Luca Bidogia

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Il custode della cripta
00mercoledì 12 gennaio 2011 20:30
Dal sito ufficiale si apprende che il giocatore è stato richiamato nella Nazionale Dilettanti Under 18 guidata da Magrini.
enricotv
00mercoledì 12 gennaio 2011 20:33
Ahaha ma dai pazzesco....
E Granati?
E Cernuto?

Per carità, mi fa piacere che un giocatore del Treviso sia stato convocato, però Bidogia.....
zonastadio
00mercoledì 12 gennaio 2011 23:46
ma poi, tralasciando il valore del giocatore..in campo ci deve andare per forza un 92'...ci sono 9 gironi di circa 18 squadre l'una..possibile che non ci sia qualcuno che giochi di migliore????
centro storico
00giovedì 13 gennaio 2011 13:56
raccomandato, pagato
GigiBeghetto9
00giovedì 13 gennaio 2011 18:31
Ho come il dubbio che essendo una Rappresentativa di Serie D possano essere convocati solo giocatori di proprietà di squadre di D o inferiori e militanti in D... E Cernuto e Spinosa sono di proprietà di Reggina (B) e Pomezia (C2)...
enricotv
00mercoledì 19 gennaio 2011 23:43
www.napolimagazine.com.cn/?action=read&idnotizia=51441

Calcio: Nazionale Dilettanti Under 18 ko con la Lazio
19.01.2011 18:02 di Napoli Magazine

Roma – Sul terreno di gioco dell’Olimpia Città dello Sport di Pomezia la prima fatica dell’anno per gli azzurri di Magrini viene decisa da due episodi. La Lazio Primavera di Bollini sfrutta al meglio le uniche due occasioni che gli azzurrini concedono e passano con Zampa che al 35’ del primo tempo trasforma un rigore fischiato dal sig. Morreale e allo scadere della gara con un diagonale preciso di Di Mario. Un risultato che comunque non offusca la bella impressione destata dai ragazzi di Magrini bravi a tenere il campo di fronte ad una delle migliori squadre Primavera del panorama italiano. Gli azzurrini con questa prestazione continuano a dare forza a un movimento come quello della LND che si conferma vivo e prolifico di nuovi talenti italiani. Ne è convinto il Vice Presidente Vicario della LND Alberto Mambelli che anche oggi, come sempre, era presente al campo per dare sostegno al lavoro delle giovani promesse della LND:”I ragazzi mi sono piaciuti, non hanno avuto timori reverenziali di fronte a una formazione del calibro della Lazio. Si può anche perdere, soprattutto se puniti da episodi ma l’importante è aver mostrato la giusta convinzione e grinta in campo”. Sulla stessa lunghezza d’onda il ct Giancarlo Magrini:”Il test di oggi è stato veramente impegnativo. Per essere la prima uscita ufficiale stagionale sono più che soddisfatto, abbiamo concesso poco agli avversari che sono stati bravi a sfruttare le uniche due nostre sbavature”. Una nazionale che non si è abbattuta ma ha mostrato una tempra da squadra vera:”Ho visto i ragazzi motivati e concentrati al punto giusto”, aggiunge il ct romagnolo. “Queste son partite che servono per costruire il nostro futuro al di là del risultato, sono test importanti per crescere e maturare più in fretta”. Anche oggi la Nazionale Under 18 dilettanti ha mostrato i propri punti di forza, il lavoro e il gruppo, tutti in campo si sono aiutati l’un l’altro e la sensazione forte è che questa nazionale ha ampi margini di miglioramento. In campo tutti giocatori classe ’92, ’93 e ’94, una scelta lungimirante per proiettare i risultati nel futuro e costruire una leva calcistica competitiva.

I frutti del lavoro sono evidenti già a metà stagione, dopo il passaggio al Genoa del difensore centrale classe ‘93 Mattia Bani, convocato già due volte con la Nazionale Dilettanti, di proprietà della Fortis Juventus società toscana del girone E della Serie D, arriva un’altra lieta notizia per lo staff della Nazionale. Il difensore della Sambenedettese (girone F della Serie D) Marco Pergolizzi convocato al raduno di metà novembre, è stato acquistato dal Palermo e giocherà nella formazione Primavera rosanero. Per il ragazzo classe ’92 è una soddisfazione immensa:”Voglio ringraziare la Sambenedettese e tutto lo staff della Nazionale Under 18, mi hanno permesso di esprimere in pieno le mie qualità”. Per Marco è un ritorno in terra siciliana:”Non ci speravo, pensavo che il capitolo Palermo fosse chiuso. Ho giocato negli allievi nazionali rosanero poi le nostre strade si sono divise, ora torno in Sicilia con rinnovato entusiasmo e voglio rimanerci”.

