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Martellago-Treviso, Esposito ci crede
Calcio, anticipo d’Eccellenza per i biancocelesti. Il mister: «Novità societarie, una ulteriore spinta per i miei ragazzi»
29 ottobre 2016
TREVISO. La notizia dello sblocco della trattativa per il passaggio di proprietà del Calcio Treviso è arrivata proprio alla vigilia dell’anticipo che i biancocelesti sosterranno oggi in casa del Real Martellago (ore 15.30, arbitra Squarcina di Venezia). E Carmine Esposito non può che compiacersene, anche perché si conta che dalla prossima partita interna, quella del 6 novembre col Saonara Villatora, l’aspetto del Tenni sia decisamente migliore dell’attuale. «Dico la verità: domenica m’è dispiaciuto tanto vedere lo stadio in quelle condizioni -confessa il mister- adesso sono felice che la situazione abbia avuto questo sviluppo, soprattutto perché, a livello inconscio, questa vicenda può aver influito sul rendimento della squadra. In verità devo dire che i ragazzi ultimamente stanno ottenendo dei buoni risultati ed in campo è giusto pensare solo a ciò che si deve fare: è un ottimo gruppo che è in crescita, i tre punti sono sempre la medicina migliore. E noi naturalmente andiamo a Martellago per vincere».
Vi serve continuità, a voi fin qui sconosciuta.
«Infatti, anche se però non credo nelle fughe all’inizio del campionato, quindi ho dei dubbi che il Sedico possa mantenere questi ritmi da qui alla fine. Noi siamo ad 8 punti da loro che però finora non hanno poi avuto un calendario così difficile. Da parte nostra dopo questa trasferta avremo 2-3 partire abbordabili, almeno in teoria, quindi questa per noi diventa una gara-chiave. E spero che questa notizia dell‘imminente cambio di dirigenza possa dare ulteriore carica alla squadra».
Battere il Giorgione vi sarà servito per cambiare marcia?
«Domenica siamo tornati al modulo a me più caro, il 4-3-3, e sul piano del gioco già s’è visto qualcosa di meglio. Io mi aspetto una grande battaglia, so bene che ogni avversario, anche il meno blasonato, quando ci affronta si trasforma, vedi il Sandonà che contro di noi ha giocato una gran partita mentre prima non mi aveva impressionato per nulla. E lo stesso dicasi per il Giorgione, l’Istrana e tutte le altre. Ad ogni modo è il Treviso che deve iniziare ad imporre il suo calcio». Assenza pesante
quella dell’infortunato Bettini, rimpiazzato da Dalla Riva, che in difesa lascia il posto ad Amita. Però torna Giovannini.
TREVISO (4-3-3): Saltarel; Granati, Giovannini, Romeo, Amita; Livotto, Spadari, Nicoletti; Dalla Riva, Perna, Zojzi. All. Esposito.
Silvano Focarelli
29 ottobre 2016