Poste di Codognè

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wendy.tv
00lunedì 18 gennaio 2010 12:50
www.gazzettino.it
Mette i risparmi alle Poste: dopo
qualche mese trova soltanto mille euro
Sparita una cifra consistente a un'anziana di Codognè. Ma
non è stata l'unica vittima: licenziato il direttore della filiale

TREVISO (17 gennaio) - Aveva affidato i risparmi di una vita al libretto aperto in posta. Ora, che per tornare in possesso del suo denaro è stata costretta a rivolgersi alle vie legali, ha paura di non riuscire a vedere la fine del processo. Lea Dario, classe 1923, nel 2004 ha aperto un libretto di deposito alle Poste di Codognè e vi ha riposto i risparmi di una vita di lavoro e sacrifici, suoi e del marito: si parla di alcune decine di migliaia di euro.

Nel 2005 ha deciso di investire parte dei risparmi in una polizza assicurativa promossa dalle Poste. «Mi fidavo delle Poste – spiega la signora Lea, 87 anni a breve – ho deciso di destinare parte dei fondi alla polizza». A distanza di qualche mese, nel 2006, Lea ha attinto al suo libretto per pagare delle spese; a quel punto l’amara sorpresa. Dei soldi non c’era più l’ombra: nel libretto erano rimasti poco meno di 1.000 euro. Incredula ha chiesto spiegazioni agli uffici postali, per capire dove potessero essere finiti i suoi risparmi. Mentre passavano i mesi, ha scoperto anche che quel direttore dell’ufficio postale al quale si era affidata era stato licenziato e che era stata avviata un’indagine interna.

«Non volevo dare il via ad una causa – spiega Lea – alla mia età, andar per avvocati. Chiedevo solo di riavere i miei risparmi, frutto del lavoro di una vita mia e del mio povero marito». I mesi passano e la paura di non riuscire più a metter mano sul denaro aumenta: «Mi son vista costretta a rivolgermi ad un legale, ho una certa età e ho paura di morire prima di riuscire a rivedere il mio denaro». Nel 2008 Lea Dario si rivolge allo studio legale Francesca Casetta di Gaiarine ed inizia l’iter. Nel frattempo la voce si sparge, il paese è piccolo e a Lea, che ora vive da sola, senza figli e con qualche acciacco, viene il dubbio di non esser stata la sola vittima. «Se ci sono delle altre persone vittime come me, si facciano vive». Le Poste di Codognè, contattate, non hanno rilasciato alcuna dichiarazione.


wendy.tv
00lunedì 18 gennaio 2010 12:50
c'è brutta gente a Codognè! [SM=x397155]
zonastadio
00martedì 19 gennaio 2010 23:15
mat ma quella crociera di cui mi parlavi, quella pagata con alcuni "straordinari" negli ultimi mesi? [SM=x397155]
MoniGo
00mercoledì 20 gennaio 2010 12:17
Re:
zonastadio, 19/01/2010 23.15:

mat ma quella crociera di cui mi parlavi, quella pagata con alcuni "straordinari" negli ultimi mesi? [SM=x397155]




no, quelli li ha fatti col culo!
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