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LONDRA - Doveva essere il colpo grosso del Chelsea. Il giocatore più pagato del calcio inglese. Quello che avrebbe dovuto regalare, al già stellare Chelsea di Roman Abramovich, nuovi successi. E invece la parabola inglese di Andry Shevchenko rischia di avviarsi al termine. Stando a quanto scrive il Sun, deluso dal rendimento dell'ex attaccante del Milan, il Chelsea guidato da Jose Mourinho, in vista della riapertura del mercato a gennaio, sarebbe sulla tracce di David Villa, punta di diamante del Valencia.
Secondo il tabloid inglese il club spagnolo avrebbe già respinto una prima offerta di 20 milioni di euro, ma sarebbe pronto a cedere sotto il secondo assalto di Abramovich, pronto a sborsare 30 milioni.
Davvero triste l'esperienza del giocatore ucraino al Chlesea. Strappato a suon di milioni al Milan (la cifra record di 30,8 milioni di sterline) Sheva abbandonò Milano, lasciandosi alle spalle mugugni e accuse di ingratitudine. "Vado a Londra perché voglio che i miei figli imparino l'inglese", disse l'attaccante. Frasi che, a fronte dell'offerta principesca, suonarono stonate. Sheva fece l'ultima apparizione a San Siro tra i tifosi della curva che tentarono di convincerlo a restare. Nulla da fare, il biglietto per Londra era già staccato.
Solo che Shevchenko, in maglia Chelsea, ha deluso le aspettative. Solo 3 gol in 14 partite. "Roman Abramovich - scrive 'The Sun'- avrebbe potuto usare i 30,8 milioni di sterline per comprare 2.729.808 bottiglie di vodka. Forse, però, non si potrebbe dimenticare di Sheva nemmeno bevendo così tanto.
Praticamente, circa 10 milioni di sterline a gol". Uno spreco, rincara il Sun, così come "le 121.000 sterliine che il trentenne riceve ogni settimana per non giocare bene".
In molti speravano in una rinascita dell'attaccante in occasione del big match di domenica scorsa contro il Manchester. Nulla da fare. Solo 75 minuti senza neanche un acuto. E la parabola si avvia a mesta conclusione.