enricotv
00sabato 20 agosto 2011 12:40
da
www.ilgazzettino.it
LA STORIA Giuseppe Silvestri era diventato un rapper di successo, ma l’alta velocità gli è stata di nuovo fatale
Ex calciatore del Treviso
muore dilaniato dalle auto
Venerdì 19 Agosto 2011,
TREVISO - La velocità che tanto amava e che già una volta lo aveva ridotto in fin di vita, prima o poi gli sarebbe stata fatale. Era quasi scritto nel destino di Pepy Rap, 34 anni, romano, morto ieri notte proprio in un tremendo incidente stradale alle porte della capitale. Il suo nome d’arte dalle nostre parti dice poco o nulla. Ma dietro l’identità da rapper, si nasconde quella di Giuseppe Silvestri, per tre mesi calciatore del Treviso alle soglie del 2000. Il tempo di assaggiare il campo con la maglia biancoceleste che la sua carriera arriva al capolinea dopo un volo di otto metri da un ponte della tangenziale: 13 vertebre fratturate, e addio calcio. È solo uno dei tanti episodi che hanno costellato l’esistenza di questo ragazzo, nato nel 1977 in una famiglia numerosa, con problemi economici e una mamma incline al suicidio. La sua vita si divide subito fra strada e malavita. A 14 anni viene arrestato per una rapina in un centro commerciale. A 18, durante un combattimento clandestino di cani, è accusato di aver sparato a un uomo. L’accusa di tentato omicidio cade solo dopo 14 mesi di galera. Poi il mondo del calcio sembra poterlo restituire a una vita più dignitosa, fino al devastante incidente dell’aprile 1999 seguito, due mesi più tardi, dalla morte del padre in un incidente sul lavoro. Silvestri torna così alla criminalità. Viene ben presto accusato di traffico di droga e si fa altri 3 anni nel carcere di Pistoia dove riesce perfino a innescare una rivolta finita nel sangue. La punizione? Due anni di isolamento nel carcere di Paola (Cosenza). Quando rivede la luce cambia in modo radicale. I testi scritti nel lungo periodo di detenzione e l’amore per il rap lo restituiscono a un palcoscenico dal quale trasmette solo messaggi positivi: io sono l’esempio da non seguire, il fratello da ascoltare per non commettere gli stessi errori. All’inizio di quest’estate pubblica il suo primo album. Ma la passione per l’alta velocità è sempre in agguato: l’altra notte la sua 500 Abarth bianca e nera, 285 cavalli da competizione, si cappotta sbalzandolo sulla corsia opposta sotto le ruote di altre vetture. E Giuseppe Silvestri, ex giocatore del Treviso, dà l’ultimo calcio alla vita.
Firmò per i biancocelesti
poi lo schianto in tangenziale
mise fine alla sua carriera
Venerdì 19 Agosto 2011,
TREVISO - «Ha firmato ieri mattina in sede il contratto e poi ha raggiunto il campo di Lancenigo: si tratta di Giuseppe Silvestri, 21 anni, attaccante romano del settore giovanile della Lodigiani. È stato dipinto come un fenomeno, ora vestirà la casacca biancoceleste»: così il Gazzettino del 15 gennaio 1999 annunciava l’arrivo a Treviso del giovanissimo (e problematico) Silvestri.
Giocò un paio di partite entrando dalla panchina. Poi, il 12 aprile dello stesso anno, si schiantò sulla tangenziale di Treviso. La sua carriera di calciatore finì quel giorno.
enricotv
00sabato 20 agosto 2011 12:41
Io non me lo ricordo proprio, comunque condoglianze alla famiglia
TV DOSSON
00sabato 20 agosto 2011 14:04
Condoglianze ....
ZakkTV
00sabato 20 agosto 2011 15:14
Condoglianze alla famiglia.
MoniGo
00sabato 20 agosto 2011 15:32
zero ricordi...condoglianze ai familiari. Certo che anche scrivere "madre INCLINE al suicidio"... si è suicidata o no?
Murdock FBC
00sabato 20 agosto 2011 18:07
condoglianze
![[SM=g2172033]](https://im2.freeforumzone.it/up/21/33/773243748.gif)
Il custode della cripta
00sabato 20 agosto 2011 23:14
Condoglianze alla famiglia.
Misspritz
00domenica 21 agosto 2011 02:47
Condoglianze
AndreaPreganziol
00lunedì 22 agosto 2011 11:38
Sfugge anche a me che sia passato per di quà in quegli anni.
iosonodeltreviso!!!
00lunedì 22 agosto 2011 18:54
condoglianze :(
è il secondo ex giocatore bianco-celeste che muore se non sbaglio?
ZakkTV
00lunedì 22 agosto 2011 21:16