Non dovrebbe essere nel nostro girone (quest'anno era nel girone A), ma sta facendo uno squadrone anche l'Adriese.
Adriese regina del mercato
perché paga con regolarità
LUCIANO SCANTABURLO Presidente dell'Adriese
Guido Fraccon
Martedì 1 Luglio 2014,
Si è aperta nella maniera migliore la nuova stagione della Adriese in Eccellenza. Sono già molti i colpi di mercato messi a segno dal direttore sportivo Sante Longato, da Nicolò Bellemo a Michele Pittaro, da Andrea Moretto al paraguayano Josè Colman Castro ed il trio di vecchi beniamini dei tifosi Oscar Cavallari, Stefano Bellemo ed Enri Tiozzo. Ultimo ma non ultimo l'estremo difensore Luca Milan che ha firmato ieri.
Questi nomi, più il valore aggiunto dato da un tecnico come Valeriano Fiorin, sono il miglior punto di partenza per una società come l'Adriese che vuole raggiungere nuovi obiettivi di prestigio dopo due stagioni difficili. La campagna di rafforzamento non è comunque destinata a fermarsi qui dal momento che lo staff tecnico prima di metà luglio (inizio preparazione il 28) metterà a segno altri importanti colpi di mercato. Nel mirino granata l'ex biancazzurro Gianfranco Albini ed altri suoi compagni di squadra, stante la situazione che si sta vivendo al Tre Martiri, e l'ex Rovigo Davide Giuriola. La priorità per il momento è però un attaccante. Sfumato Giovanni Guccione, sfumato o quasi Alessio Sabatini, Longato è alla ricerca di un altro puntero di qualità. Caccia poi ai giovani classe 1996.
Per una società solida come quella granata, da sempre regolare nei rimborsi spese, quasi una mosca bianca nel panorama dilettantistico regionale e polesano, non dovrebbe essere difficile raggiungere l’obiettivo. Proprio la serietà e la puntualità nei pagamenti, il presidente Luciano Scantamburlo ha pagato, cosa incredibile da credersi, anche un premio salvezza a coloro che hanno fatto parte della rosa lo scorso anno, spiega la scelta, non solo tecnica, di giocatori dal nome altisonanante e di molte ex bandiere di approdare o tornare ad Adria. Con una squadra in fieri come questa che sta nascendo le prime posizioni della classifica non saranno un'utopia, anche se vincere è mai facile.
Vincere però servirà ad allontanare i fantasmi del passato, le invidie di qualcuno e sarà un modo per rispondere alle polemiche di qualche ex dirigente che ad Adria ha fatto sì cose importanti, ma nelle ultime stagioni ha, statistiche alla mano, fallito il suo obiettivo.
Mantovan tra Tuchese e Canalbianco
Riccardo Pavanello
Martedì 1 Luglio 2014,
Ad Adria un pensierino a Giacomo Marangon lo stanno ancora facendo. L'indiscrezione era stata lanciata ancor prima della finale play out fra Delta e Forlì di Lega Pro. Mister Valeriano Fiorin sogna il grande colpo e Marangon, classe '92, ha voglia di riscatto. Intanto la società granata ha ufficializzato l'ingaggio del portiere Luca Milan, ex Rovigo.
In casa Altopolesine Michele Agostini è pronto a rimanere un'altra stagione a vestire i colori biancoverdi. La società pensa a Emmanuel Alozie, centrocampista ex Rovigo e nell'ultima stagione al Thermal Abano. Si muove il Canalbianco in Seconda che sta cercando rinforzi davanti. Intanto per difendere i pali la dirigenza sta pensando a Stefano Mantovan. Il portiere classe '83 è entrato nel mirino della società rossoblù anche se su di lui c'è pure la Turchese. A Granzette il suo posto è stato preso da Luca Saccari, ex Medio Polesine. A proposito di portieri a Buso andrà Manuel Ponti, classe '91, ex Grignano e Costa. In Terza categoria il Beverare ha ormai chiuso per due prestiti dai veneziani del Cavarzere: l'attaccante Fabio Gibin e il difensore Mattia Lazzarin, entrambi del '94.