NAZIONALE U18 DILETTANTI – LAZIO PRIMAVERA 0 – 2

Nazionale U18 (4-3-1-2) Tonti (92-Real Misano)20’st Passeri (93-Gualdo); Oddone (92-Santangelo),Giordani (92-Anziolavinio), De Biasi (94-Montebelluna) 1’st Paloni (93-Cynthia)40’st Laera (92-Pro Imperia), Caterisano (92-Hinterreggio)40’st Zaganelli (93-Imolese); Mariani (92-Renato Curi A.), Trillini (92-F.Maceratese)1’st Gattoni (93-Sandonajesolo), Campanaro (92-Chieri)40’st Marangon (93-Montebelluna); Beatrizzotti (92-V.Castelfranco); Bidogia (92-Treviso)1’st Pastorelli (92-Città di Castello), Mento (92-Due Torri)15’st Bardini (92-Monfalcone). All: Magrini

Lazio (4-3-3): Scarfagna; Jon (1’st Adeleke), Ugolini, Marcelli(1’Pantano), Denè; Zampa(1’Capua), Fagioli(1’st Ceccarelli), Spina(1’st Ianni); Monteforte(1’st Spirito), Tira(1st Di Mario), Trombetta (1’st Barreto). All:Bollini.

Marcatori: 35’ pt Zampa (L), 45’st Di Mario (L)

Arbitro: Andrea Morreale (Roma1); Assistenti: Garcea (Catanzaro) e Barbetta (Albano Laziale)



Cronaca

Partenza su ritmi bassi, le squadre si studiano, prevale il gioco a metà campo. Lampo della Lazio al 18’ con Fagioli che fa partire un destro fulminante da più di venti metri, Tonti compie un vero e proprio miracolo deviando la sfera sulla traversa. La Nazionale reagisce e mette in difficoltà la retroguardia avversaria con triangolazioni veloci al limite dell’area senza però trovare l’affondo decisivo. Quando sembra che la partita possa scorrere su binari di equilibrio al 35’ l’arbitro concede un rigore a favore dei biancocelesti per un tocco di mano di Trillini. Fagioli non sbaglia e porta in vantaggio la Lazio. E’ l’episodio che cambia il canovaccio della gara, la Nazionale è costretta a rincorrere stando però attenta a non lasciare spazi al contropiede velenoso dei biancocelesti. Il primo tempo si chiude su un’occasione sciupata da Trillini.

Nel secondo tempo la girandola di sostituzioni stravolge il film della partita, latitano le occasioni da rete per due squadre che non vogliono scoprirsi. La Nazionale mette i brividi a Scarfagna in un paio di occasioni mentre la retroguardia azzurra è brava a sventare le folate in contropiede dei ragazzi di Bolini. Proprio quando l’arbitro ha il fischietto in bocca per sancire la fine della gara Di Mario sguscia sulla destra e con un diagonale preciso batte Passeri. La partita finisce qui, la Nazionale deve inchinarsi al maggior cinismo della Lazio.



Questa la lista dei calciatori convocati:



Convocati

Portieri: Alessandro Tonti (92-Real Misano), Simone Passeri (93-Gualdo);

Difensori: Valerio Giordani (92-Anziolavinio), Federico Zanganelli (93-Imolese), Jacopo Oddone (92-Sant’Angelo), Gianfilippo Caterisano (92-Hinterreggio), Riccardo De Biasi (94-Montebelluna), Andrea Paloni (93-Cynthia), Fabio Laera (92-Pro Imperia);

Centrocampisti: Giovanni Campanaro (92-Chieri), Marco Mariani (92-Renato Curi Angolana), Tommaso Gattoni (93-Sandonajesolo), Paolo Beatrizzotti (92-V.Castelfranco), Mattia Marangon (93-Montebelluna), Massimiliano Trillini (92-Fulgor Maceratese), Andrea Bardini (92-Monfalcone);

