allora...
siamo partiti in 35 dalla ghirada (2 ammalati dell'ultim'ora, 4 utv, il resto quasi tutti rebels) alle 9 di martedi sera, carichi all'inverosimile di vino, birra,liquori, salumi, dolci,TRIPPE.. Il viaggio di andata e' passato abbastanza tranquillo, un po noioso ed e' durato poco piu di 12 ore, infatti siamo arrivati nella citta' tedesca quasi alle 10 del mattino e, dopo esseci sistmati in albergo, la maggior parte del gruppo ha visitato la citta', facendo conoscenza con birra e wurstel locali!
Il pomeriggio scorre fra l'allegria generale e finalmente arriva il momento della partita: arriviamo al palazzo alle 6.40 e i ragazzi sono veramente sorpresi e felici di vederci!!!
il palazzo e' nuovo, ma di una bruttezza tipicamente crucca, il pubblico e' poco e freddo, la presentazione delle squadre (lo speaker e' ancora convinto che il nostro coach sia vitucci!!!) stile nba rasenta il traci-comico, il dj uno spacca palle/timpani che non smettera' di urlare in quella che loro chiamano lingua; in compenso ci pensiamo noi a portare una ventata di colore e allegria!!! ci sistemiamo nel nostro settore riempendolo di bandiere, striscioni, due aste, e quant'altro e, nonostante il largo anticipo, cominciamo a cantare... da brividi il rimbombo dell'inno di Mameli che cantiamo a squarciagola!!!
Durante la partita(mai in discussione) riusciamo quasi sempre a farci sentire(nonostante il dj) e alla fine i cori per i giocatori si sprecano. A partita conclusa i ragazzi ci salutano e noi tentiamo l'ormai consueta invasione di campo, ma la tipica rigidita' crucca ci mette solo tre secondi a rispedirci fuori, nonostante qualcuno(
) cercasse di giustificarsi sfoggiando una maglietta della polizia locale.
Felici e orgogliosi, si fa ritorno in albergo,c'e' chi distrutto se ne va dritto a letto e chi vince la stanchezza per una sortita nei locali frankfurtesi(
)
Il ritorno e' molto piu allegro rispetto all'andata, le ormai consuete perle si sprecano... a meta' del cammin di nostra vita, ci si ferma , montiamo tavolini e fornelli elettrici, si affettano salumi, mortadelle, si stappano bottiglie e bottiglie di vino...unica nota negativa l'impossibilita' a scaldare le trippe (
) che torneranno a casa cosi' com'erano partite.
Nostante la corriera (e gli autisti) facciano le bizze, si riesce ad arrivare in ghirada verso la mezzanotte, stanchi ma orgogliosi come non mai e gia pronti per ritrovarci domenica mattina per la traferta di jesi.
Ovviamente non poteva mancare la chicca finale: la macchina di chi vi scrive non ne vuol sapere di partire e nonostante tutti si impegnino a spingere la speranza sembra svanire.
Ma il graaaande Diego ci sprona come e' solito fare nelle curve di tutta italia e al grido di BISOGNA CREDARGHE, COL CUORE, la derelitta volvo 460 decidera' di regalarci quest'ultima soddisfazione!!