Intervista a De Lazzari: il punto della situazione

da www.venetogol.it

Eccellenza girone B: il punto sul nuovo Treviso col segretario De Lazzari...
Redazione Veneto , martedì 20/10/2009, ore 13:51


Il Treviso, dopo le due belle e convincenti vittorie contro Dolo e Sottomarina, sta attraversando un periodo di forma non buono, e ha raccolto 2 pareggi nelle ultime 2 giornate, entrambi per 1-1 ed entrambi contro due squadre come Romano d’Ezzellino e Ardita Moriago, che attualmente occupano la parte bassa della classifica.
In attesa di ospitare la capolista Opitergina domenica al Tenni, questo periodo avaro di successi, che ha fatto scivolare la squadra a metà classifica, non demoralizza certamente Giorgio De Lazzari, dirigente del Treviso.

Sig. De Lazzari, i tifosi sono soddisfatti per l’impegno profuso dai giocatori in questo inizio di stagione, ma è sotto gli occhi di tutti come manchi una prima punta.
Ci sono delle trattative in corso?
Non voglio rispondere a domande tecniche, sarebbe meglio porle a mister Rumignani, che sta adeguando la tattica ai giocatori a sua disposizione; abbiamo provato una decina di attaccanti, ma nessuno ci ha soddisfatti pienamente, e quindi non è stato tesserato ancora nessuno; all’apertura delle liste di mercato, il primo dicembre, vedremo poi il da farsi.
In questo momento l’unico giocatore che aspetta di essere tesserato è Fami Deras, trequartista francese di 21 anni (classe 1988), perché siamo in attesa di un suo documento; ha giocato nel settore giovanile della Roma, passando poi nella primavera del Siena; era stato portato poi in prima squadra da Mandorlini, salvo poi rientrare tra i giovani all’arrivo di Giampaolo sulla panchina toscana; l’anno scorso è tornato in Francia a seguito di un infortunio.

Qual è la posizione di Rumignani all’interno dello staff tecnico?
Rumignani è un allenatore professionista, e come tale, quest’estate avevamo scelto insieme di dargli un ruolo di direttore tecnico; dopo varie vicissitudini, ha accettato di andare in panchina e quindi di essere ufficialmente l’allenatore del Treviso calcio. Faccio notare che quest’estate ha rifiutato 3/4 offerte provenienti dalla Lega Pro, tra cui Andria; si è legato molto ai ragazzi, che sono giovanissimi (il Treviso ha un’età media tra le più basse del girone B), vuole bene al Treviso, a Sartori e a De Lazzari, e noi siamo molto contenti di avere un allenatore che conta 1100 panchine ufficiali tra serie B e C.

E’ stato presentato ricorso per la sconfitta a tavolino di Vigonza? Quando arriverà la decisione definitiva? Siete ottimisti a riguardo?
Si, il ricorso per la sconfitta a tavolino (arrivata perché in quella partita il Treviso ha schierato Svraka, il cui tesseramento, secondo i dirigenti della Vigontina doveva ancora essere completato) è stato fatto, e il 27 ottobre alle ore 17 ci sarà la sentenza.
Siamo fiduciosi per il semplice fatto che è stata modificata una pagina del comunicato del Comitato Regionale n.3 a distanza di una settimana dalla sua pubblicazione, senza che ci sia arrivata nessuna comunicazione di sostituzione a riguardo.
Ci è stato poi detto che Svraka, se fosse rimasto a Vedelago, avrebbe potuto giocare senza nessun problema, e allora perché tutti questi problemi da noi visto che abbiamo presentato tutta la documentazione necessaria, compreso il permesso di soggiorno di questo giocatore che è da considerarsi italiano comparato?

Fino al primo dicembre non se ne parla? Fantastico
Deras è un TREQUARTISTA? Fantastico
Hanno provato dieci attaccanti e nessuno era soddisfacente? Non ho parole...ma che cercavano? non bastava un lungagnone un pò scarso che ne spizzava qualcuna ogni tanto?...

