Promozione 2013/2014: Godigese-Treviso

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enricotv
00lunedì 5 maggio 2014 13:18
Re: Re:
bj72, 05/05/2014 12:23:




Guardiamo il bicchiere mezzo pieno.
Dovessimo raggiungere la finale,incontrando la godigese forse e dico forse a loro sembrerebbe non interessare più di tanto andare su,non incontrandoli,avremmo l'ultima partita in casa

Certo, ma allora ti faccio una domanda: piuttosto del Cartigliano, che ha vinto le ultime due partite, e che quindi sembrerebbe in discreta forma, non sarebbe meglio trovare la Godigese in finale, visto che hanno fatto 5 punti nelle ultime 7 partite?!

Io vi ricordo che quando si arriva a questo punto della stagione non conta solo lo stato di forma ma anche tante altre variabili... In primis rimborsi spese e premi promozione.. Non so come sia la situazione per le varie squadre ma un'idea me la sono fatta.
bj72
00lunedì 5 maggio 2014 15:25
Re: Re: Re:
enricoutv83, 05/05/2014 13:18:

Certo, ma allora ti faccio una domanda: piuttosto del Cartigliano, che ha vinto le ultime due partite, e che quindi sembrerebbe in discreta forma, non sarebbe meglio trovare la Godigese in finale, visto che hanno fatto 5 punti nelle ultime 7 partite?!

Io vi ricordo che quando si arriva a questo punto della stagione non conta solo lo stato di forma ma anche tante altre variabili... In primis rimborsi spese e premi promozione.. Non so come sia la situazione per le varie squadre ma un'idea me la sono fatta.



La mia risposta è
In finale GODIGESE TUTTA LA VITA

ZakkTV
00lunedì 5 maggio 2014 22:35
enricotv
00lunedì 5 maggio 2014 22:39
Re: Re: Re: Re:
bj72, 05/05/2014 15:25:



La mia risposta è
In finale GODIGESE TUTTA LA VITA


Anch'io lo spero, conscio del fatto che giocheremmo in trasferta e con la sola possibilità di vincere...
Però credimi se ieri alla fine la Godigese ci avesse fatto gol in un paio di occasioni che hanno avuto proprio negli ultimi minuti, sarebbe stata una beffa perchè il Sarcedo ai play-off sarebbe stato durissimo da battere in questo momento, soprattutto in trasferta...
enricotv
00mercoledì 7 maggio 2014 12:03
Appena lette le dichiarazioni dell'allenatore della Godigese sulla tribuna di oggi...
Mr. Simpatia..
ZakkTV
00mercoledì 7 maggio 2014 13:43
da www.ilgazzettino.it

Godigese e Treviso: beffa colossale

Il pareggio a reti inviolate non serve a nessuno: in Eccellenza passa direttamente il Sarcedo

Lunedì 5 Maggio 2014,
John Floriani è l’uomo del mezzo miracolo. Ha giocato alla grande, nonostante un dito del piede fratturato ed è il mezzo miracolo fatto. Poi aveva sul piede la palla del gol della vittoria che valeva il campionato: ma l’altro mezzo miracolo non gli è riuscito. Insomma tutto questo per dire che solo un miracolo intero oggi poteva consegnare un campionato condotto per ben sei mesi alla Godigese calcio. Lo 0-0 maturo contro il Treviso dopo 90’ giocati e combattuti ha favorito, come spesso succede, la terza incomoda cioè il Sarcedo, ma questo è lo sport. Anche sugli spalti il clima è stato di quelli da calcio vero, vissuto, in qualche frangente anche troppo. C’era qualche timore alla vigilia per l’arrivo in massa dei tifosi del Treviso sistemati in tribuna all’ultimo momento, fortunatamente alla fine ha prevalso il calcio giocato rispetto a tutto il resto. Già, il calcio giocato. E’ stato uno spettacolo di gioco, tensioni ed emozioni con gli occhi rivolti al terreno di gioco e le orecchie tirate sulla partita di Sarcedo tra radioline e cellulari. Alla fine il verdetto: Godigese e Treviso ai playoff, Sarcedo direttamente in Eccellenza. Se il Treviso è arrivato a Godego con il magone per l’occasione persa una settimana fa in casa contro il Sarcedo, la Godigese è scesa in campo recriminando sui troppi match-point sciupati nell’ultimo mese e mezzo. Così Meneghetti gioca abbottonato con quattro difensori mentre Tentoni gioca il tutto per tutto, nonostante le assenze di peso, schierando tre attaccanti. La partita risulta bella e avvincente con il primo tempo a favore del Treviso, la ripresa della Godigese. E’ il Treviso che apre le danze al 3’ con un tiro di Viteri che va fuori ma riscalda ulteriormente l’ambiente; al 16’ in fortunio muscolare a La Cagnina che costringe Tentoni ad inserire Balzan al centro della difesa. La Godigese si fa viva all’11 con Lazzaro che lancia Floriani che s’invola davanti a Bortolin ma incespica. Stessa azione al 21’ sempre con Lazzaro che dalla metà campo lancia lungo per Floriani che entra in area ma spalla contro spalla con Balzan perde il controllo della palla. Il Treviso si scuote e al 36’ Fonti avanza e spara un gran tiro che Marcato para a terra. Al 37’ punizione per la Godigese con Lazzaro, ma il suo tiro da 30 metri si ferma tra le mani del portiere.
Ripresa: scatta in avanti la Godigese. Gran tiro dal limite di Bellio di poco fuori. All’8’ però risponde il Treviso con una discesa sulla sinistra di Marangon cross al centro per Bidogia che gira al volo ma la palla va alta di poco. Al 28’ Martini della Godigese semina il panico nella difesa del Treviso tira ma Bortolin compie una prodezza e devia in angolo. Buon momento per la Godigese. Al 30’ rinvio lungo di Marcato per Lazzaro che tocca ancora per Martini che tira ma Bortolin para. Al 34’ azione dubbia con Gnago subentrato da poco a Bidogia che caracollando s’infila in area tra Cecchetto e Cecchin ma cade a terra: proteste trevigiane. L’arbitro ben appostato lascia correre. In questo frangente viene spulso Pillon dalla panchina del Treviso. Al 37’ Floriani da calcio d’angolo colpisce il palo e al 46’ lo stesso Floriani salta un difensore e si presenta a tu per tu con Bortolin che intuisce miracolosamente il tiro. E’ la fine della partita e delle illusioni.

