Il Brasile conquistò il suo terzo titolo mondiale
La Coppa del Mondo FIFA del 1970 conobbe tre grandi vincitori: i brasiliani naturalmente, e il loro re, Pelé, trionfatori per la terza volta dopo il 1958 e il 1962, ma anche il calcio stesso che vide entrare nella leggenda molte partite ed imprese individuali.
Coloro i quali non erano rimasti soddisfatti dello standard di gioco della Coppa del Mondo FIFA del 1966 non ebbero motivo di lamentarsi quattro anni dopo in Messico, dove "il bel gioco" rifulse davvero in tutto il suo splendore. Tre delle più grandi partite di tutti i tempi furono disputate di fronte a un pubblico enorme e appassionato: Inghilterra-Brasile, Inghilterra-Germania Ovest ed una semifinale semplicemente sensazionale tra Italia e Germania Ovest. Nessuno potrà mai dimenticare Pelé e il suo glorioso tentativo di beffare con un pallonetto il portiere ceco Viktor da una distanza di 50 metri!
Infine, giusto per completare il tutto, il Brasile, la squadra più spettacolare dei Mondiali, che schierava Jairzinho, Tostao, Pelé e Rivelino e che conquistò la Coppa del Mondo. In questa nona edizione della manifestazione, il numero di Paesi partecipanti aveva raggiunto un nuovo record, con 75 squadre iscritte ai gironi di qualificazione. E molte nazioni con una robusta esperienza quali Portogallo, Ungheria, Francia, Spagna e persino l'Argentina, non superarono i gironi di qualificazione. Israele e Marocco, tuttavia, fecero il loro debutto.