Choc Real, Capello si dimette

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zonastadio
00lunedì 19 febbraio 2007 18:21
Il tecnico ha comunicato la sua decisione alla dirigenza, che cerca di trattenerlo. La squadra è senza guida a poche ore dalla sfida di Champions con il Bayern
Fabio Capello, ha allenato la Juve prima di passare a Madrid. ApMADRID, 19 febbraio 2007 - Fabio Capello non è più l'allenatore del Real Madrid. L'allenatore si è dimesso questo pomeriggio
.Matt88.
00lunedì 19 febbraio 2007 18:38
Il tam tam ha iniziato a rimbombare poco dopo le 18 e ha gettato nello scompiglio tutta la Spagna sportiva. Fabio Capello avrebbe rassegnato le dimissioni da allenatore del Real Madrid. Secondo alcune fonti spagnole alle 19 un componente della giunta direttiva madridista terrà una conferenza stampa. Cadena Cope ha riportato la notizia secondo la quale sarebbe Michel il favorito per guidare il Real in attesa della nomina del nuovo tecnico. Non è da escludere che il tecnico possa comunque restare sulla panchina del Real per guidare la squadra contro il Bayern in Champions League.
Capello era arrivato a Madrid dopo aver allenato la Juventus. Il 4 luglio l'allenatore aveva presentato le sue dimissioni al club bianconero, fimnando pochi giorni dopo un contratto fino al 2009 con il Real. Secondo una clausola del documento in caso di esonero il club blanco avrebbe dovuto versare a Capello i 16 milioni di euro dell'ingaggio.
Mat-tv
00lunedì 19 febbraio 2007 19:13
ha fatto bene
zonastadio
00lunedì 19 febbraio 2007 19:39
Capello per ora resta
La radio spagnola Cadena Cope annuncia le dimissioni del tecnico, ma in conferenza stampa la clamorosa svolta, alla vigilia della sfida col Bayern, sembra scongiurata
Fabio Capello ha allenato la Juve prima di passare a Madrid. ApMADRID, 19 febbraio 2007 - Il tam tam ha iniziato a rimbombare poco dopo le 18 e ha gettato nello scompiglio tutta la Spagna sportiva. Fabio Capello avrebbe rassegnato le dimissioni da allenatore del Real Madrid. Secondo alcune fonti spagnole alle 19 un componente della giunta direttiva madridista terrà una conferenza stampa. Cadena Cope ha riportato la notizia secondo la quale sarebbe Michel il favorito per guidare il Real in attesa della nomina del nuovo tecnico. Alle 19, invece, dalla conferenza stampa convocata urgentemente al Bernabeu, è emerso che il tecnico dovrebbe restare sulla panchina del Real per guidare la squadra contro il Bayern in Champions League. E probabilmente sarà proprio il risultato di questo incontro a decidere il suo futuro.
Capello era arrivato a Madrid dopo aver allenato la Juventus. Il 4 luglio l'allenatore aveva presentato le sue dimissioni al club bianconero, fimnando pochi giorni dopo un contratto fino al 2009 con il Real. Secondo una clausola del documento in caso di esonero il club blanco avrebbe dovuto versare a Capello i 16 milioni di euro dell'ingaggio.
Ultras Italia
00lunedì 19 febbraio 2007 20:58
che cagate
zonastadio
00lunedì 26 febbraio 2007 18:43
Anche il re ce l'ha con Capello
Secondo un'indiscrezione pubblicata su El Mundo, re Juan Carlos avrebbe manifestato al dirigente madridista Boluda scarsa stima nei confronti del tecnico italiano, auspicandone l'allontanamento
MADRID, 26 febbraio 2007 - Dopo la pañolada al Bernabeu, arriva un'altra contestazione per Capello. Ma questa volta, ad agitare simbolicamente il fazzoletto bianco c'è niente meno che re Juan Carlos. Stando alle indiscrezioni circolate sul quotidiano El Mundo e riprese dalla stampa spagnola, il sovrano di Spagna avrebbe espresso al dirigente madridista Vicente Boluda il suo scarso apprezzamento nei confronti di Capello, augurandosi che il tecnico italiano venga allontanato al più presto dalla Casa Blanca.
Boluda, milionario valenciano, avrebbe risposto a Sua Maestà che per ora non se ne parla: finché non verrà definito un accordo sull'eventuale liquidazione, l'attuale allenatore resta al suo posto. Il colloquio tra il re e Boluda, avvenuto martedì scorso durante l'Assemblea Generale della Camera di Commercio, non è certo un episodio destinato a cambiare di molto la posizione di Capello al Real. Dà l'idea, però, di quanto poco amato sia in questo momento l'ex tecnico bianconero a Madrid. E' bastata mezza stagione a far dimenticare ai tifosi dei blancos i trionfi della prima era Capello. Nel calcio, quando il presente è cupo, non c'è spazio per i bei ricordi.
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