Speriamo che tesserino presto Feras almeno giocheremo piu' offensivi,anche se penso con un po di fortuna potevamo avere 4 punti in piu',ma noi siamo sempre sfigati negli ultimi anni,ci perseguita.....

steno76@, 20/10/2009 17.06:

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Fino al primo dicembre non se ne parla? Fantastico
Deras è un TREQUARTISTA? Fantastico
Hanno provato dieci attaccanti e nessuno era soddisfacente? Non ho parole...ma che cercavano? non bastava un lungagnone un pò scarso che ne spizzava qualcuna ogni tanto?...

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Mi chiedo...
Che senso ha allora tesserare il trequartista francese?
A sto punto che risparmino i soldi per prendere una prima punta, no?

continua la tradizione del Treviso....arrivano mezze punte, centrocampisti offensivi...ecc.
A dicembre saremmo a una dozzina di punti dalle prime.
E un altro anno se ne va...

Quindi martedì prossimo, alle ore 17, la sentenza sul caso Svraka e lo 0-3 a tavolino. Ormai eravamo abituati a tempi lunghi di risposta, continui rinvii, ecc. Ora invece sappiamo anche l'orario
Un eventuale punto che migliorerebbe non tanto la classifica, quanto i numeri del Treviso (si ritornerebbe ad avere l'imbattibilità sia esterna che generale, così come una tra le migliori difese in assoluto) e, sempre eventualmente, due punti in meno che metterebbero in seria difficoltà la deludente Vigontina.

si resta senza parole di fronte a certe cose, questa della punta poi non me la aspettavo proprio. certo che bisogna stare veramente attenti a non finire in centro classifica, e con sta storia della punta il rischio esiste eccome

ZakkTV, 20/10/2009 16.58:

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da www.venetogol.it

Eccellenza girone B: il punto sul nuovo Treviso col segretario De Lazzari...
Redazione Veneto , martedì 20/10/2009, ore 13:51

E’ stato presentato ricorso per la sconfitta a tavolino di Vigonza? Quando arriverà la decisione definitiva? Siete ottimisti a riguardo?
Si, il ricorso per la sconfitta a tavolino (arrivata perché in quella partita il Treviso ha schierato Svraka, il cui tesseramento, secondo i dirigenti della Vigontina doveva ancora essere completato) è stato fatto, e il 27 ottobre alle ore 17 ci sarà la sentenza.
Siamo fiduciosi per il semplice fatto che è stata modificata una pagina del comunicato del Comitato Regionale n.3 a distanza di una settimana dalla sua pubblicazione, senza che ci sia arrivata nessuna comunicazione di sostituzione a riguardo.

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Magari sulla carta avremmo pure ragione ma dubito che ci sarà riconosciuta visto come ci hanno sempre trattato le istituzioni calcistiche (grazie per la simpatica giacchetta nera veronese che ci avete inviato domenica... )

come detto tempo fà bisognerà aspettare il primo dicembre x avere una punta.
ma da come avevano detto il francese,che poi erano 2,nn era una punta?mhà! :-(

Sartori aveva presentato quei due attaccanti francesi come i nuovi gemelli del gol, in grado di far dimenticare l'annata 2004/2005 con la coppia Reginaldo-Barreto. Ma questo, sempre che sia uno dei due, chi è, quello che aveva avuto un prolemino serio ...?

Secondo me loro sanno perfettamente che la punta manca...
Arriverà dopo il primo dicembre, quindi bisogna sperare di fare 8 punti nelle 4 partite che mancano da qui alla riapertura delle liste (per fortuna c'è anche il riposo in mezzo), sperando che non si facciano prendere impreparati il primo dicembre e che l'attaccante arrivi subito.
Il francese sarà quello che ha avuto problemi fisici, si, tra l'altro quella volta se non sbaglio non avevano nemmeno detto che si trattava di due prime punte, ma semplicemente di due attaccanti, e questo evidentemente può fare anche la seconda punta.

non mi sono mai stati simpatici quelli che parlano di se in terza persona......Setten era uno di questi...