Attaccanti: Luca Bidogia (92-Treviso), Amedeo Manolio (92-Airaschese), Davide Mento (92-Due Torri), Omar Pastorelli (92-Città di Castello).
enricotv
00mercoledì 2 febbraio 2011 11:03
Mercoledì 9 febbraio, a Rimini, Italia u.18-Russia u.18, con il buon Bidogia tra i convocati.
enricotv
00mercoledì 9 febbraio 2011 10:20
Ufficiale, Bidogia al Torneo di Viareggio.
Raduno il 16 febbraio a Lido di Camaiore; la Rappresentatativa di Serie D giocherà contro Inter, Leichhardt e Esperia Viareggio.
ZakkTV
00mercoledì 9 febbraio 2011 11:37
Re:
enricoutv83, 09/02/2011 10.20:

Ufficiale, Bidogia al Torneo di Viareggio.
Raduno il 16 febbraio a Lido di Camaiore; la Rappresentatativa di Serie D giocherà contro Inter, Leichhardt e Esperia Viareggio.




[SM=g2172116]
enricotv
00lunedì 21 febbraio 2011 17:23
Prima partita e la Rappresentativa di Serie D batte 2-0 l'Esperia Viareggio.
Non so ancora se Bidogia ha giocato o meno.
enricotv
00lunedì 21 febbraio 2011 18:35
Non era nemmeno in panchina.

www.calciomercato.com/altre-notizie/torneo-di-viareggio-rappresentativa-di-d-esordio-o...

Torneo di Viareggio: Rappresentativa D, esordio ok
17:55 del 21 febbraio
Ricomincia dal piccolo ma grazioso impianto di Santa Maria a Monte la storia della Rappresentativa di Serie D alla Viareggio Cup. Un palcoscenico ideale rovinato però dalle pessime condizioni del terreno di gioco, inzuppato dalle abbondanti piogge cadute nella notte alla vigilia dell'incontro. Un particolare che non ha impedito ai ragazzi di Magrini di conquistare i tre punti ed un risultato di buon auspicio per il proseguimento del torneo. Una gara intensa e vivace quella cui hanno dato vita i giovani di Serie D opposti alla formazione Berretti dell'Esperia Viareggio. Un successo rotondo ottenuto con una prova senza sbavature, con buona organizzazione di gioco e grande equilibrio tra tutti i reparti. Per l'esordio della selezione arancioblù alla 63ª edizione della Coppa Carnevale non è mancato il sostegno dei vertici della Lega Nazionale Dilettanti, ben rappresentata da Alberto Mambelli, vicepresidente vicario della LND e responsabile delle Rappresentative Nazionali. "Ci tenevo personalmente a far sentire la mia vicinanza al gruppo ed allo staff - ha affermato Mambelli - prima della gara ho fatto il mio in bocca al lupo al tecnico ed ai ragazzi. Era importante partire con il piede giusto e mi pare che la squadra abbia risposto alla grande. Questa vittoria è un ottimo biglietto da visita e credo abbia già potuto dimostrare il valore di questa formazione ed il buon lavoro svolto durante la preparazione". Soddisfatto per la prestazione dei suoi anche Giancarlo Magrini. "Mi è piaciuta la determinazione e la buona organizzazione di gioco - ha spiegato Magrini - la squadra ha risposto bene in tutti i reparti. Non abbiamo rischiato nulla ed i pali ci hanno impedito di rendere più sostanzioso il risultato". Unica nota stonata per il tecnico romagnolo l'infortunio di Fioretti, costretto ad abbandonare l'incontro in seguito all'intervento falloso di un avversario. L'esordio della Rappresentantiva è conciso con il debutto sulle maglie del logo della Fondazione Stefano Borgonovo. In occasione dello scambio di gagliardetti e della stretta di mano tra i capitani, la Serie D ha voluto aggiungere al consolidato cerimoniale la consegna di una copia di "Attaccante nato", il libro di Stefano Borgonovo. Si tratta di una delle particolarità del progetto di solidarietà sposato dal Comitato Interregionale e da tutta la Lega Nazionale Dilettanti per sensibilizzare i propri tesserati sul dramma della SLA e sulle iniziative di ricerca per il contrasto alla malattia. Un progetto che avrà come testimonial la Rappresentativa di Serie D, composta dalla migliore gioventù dell'intero movimento dilettantistico italiano


