dal gazzettino
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Come invogliare le donne a venire al Tenni? Propongo che per loro l'ingresso allo stadio sia gratuito». Parola di Francesca Grigolin, 27 anni, figlia di Maurizio, neo-vicepresidentessa del Treviso Calcio. Una ricetta semplice ed efficace, la sua, per promuovere sugli spalti dello stadio le quote rosa, visto che sono troppo poche, a quanto ha visto, le donne che la domenica vanno a fare il tifo per i biancocelesti.
«L'abbinamento donne-calcio ha sempre riscosso un grande successo - afferma la giovane dirigente -. Per far sì che le trevigiane riscoprano questa passione, alla quale io mi sono accostata lo scorso anno, propongo che per loro l'ingresso al Tenni sia gratuito». Un'idea per mettere in pratica la quale, Francesca lo sa bene, ci sarà da fare i conti con i bilanci. Ma intanto il sasso è lanciato e chissà che prima o poi un'iniziativa del genere non venga davvero messa in campo. Anche perchè non è l'unica proposta lanciata dalla Grigolin, che per riempire uno stadio frequentato da un pubblico decisamente maturo ha in serbo una ricetta anche per i giovani: «
Si potrebbe offrire loro lo spritz», dice la vicepresidente della società di via Foscolo. Stadio come teatro dello sport più amato d'Italia, insomma, ma anche come luogo di aggregazione in cui i ragazzi riscoprano il gusto di stare insieme.
Basterebbero poche, ma significative novità per trasformare il Tenni nella nuova piazza dei trevigiani. Piccole cose, come la distribuzione di bottiglie d'acqua durante la partita, conclude Francesca da tifosa si è accorta del fatto che gli spettatori devono puntualmente attendere l'intervallo dell'incontro per poter raggiungere il bar e prendersi così la sospirata bibita, con il risultato di dover fare ogni volta lunghe code. «Per evitare quella ressa - spiega - basterebbe far distribuire acqua e bibite direttamente sugli spalti».