Carraro via!A napoli si fa festa....
Oggi la curva B festeggia. Abbiamo vinto la guerra, non la battaglia". E' il commento di Vincenzo Busiello, uno dei leader degli ultra' della curva B, cuore del tifo partenopeo. La notizia delle dimissioni di Franco Carraro si è diffusa in fretta tra i tifosi azzurri. Dal primo lancio di agenzia è stato un tam tam di telefonate e sms. "E' il minimo che potesse succedere - sottolinea il capo tifoso -. Non abbiamo festeggiato la promozione in serie C come questa notizia. Carraro ci ha fatto troppo male e ora paga".
Proprio i supporter della curva B, in occasione di Napoli Perugia, gara che ha matematicamente attribuito la promozione della squadra di Edy Reja in serie B, esposero 20 striscioni contro il presidente federale considerato il maggior artefice del fallimento della vecchia società. Le ruggini tra Carraro e la tifoseria partenopea, nate ai tempi della retrocessione in serie B degli azzurri nel 2000, toccarono il punto più alto dello scontro nell'agosto del 2004 quando, nel pieno della calda estate giudiziaria del Napoli, con i libri della gestione Naldi portati in tribunale, e la Federazione schierata per far ripartire gli azzurri dalla serie C, il presidente della Figc fu oggetto di aspre contestazioni e la sua vettura bersaglio di uova marce dinanzi al tribunale partenopeo.