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LA GARA
Le condizioni del terreno di gioco non aiutano i ventidue in campo. La stabilità è precaria e le proiezioni in chiave offensiva ne risentono. I ragazzi di Magrini si dimostrano in ogni caso più intraprendenti e precisi rispetto ai Berretti del Viareggio. All'11' la prima occasione per la Rappresentativa è sui piedi di Onescu: il suo diagonale è teso e potente ma sfila di poco alla destra di Marazzato prima di finire la sua traiettoria sul fondo. Al 15' ci prova Gennari calciando di prima sulla sponda efficace di De Sena. Il pallone è alto sulla traversa, ed in ogni caso l'assistente dell'arbitro sventola la bandierina segnalando la posizione di fuorigioco. Al 18' Calamai stende Fioretti con un brutto intervento in scivolata. Per l'attaccante di Pontevecchio il colpo è troppo duro e Magrini è costretto a sostituirlo, al 24' con Ferré. La Rappresentativa comincia a premere, guadagnando metri e preziosi calci d'angolo. Al 29' D'Agistono fa partire un bolide dalla distanza diretto all'incrocio dei pali. Nella circostanza è bravo Marazzato a deviare in corner. Al 32' brividi in area del Viareggio: prima Ferré e poi De Sena si vedono sbarrare la via del gol rispettivamente da Marazzato e da Manfredi. i bianconeri di mister Bertolucci non riescono a rendersi pericolosi ma tentano di chiudere efficacemente gli spazi alla Rappresentativa. Al 42' i ragazzi di Magrini vanno in gol con De Sena, su punizione di D'Agostino e assist con palo di Gennari, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Ma il vantaggio è nell'aria ed arriva allo scadere. Il solito D'Agostino s'incarica di battere la punizione nata da un fallo su De Sena. Il difensore del Gaeta stavolta non perdona: il suo sinistro stavolta buca Marazzato, beffato nell'occasione da un rimbalzo che ha reso ancor più insidioso il colpo di D'Agostino. Le due squadre rientrano in campo nella ripresa con gli stessi schieramenti. Dopo quattro minuti la Rappresentativa raddoppia con Ferré. De Sena lo serve in piena area e lui infila il portiere bianconero con una rasoiata di sinistro. Al 16' Onescu la buona iniziativa di Onescu trova Celeste pronto a raccogliere l'invitante apertura: la coordinazione è quella giusta ma il tiro del centrocampista di Asti s'impenna sopra la traversa. La squadra di Magrini, rafforzata dal punteggio, conquista il pallino del gioco, controllando con grinta e disciplina tutte le zone del campo. Al 23' la Rappresentativa sfiora il terzo gol con Gennari, che con ottima scelta di tempo tenta di deviare in rete il traversone effettuato da Celeste su calcio d'angolo, ma la palla attraversa lo specchio della porta prima di terminare sul fondo. Al 35' Passerò, subentrato a D'Agostino, realizza il passante per Ferré: bravo nella conclusione ma sfortunato nella circostanza, con la palla che va a stamparsi sul legno alla sinistra di Marazzato. Le resistenze del Viareggio si affievoliscono con il passare dei minuti. La Rappresentativa controlla la situazione con estrema tranquillità sino al termine dell'incontro.