...e si è visto com'è andata a finire...

...e deve ancora finire....

rileggendo quest'intervista a distanza di quasi 3 mesi,capiamo le bugie senza tempo di stò figlio di moana,sia a livello acquisti che sul punto di penalizzazione.
visto l'alto grado di menzognero?sicuramente quante altre ne ha dette e fatte?
stà persona deve sparire al + presto dalla circolazione,brutta merda mestrina!

GIORGIO SEI IL PRIMO DELLA LISTA!!

Luigi XIV diceva "Lo stato sono io", De Lazzari potrebbe dire "La società sono io". Dico questo perchè ho l'impressione che sia lui a sbrigare tutti gli "affari", mentre Frandoli e soprattutto Sartori si sono tirati un pò fuori da tutto, ammettendo che se tornassero indietro non parteciperebbero a questo "progetto".
Perfetto erede di Gardini, che oltre al dg voleva fare il direttore sportivo, "regalandoci" i giocatori che voleva lui.

a proposito di sartori...è completamente sparito dalla circolazione

centro storico, 12/01/2010 13.37:

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a proposito di sartori...è completamente sparito dalla circolazione

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Dicono che hanno preso due camere lui e Rumignani in casa di Riposo!

Intervista alla Tribuna

Adesso possiamo dirlo,era stato proprio Setten a chiederci di non far sparire definitivamente il calcio a Treviso dice De Lazzari,cosi' ci siamo rimboccati le maniche,ma senza soldi e nell'indifferenza di molti e' stato davvero difficile arrivare in fondo.
Non siamo imprenditori,ma grazie a Gentilini siamo riusciti a mettere da parte un gruzzoletto per cominciare,pagando subito l'affitto di un anno di stadio,cosa che non capita in nessuna altra piazza.E con la Provincia abbiamo ottenuto i campi di Lancenigo per allenarci.

La stagione comunque l'avete portata a termine anche con l'aiuto di nCorvezzo,centrando una salvezza che ad un certo punto era diventata difficile.
"In tanti parlano,Corvezzo invece ha condotto una trattativa sincera,chiara e conclusa nei termini come concordato.Noi eravamo traghettatori,lo abbiamo sempre ripetuto,anche se a qualcuno abbiamo dato fastidio.

Che stagione e' stata?"Alla fine ho avuto le mie soddisfazzioni continua.Un grazie lo devo dire ai ragazzi che hanno dimostrato quanto Rumignani aveva predetto:questo gruppo(eta' media 22-23 anni)sapra' unirsi e crescere come giocatori e uomini,e questa e' la piu' grande vittoria.Vedere ragazzi come Luca Conean che rincorrono per tutto il campo l'avversario da' grande gioia,hanno capito lo spirito giusto.
E poi hanno sytretto i denti quando per tre mesi non hanno visto un centesimo.
Con Zanini avete trovato quei punti che vi erano mancati proprio con Rumignani."A questo allenatore va un grande ringraziamento perche' ha voluto dare una mano quando ancora non sapevamo se saremmo partiti continua De Lazzari .Poi pero' forse non e' stato in grado di capire come andavano presi questi ragazzi,e' una nuova generazione,a volte forse e' meglio chiudere un occhio.
E i tifosi?"Encomiabili,sopratutto gli ultras,ragazzi che ci hanno sempre seguito senza mai creare disagi nonostante in ogni campo li attendessero sempre in assetto da guerra".
Poi la sua vittoria personale con il caso "Svraka"."Sapevo di aver fatto tutto nel modo corretto,e la cancellazzione della penalizzazione mi ha ripagato per gli sforzi fatti.
E il futuro?Dopo 44 anni di calcio ho imparato che raggiunto un traguardo e' bene trovarne subito un altro.Intanto aspetto il 30 maggio poi saluteremo con fierezza Treviso!