ESPERIA VIAREGGIO 0
RAPPRESENTATIVA SERIE D 2

Esperia Viareggio (4-3-3): Marazzato, Massei, Modica (dal 13'st Filidei), Manfredi, Vangi, Mancini, Bonomo (dal 18'st Siladis), Tarantino, Calamai, Mandula, Tropea (dal 28'st Cipollini); a. disp. Maccioni, Gemignani, Grosso, Ricter, Lazzerini, Ardito; All. Bertolucci
Rappresentativa Serie D (4-2-3-1): Festa (Castellana C.G.), Gorini (Group C.Castello), D'Agostino (Gaeta) dal 26'st Passerò (Cuneo), Dolce (Chiavari), Gennari (Sansepolcro), Colonnetti (Mantova), Fioretti (Pontevecchio) dal 24'pt Ferré (Insubria), Onescu (Rimini 1912), Celeste (Asti) dal 29'st Mariani (Renato Curi Angolana), De Sena (Ebolitana), Rossi (Sandonà Jesolo); a disp. Despucches (Forza e Coraggio), Malagò (Unione Venezia), Lartey (Virtus Castelfranco), Dughetti (Mobilieri Ponsacco), Zerbato (Legnago Salus), Giordani (Anziolavinio); All. Magrini
Arbitro: Ghersini di Genova
Reti: 46'pt D'Agostino, 4'st Ferré
Note: spettatori 200 circa. Terreno molto pesante a causa della pioggia caduta nella notte prima dell'incontro.
enricotv
00venerdì 19 agosto 2011 19:27
da www.fcinternews.it/?action=read&idnotizia=54529

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI
Luca Bidogia, un talento tutto made in Veneto

06.08.2011 22:14 di Christian Liotta articolo letto 3692 volte

Di talenti nascosti in giro per l’Italia, tra i campi meno nobili delle serie inferiori, ce ne sono eccome; ad esempio, c’è un attaccante di quasi 19 anni che proviene dal sottobosco della Serie D, ma ha già fatto parlare parecchio di sé tra gli addetti ai lavori, al punto che diverse società anche di Serie B si sono messe sulle sue tracce in questo mercato estivo. Si chiama Luca Bidogia, e all’interno dell’annata trionfale del Treviso, che quest’anno torna nel calcio professionistico dopo il crac del 2009, è riuscito a guadagnarsi una sua vetrina importante, al punto da meritarsi due chiamate per la Nazionale di categoria e anche la convocazione nella rappresentativa di Serie D che ha disputato il Torneo di Viareggio, tra l’altro inserita nello stesso girone dell’Inter vincitrice della manifestazione, senza però mai scendere in campo. Rimane comunque una grande soddisfazione per il giocatore che l’anno scorso era il ‘baby’ della rosa biancoceleste.

Nato a San Donà di Piave, Luca è cresciuto col mito di Marco Van Basten, sua fonte di ispirazione in campo. Alto quasi 190 centimetri, fisicamente ben strutturato, Bidogia gioca principalmente come prima punta, ma può anche agire da secondo attaccante. Pur avendo piedi raffinati, Luca è particolarmente abile nel gioco di testa, sia quando si tratta di concludere sia quando ci sono delle sponde da offrire ai propri compagni, caratteristica questa sviluppata su precise richieste del tecnico Zanin, come ha rivelato qualche tempo fa in un’intervista per il sito ufficiale del club veneto. Da piccolo avrebbe potuto anche trasferirsi all’Atalanta, in virtù della collaborazione col club della sua città, ma alla fine ha sviluppato tutta la sua carriera agonistica nella propria terra, tra San Donà e Musile di Piave, prima del passaggio in riva al Sile.

Bidogia è un attaccante che piace, come detto già diversi club sono pronti a gettarsi su di lui, ma lui vive questo momento senza assilli: il suo traguardo, per il momento, è quello di ritagliarsi sempre più spazio nel Treviso anche in questa stagione, anche al cospetto di compagni più esperti.
ZakkTV
00venerdì 19 agosto 2011 19:54
Lo consiglio anch'io. Buona tecnica, piedi vellutati, fisico possente, senso della posizione e fiuto del gol. Una delle prime punte più interessanti del panorama nazionale. Provare per credere. Al Treviso purtroppo sarà un pò chiuso, a malincuore, devo dirlo: forse sarebbe meglio farlo maturare in qualche ambiziosa squadra di Prima divisione. Vediamo se domenica si potrà concludere l'affare col Bassano che insieme a Cittadella e Vicenza aveva cercato questo campioncino [SM=g2172027]
TV DOSSON
00venerdì 19 agosto 2011 19:55
Un talento? Ma per favore, gioco meglio io che ho 50 anni!
La Lega Pro e troppo per lui!
GigiBeghetto9
00venerdì 19 agosto 2011 20:11
Però in nessun articolo dicono che ha fatto 9 presenze di cui 1 sola da titolare (contro l'ultima in classifica) totalizzando 0 gol.
ZakkTV
00venerdì 19 agosto 2011 20:22
Re:
TV DOSSON, 19/08/2011 19.55:

Un talento? Ma per favore, gioco meglio io che ho 50 anni!
La Lega Pro e troppo per lui!




Ah Dosson, si vede che di calcio non te ne inendi [SM=g2172119]
enricotv
00venerdì 19 agosto 2011 20:24
Re:
GigiBeghetto9, 19/08/2011 20.11:

Però in nessun articolo dicono che ha fatto 9 presenze di cui 1 sola da titolare (contro l'ultima in classifica) totalizzando 0 gol.

In serie D.
Abbiamo avuto lo stesso pensiero. [SM=x1465534]
zonastadio
00venerdì 19 agosto 2011 20:29
pensavo anche io..articolo molto vago, in cui non dicono nemmeno che pure in nazionale non ha praticamente giocato
GigiBeghetto9
00venerdì 19 agosto 2011 20:32
E anche sugli articoli vecchi che lo accostavano a Bassano, Cittadella e Vicenza non dicevano mai le statistiche...
ZakkTV
00venerdì 19 agosto 2011 20:33
A me spiace perchè è un bravo fiol, umile, con la testa sulle spalle (se tanti fenomeni che hanno giocato nell'anno dell'Eccellenza, uno in particolare, avesse avuto l'umiltà di Bidogia forse saremmo arivati dietro Opitergina e Sottomarina), però le statistiche parlano chiaro. Capisco che servono under ma a Treviso non ha nessuna possibilità di trovare spazio. A Ferrara mancavano Madiotto, Cherillo e Gallon...
Il Gera
00venerdì 19 agosto 2011 22:49
era necessario aprire un topic?
enricotv
00sabato 20 agosto 2011 12:22
Re:
Il Gera, 19/08/2011 22.49:

era necessario aprire un topic?

Se vuoi lo apriamo anche per leo così ci prendiamo avanti per la stagione 2018/2019
Il Gera
00sabato 20 agosto 2011 12:45
Re: Re:
enricoutv83, 20/08/2011 12.22:

Se vuoi lo apriamo anche per leo così ci prendiamo avanti per la stagione 2018/2019




[SM=x397188] [SM=x397179] [SM=x397179]
ZakkTV
00sabato 10 dicembre 2011 01:52
ricerca.gelocal.it/tribunatreviso/archivio/tribunatreviso/2011/12/09/NZ_45...

Bentornato Bidogia Due reti d’autore sognando Van Basten

09 dicembre 2011 — pagina 45 sezione: Nazionale
Cresciuto in riva al Piave e nell’adorazione del suo mito di sempre, il grandissimo, stellare Marco Van Basten, Luca Bidogia, ragazzone (1.88) sandonatese di 19 anni (da ancor più giovane avrebbe potuto andare all‘Atalanta), con la doppietta in Coppa al Carpi ha iniziato a riscuotere il debito che la fortuna ha verso di lui. Alla prima stagione al Treviso, dove ha collezionato 9 presenze in D, è stato chiamato due volte nella nazionale di categoria ed ha avuto la convocazione al Torneo di Viareggio di serie D. Sembrava il preludio ad una carriera luminosa: lo scorso settembre però lo ha fregato un incidente d’auto, classico colpo di frusta. Un mese fermo. E per un fisico massiccio come il suo, recuperare è stato è più complicato che per altri: praticamente ha dovuto ricominciare tutto daccapo, con non pochi dubbi da portare in tasca. «Comunque da un po’ sono rientrato, sto bene e in questo momento sto giocando con la Berretti -assicura il giovanotto fresco di doppietta e rinfrancato non pocoi- Il mister mi ha dato una possibilità in Coppa Italia e ho cercato di sfruttarla al meglio, per me e soprattutto per la squadra. Peccato veramente che abbiamo perso». Già, la volta che giochi e segni, arriva una sconfitta… «Eh sì, ma sapevamo che il Carpi era una buona squadra di C. La formazione modenese sta giocando effettivamente un bel calcio, di conseguenza una sconfitta si poteva anche preventivare». La doppietta però ti ha regalato una grande visibilità. forse puoi capoitalizzarla. «Per una seconda punta, un trequartista come me, specializzato in assist, farne due in una volta sola è stato importante, ci farei la firma. Ad ogni modo non mi pongo obiettivi particolari, cerco semplicemente di dare il meglio ad ogni allenamento che faccio». Ti volevano anche club di Serie B: per te momenti importanti. «Certo, lo so, anche se non sai mai con certezza se sono interessamenti autentici o semplici voci. Nel primo caso devi essere chiaramente contento, nel secondo non cambia nulla. Credo però sia meglio restare con i piedi per terra, di lavoro da fare ne ho ancora tantissimo». Davanti a te ci sono Perna, Ferretti e Gallon: a nemmeno 20 anni hai mai pensato di andare in un’altra squadra? «A Treviso posso comunque imparare parecchio, soprattutto da Massimo Perna, che forse non avrà le mie caratteristiche ma il mio ruolo sì. Poi, naturale, anche giocare ogni tanto sarebbe importante; su un mio eventuale trasferimento a gennaio deciderà la società, ora sono solamente un giocatore a disposizione del Treviso» Non è che la punta che il Treviso cerca ce l’abbia già? «Anche in questo caso dovete chiedere alla società». Silvano Focarelli