(Emanuele Spironello)

prima e ultima riga significativa!!!
Il nome di Setten come copertura non era uscito a caso ad inizio stagione!! "30 maggio poi saluteremo con fierezza Treviso".....è più probabile a questo punto che sia quella la data dove succederà qualcosa e qualcuno verà allo scoperto come da sempro detto qui dentro!! Speriamo che corvezzo non sia piuttosto una coperturture di setten a sua volta!!

magnani75, 21/04/2010 9.19:

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prima e ultima riga significativa!!!
Il nome di Setten come copertura non era uscito a caso ad inizio stagione!! "30 maggio poi saluteremo con fierezza Treviso".....è più probabile a questo punto che sia quella la data dove succederà qualcosa e qualcuno verà allo scoperto come da sempro detto qui dentro!! Speriamo che corvezzo non sia piuttosto una coperturture di setten a sua volta!!

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non hai tutti i torti!Vedremo!

"La rivincita di Delaz", scriverà un'autobiografia su questa esperienza ?

30 maggio dunque...niente countodwn però.

Da sabato l'era Corvezzo in casa Treviso: De Lazzari si confessa...
Redazione Veneto , mercoledì 21/04/2010, ore 23:49 | Scrivi un commento

Sabato il "cambio di guardia" a Treviso: Renzo Corvezzo, imprenditore trevigiano, presenterà i programmi, svelando così il disegno della nuova società pronta a raccogliere l'eredità del trio Sartori, De Lazzari, Frandoli, che quest'anno hanno "tenuto a galla" il sodalizio riuscendo a non far morire i colori biancocelesti. E così sarà Corvezzo il nuovo proprietario, ed in tale veste si presenterà ai media proprio, appunto, sabato.
Un vero e proprio colpaccio riguardo l'argomento Treviso Calcio, ed il suo futuro, che inizialmente sembrava poter essere ad un bivio (oltre all'ipotesi Corvezzo, infatti, era sul piatto anche il progetto Union Treviso). Appunto, Pizziolo, Barcè e soci, come si muoveranno dinanzi a questo passo deciso di Corvezzo?

Le certezze, tuttavia, vedono il saluto di Edy Sartori, Giorgio De Lazzari e Valter Frandoli. Proprio De Lazzari (nella foto), segretario del Treviso, si lascia andare a qualche dichiarazione importante e significativa.

"Adesso possiamo dirlo, era stato proprio Setten a chiederci di non far sparire definitivamente il calcio a Treviso - ha detto - Così ci siamo rimboccati le maniche, ma senza soldi e nell'indifferenza di molti è stato davvero difficile arrivare in fondo. Non siamo imprenditori, ma grazie a Gentilini siamo riusciti a mettere da parte un gruzzoletto per cominciare, pagando subito l’affitto di un anno di stadio, cosa che non capita in nessun altra piazza. E con la Provincia abbiamo ottenuto i campi di Lancenigo per allenarci".

Arrivare fino in fondo, comunque, anche con l'apporto di Corvezzo, non è stato facile. Anche perchè avete raggiunto sul campo una salvezza che solo pochi mesi fa sembrava davvero impresa ardua.
"In tanti parlano, Corvezzo invece ha condotto una trattativa sincera, chiara e conclusa nei termini come concordato. Noi eravamo traghettatori, lo abbiamo sempre ripetuto, anche se a qualcuno abbiamo dato fastidio".

Se dovessi tracciare un bilancino di quest'annata?
"Mah, devo dire che alla fine ho avuto le mie soddisfazioni - continua - Un grazie lo deve dire ai ragazzi che hanno dimostrato quanto Rumignani aveva predetto: questo gruppo (età media 21-22 anni) saprà unirsi e crescere, come giocatori e come uomini, e questa è la più grande vittoria. Vedere ragazzi come Luca Conean che rincorrono per tutto il campo l’avversario dà grande gioia, hanno capito lo spirito giusto. E poi hanno stretto i denti quando per tre mesi non hanno visto un centesimo".

In un certo senso Zanini ha raccolto e sta raccogliendo ciò che Rumignani aveva seminato, quindi?
"A questo allenatore va un grande ringraziamento perchè ha voluto dare una mano quando ancora non sapevamo se saremmo partiti - continua De Lazzari - Poi però forse non è stato in grado di capire come andavano presi questi ragazzi, è una nuova generazione, a volte forse è meglio chiudere un occhio".