enricotv
00sabato 10 dicembre 2011 02:44
Sono stato molto contento del fatto che abbia segnato una doppietta, ma sinceramente lo vedo molto di più come centravanti che come trequartista...
Il Gera
00sabato 10 dicembre 2011 09:47
Re:
ZakkTV, 10/12/2011 01.52:

http://ricerca.gelocal.it/tribunatreviso/archivio/tribunatreviso/2011/12/09/NZ_45_01.html

Bentornato Bidogia Due reti d’autore sognando Van Basten

09 dicembre 2011 — pagina 45 sezione: Nazionale
Cresciuto in riva al Piave e nell’adorazione del suo mito di sempre, il grandissimo, stellare Marco Van Basten, Luca Bidogia, ragazzone (1.88) sandonatese di 19 anni (da ancor più giovane avrebbe potuto andare all‘Atalanta), con la doppietta in Coppa al Carpi ha iniziato a riscuotere il debito che la fortuna ha verso di lui. Alla prima stagione al Treviso, dove ha collezionato 9 presenze in D, è stato chiamato due volte nella nazionale di categoria ed ha avuto la convocazione al Torneo di Viareggio di serie D. Sembrava il preludio ad una carriera luminosa: lo scorso settembre però lo ha fregato un incidente d’auto, classico colpo di frusta. Un mese fermo. E per un fisico massiccio come il suo, recuperare è stato è più complicato che per altri: praticamente ha dovuto ricominciare tutto daccapo, con non pochi dubbi da portare in tasca. «Comunque da un po’ sono rientrato, sto bene e in questo momento sto giocando con la Berretti -assicura il giovanotto fresco di doppietta e rinfrancato non pocoi- Il mister mi ha dato una possibilità in Coppa Italia e ho cercato di sfruttarla al meglio, per me e soprattutto per la squadra. Peccato veramente che abbiamo perso». Già, la volta che giochi e segni, arriva una sconfitta… «Eh sì, ma sapevamo che il Carpi era una buona squadra di C. La formazione modenese sta giocando effettivamente un bel calcio, di conseguenza una sconfitta si poteva anche preventivare». La doppietta però ti ha regalato una grande visibilità. forse puoi capoitalizzarla. «Per una seconda punta, un trequartista come me, specializzato in assist, farne due in una volta sola è stato importante, ci farei la firma. Ad ogni modo non mi pongo obiettivi particolari, cerco semplicemente di dare il meglio ad ogni allenamento che faccio». Ti volevano anche club di Serie B: per te momenti importanti. «Certo, lo so, anche se non sai mai con certezza se sono interessamenti autentici o semplici voci. Nel primo caso devi essere chiaramente contento, nel secondo non cambia nulla. Credo però sia meglio restare con i piedi per terra, di lavoro da fare ne ho ancora tantissimo». Davanti a te ci sono Perna, Ferretti e Gallon: a nemmeno 20 anni hai mai pensato di andare in un’altra squadra? «A Treviso posso comunque imparare parecchio, soprattutto da Massimo Perna, che forse non avrà le mie caratteristiche ma il mio ruolo sì. Poi, naturale, anche giocare ogni tanto sarebbe importante; su un mio eventuale trasferimento a gennaio deciderà la società, ora sono solamente un giocatore a disposizione del Treviso» Non è che la punta che il Treviso cerca ce l’abbia già? «Anche in questo caso dovete chiedere alla società». Silvano Focarelli





[SM=g2172123]
Quando vedrò Bidogia titolare io non verrò allo stadio.
magnani75
00sabato 10 dicembre 2011 10:46
la penso come te Gera...ma non mi stupisco più di niete...ho visto tanti di quei bidoni nelle categorie infime che ora giocano o che hanno giocato in categorie superiori.....Varricchio è uno....poi non so se vi ricordate di un certo Lupoli.....ancora mi chiedo come abbia fatto a giocare nelle sqaudre dove ha giocato!!! Insomma non esageriamo con i commenti [SM=x397168] che poi magari ce la prendiamo nel di dietro.....per quel poco che l ho visto giocare Bidogia...diciamo...che non mi ha convinto!!! [SM=x397164]
zonastadio
00sabato 10 dicembre 2011 10:59
non sarà un fenomeno sicuramente, però mi sembra che partiamo un po' prevenuti nei suoi confronti. Lo scorso anno a Padova non aveva fatto male ad esempio
TV DOSSON
00sabato 10 dicembre 2011 11:25
Avrà pure fatto due Gol ma credo sia del filone Lupoli, Varicchio, ed friends!
ZakkTV
00sabato 10 dicembre 2011 13:59
Ormai è Bidogia mania, per lui un futuro in Premier.

da www.ilgazzettino.it

CALCIO TREVISO La giovane punta ha firmato la doppietta contro il Carpi
Bidogia e il fiuto del gol


«Ho sfruttato l’opportunità della Coppa, intanto imparo da Ferretti e Perna»

Sabato 10 Dicembre 2011,
Il Treviso è uscito a testa alta dalla Coppa Italia. Sarà anche una magra consolazione ma il Carpi, terza in classifica in Prima Divisione, per accedere al turno successivo ha faticato più del previsto e questo rende onore al gruppo di Zanin. Non tutti i mali però vengono per nuocere ed ecco che da questa eliminazione il tecnico esce con alcune certezze e una sorpresa: Luca Bidogia.
L'attaccante di 19 anni di proprietà del Treviso, protagonista lo scorso anno con la rappresentativa di D al torneo giovanile di Viareggio, è stato autore di una doppietta degna di un consumato bomber e di una prestazione che conforta in vista del girone di ritorno.
«Sono contento per i due gol - dice l'attaccante - ma nello stesso tempo dispiaciuto perché non sono serviti visto che abbiamo perso 3-2».
Credi di aver messo in difficoltà mister Zanin?
«Non lo so ma se ci sono riuscito sono contento perché vuol dire che potrò essere importante per la squadra e i suoi obiettivi».
Passare dalla Beretti alla prima squadra e segnare due gol ad una squadra di categoria superiore non capita tutti i giorni.
«Sono stato fortunato a sfruttare l'occasione che mi ha offerto l'allenatore».
Quest'anno però nel giro della prima squadra ci sei stato poco.
«A settembre ho avuto un incidente stradale e un colpo di frusta mi ha messo ko. Quando ho ripreso ad allenarmi Ferretti e Perna giocavano e segnavano che era un piacere e allora mi hanno dirottato nella Beretti».
In estate ci sono state molte voci di una tua possibile cessione.
«In estate il mercato impazza e quindi mi ha fatto piacere leggere che squadre di categoria superiore (Bassano, Vicenza e Bologna, n.d.r.) mi avrebbero voluto ma alla fine sono rimasto a Treviso e sono contento. Ho ancora molto da imparare».
Guardando Ferretti e Perna?
«Certo, sono due attaccanti forti e completi».
Se a gennaio si presentasse l'opportunità di maturare in un'altra squadra, come reagiresti?
«Saranno scelte della società. Io obbedirei».
La società cerca un attaccante da integrare con Ferretti e Perna, e tu?
«Questa è una domanda che dovreste girare alla società. Io sono giovane, devo imparare, il cartellino è del Treviso e credo farà la cosa migliore».



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