Due parole da spendere sui tifosi?
"Direi senza alcun dubbio encomiabili, soprattutto gli ultras, ragazzi che ci hanno sempre seguito senza mai creare disagi nonostante in ogni campo li attendessero sempre in assetto di guerra".

Da ricordare pure il suo successo personale con il "caso Svraka".
"Ero nettamente convinto di aver fatto tutto nel modo corretto, e la cancellazione della penalizzazione mi ha ripagato per gli sforzi fatti».

Un pensiero per il futuro?
"Dopo 44 anni di calcio ho imparato che raggiunto un traguardo è bene trovarne subito un altro. Intanto aspetto il 30 maggio, poi saluteremo con fierezza Treviso".

Fed.Bio.
www.venetogol.it

Scusate, ma questi hanno copiato pari pari l'articolo della Tribuna di ieri senza neanche citare la fonte?

da www.ilgazzettino.it

CALCIO Domenica l’ultima a Feltre, poi scadrà il mandato della triade dirigenziale biancoceleste

De Lazzari come Cincinnato

«Esco a testa alta dopo una triplice impresa: aver iscritto, salvato e poi ceduto il Treviso»

Il Treviso come l’Araba Fenice. Se oggi nel capoluogo della Marca esistono ancora una squadra e una società di calcio che milita seppur in Eccellenza, il merito va ascritto alla cocciutaggine e perseveranza di un ex biancoceleste come l’inossidabile presidente Edy Sartori ma anche all’abilità di un dirigente del calibro di Giorgio De Lazzari.
Da 44 anni ormai il factotum veneziano (De Lazzari è nato il 12 febbraio del ’48) mastica e opera nel mondo del calcio, da quando ancor giovane si cimentò con il Tessera (da lì spiccò il volo, verso Mira e poi verso la Fiorentina, Adriano Callegaro), per approdare alla Mestrina, quindi Oderzo, Treviso, Venezia (fusione con la Mestrina), ancora Venezia, Licata, Verona, Alessandria, quindi l’avventura in Romania, ed in seguito Pievigina (Coppa Italia di D), Conegliano e infine nuovamente Treviso.
De Lazzari però è fiero e orgoglioso per l’ultima, triplice, impresa compiuta al fianco di Sartori: «aver iscritto l’Asd Treviso in un campionato dilettantistico (nella fattispecie l’Eccellenza anche se il "diritto" ereditato per storia, ecc. dalla sparizione della precedente società era la serie D), di fatto regalando alla città continuità in materia; aver contribuito alla salvezza nell’attuale campionato ed infine averne perfezionato la cessione a Renzo Corvezzo».
«Nessuno - continua - aveva scommesso su di noi dieci mesi addietro, anche se va riconosciuto il merito a Sergio Povegliano e poi a Giancarlo Gentilini di averci appoggiato».
Nel libro stagionale del Treviso, che domenica a Feltre andrà in archivio, c’è anche la vicenda del "caso Svraka" nella gara d’esordio con la Vigontina: il punto conquistato sul campo poi azzerato, e infine restituito.
«Ricordo benissimo come, pochi giorni dopo la prima di campionato, ci etichettarono come "Dilettanti". Masticai amaro ma poi, dopo la restituzione dello stesso, ho potuto affermare di aver collezionato un’altra, grande, soddisfazione personale».
Qualche rammarico?
«Inutile piangere sul latte versato, penso all’allenatore Rumignani che s’è dimesso a metà del cammino. Ma poi penso anche a Pisa e Venezia, società che sono state entrambe sensibilmente aiutate dalle rispettive città. Noi invece, probabilmente, abbiamo creato più fastidi che altro».
Fra dieci giorni scade il mandato tuo, di Sartori e Frandoli.
«Esco a testa alta da questa avventura. Un po’ come Cincinnato. Sono stato gratificato da quanto fatto e da quanto abbiamo portato a termine. E credo sia lo stesso anche per Edy e per Walter».
Se il neopresidente Corvezzo ti offrisse di rimanere?
«Non ci penserei due volte e accetterei».
De Lazzari, oggi come oggi quale squadra sceglieresti tra Venezia e Treviso?
«Treviso. Perché ci saranno tante "ciacoe" ma almeno le strutture, unite a una sana testardaggine, ci sono, eccome».

(Venerdì 7 Maggio 2010)

A me De Laz puo' dire quello che vuole,ma non mi piacera' mai,anche per altri motivi ...........meno male che te ne vai e non ti vedo piu'!

Nemmeno a me piace, però voglio far notare una cosa: l'estate scorsa il comune non aveva dato fiducia alla società di Sartori e C. (ci sono topic su topic a riguardo per cui non mi dilungherò a riassumere il tutto).
Ora delaz rimarca questo fatto, anche se senza i soldi che sono arrivati a febbraio non so come sarebbe finita, però bisogna dar loro atto che sono riusciti a finire la stagione.
L'anno scorso erano state fatte molte ipotesi (leggesi critiche) al comune, per un suo presunto ostracismo alla nuova società, e quella più frequente riguardava lo stadio Tenni.
Ammesso che la società di Sartori non piacesse al comune, sono proprio curioso di vedere come si comporteranno con la nuova società, a prescindere che si chiami Treviso Calcio, Treviso United o Treviso Cricket, perchè giustamente delaz sottolinea il fatto che a venezia e pisa le istituzioni hanno contribuito sostanzialmente alla rinascita del calcio.

ZakkTV, 07/05/2010 14.17:

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Qualche rammarico?
«Inutile piangere sul latte versato, penso all’allenatore Rumignani che s’è dimesso a metà del cammino. Ma poi penso anche a Pisa e Venezia, società che sono state entrambe sensibilmente aiutate dalle rispettive città. Noi invece, probabilmente, abbiamo creato più fastidi che altro».

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Aggiungo che io, dopo il gemomentra Ettore Setten, considero convintamente il sindaco Gobbo il più grande colpevole per la situazione in cui ci troviamo. E non tiriamo fuori la storia degli imprenditori che non hanno interesse per il calcio. Io sto seguendo le varie situazioni fallimentari, e in ognuna si legge dell'intervento del Comune per arrivare a una soluzione. Inutile dire che Gobbo, a differenza di Gentilini, non ha fatto praticamente niente. Solo davanti all'intensificarsi delle polemiche - da lui non preventivate, evidentemente - ha fatto richiesta di ripescaggio in Eccellenza. E' stato sicuramente più celere quando è stato il momento di posare la sua mano grassa sul foglio con le firme per richiedere l'ammissione del rugby Treviso in Celtic.

La cosa che più mi ha dato fastidio è che qualcuno abbia preso a pretesto gli evidenti errori e il pressapochismo di Sartori e De Lazzari per riabilitare Gobbo. "El gavea visto giusto". Sì, peccato che avesse già deciso di non fare un cazzo a prescindere dalle cordate che si sarebbero via via presentate.

Io sono sempre stato dell'idea che non si sono dati da fare a sufficienza.
Certo, non c'era la fila per prendersi il Treviso Calcio, ma una serie D, magari da media classifica, l'avremmo fatta.
Ripeto, sono proprio curioso di vedere come si schiereranno riguardo il trasferimento o comunque il prossimo anno calcistico a Treviso.

Basta prendere i 95000 euro di affitto. A proposito, dopo averlo fatto pagare caro all'A.S.D. Treviso di Sartori e De Lazzari, che in qualche modo avevano un colegamento indiretto con Setten, verrà presentato il salatissimo conto anche all'eventuale Union Treviso o/e a Corvezzo ? Immagino di sì, bisogna recuperare le perdite delgi anni scorsi. Che poi era proprio uno scandalo pagare 100mila euro per una serie B, figurarsi in categorie dilettantistiche !