Il parere di Meneghetti
"Promozione bruciata
prima di questa sfida"


Lunedì 5 Maggio 2014,
CASTELLO DI GODEGO -(gz) E’ distrutto più di quando solcava i campi da calcio e quello del Treviso compreso. Renato Meneghetti ha la faccia tiratissima perché ha doppiamente sofferto questo pareggio. Prima perché lo 0-0 non gli ha permesso di vincere un campionato che ha guidato per sei mesi e poi perché lui è di Castello di Godego ed ha mosso i primi passi calcistici con la Godigese e per questo motivo il coinvolgimento è totale. Pur con l’amarezza di chi si è visto sfuggire dalle mani un risultato storico come poteva essere la promozione diretta in Eccellenza Meneghetti analizza la gara.
«Nonostante la posta in palio che era altissima penso che sia stata una bella partita, intensa con le due squadre che hanno fatto di tutto per superarsi e vincere. Penso che tra le due chi è andato più vicino al gol è stata la Godigese con Floriani allo scadere ma così vanno le cose. Come si dice in questi casi? E’ il calcio».
E’ proprio il calcio anche se in questo caso crudele per la Godigese.
«Sia chiaro che il nostro campionato non l’abbiamo perso oggi ma da un mese e mezzo a questa parte. Purtroppo infortuni squalifiche e calo psicologico ci hanno condizionato molto. Poi non dimentichiamo che siamo una matricola. Fino ad un mese e mezzo fa forse ci eravamo illusi che tutto potesse filare liscio ma così non è stato; è stato comunque un successo per noi e devo dire che i ragazzi sono stati fantastici».
Ora la Godigese tra due settimane inizierà i playoff, ma con quale spirito?
«Diciamo che non li affrontiamo nel migliore dei modi questo è chiaro. Cercheremo di recuperare in queste prossime due settimane e poi vedremo il da farsi». Due settimane che il mister dovrà impiegare più per lavorare sulla testa dei suoi ragazzi che sulle gambe.

IL PARERE DI TENTONI

«Cuore e carattere. Ma su Gnago c’era un rigore netto»


Lunedì 5 Maggio 2014,
CASTELLO DI GODEGO - (fdgv) Lo 0-0 in casa della Godigese costringe ai playoff il Treviso, a cui comunque non sarebbe bastata la vittoria per vincere il campionato. Mister Tentoni esprime comunque la soddisfazione per la prova dei suoi giocatori: «Sono strafelice, la squadra ha tenuto benissimo il campo: forse meritavamo qualcosa in più. Abbiamo dimostrato di aver cuore e carattere». Un dato in particolare conforta l’allenatore del Treviso: «Sappiamo che questa squadra ha un’anima: procediamo con fiducia e serenità verso i playoff». Sono state numerose le assenze. “Sono stato condizionato nelle scelte iniziali, ma chi ha giocato oggi ha fatto una grande prestazione: anche chi non vedeva il campo da tempo ha trovato le risorse necessarie per la partita. Si è visto un gran Treviso e lo ripeto, sono soddisfatto”. Tentoni concede una battuta anche sull’episodio di Gnago nel secondo tempo: «Un rigore netto non fischiato: stava per calciare in porta ed è stato tirato giù da dietro». Del Papa e Fonti, supportati dalla copertura di Marangon, hanno ben figurato in tutto l’arco della gara. «È stato un lavoro di squadra. Abbiamo cambiato modulo in settimana e prevedeva appunto che i due esterni spingessero». Infine, c’è spazio per un pensiero sulla stagione: «Non c’è nulla di cui possa rammaricarmi, negli ultimi due mesi abbiamo fatto sei vittorie e tre pareggi. Numeri da grande squadra».

"Noi, spariti sul più bello"

Marchesan, capitano della matricola terribile, non si dà pace. Il presidente Bortolotto: "Abbiamo dato tutto".


Lunedì 5 Maggio 2014,
CASTELLO DI GODEGO - (gz) «Abbiamo dato tutto». Parola di capitano. Alberto Marchesan l’uomo simbolo e immagine della Godigese dei miracoli, l’ex capitano del Cittadella in serie B ha condotto la piccola Godigese a compiere un mezzo miracolo. Tutto l’ambiente oramai si era illuso del miracolo intero ma « siamo mancati purtroppo nell’ultimo mese e mezzo». E il capitano spiega: «Ora lasciamo passare questa delusione e poi pensiamo ai playoff perché questo gruppo ha le qualità per riprendersi». Poi va sulla partita: «Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, giocato bene le nostre carte e potevamo anche passare nel finale ma è stato miracoloso l’intervento di Bortolin su Floriani. Ma il calcio riserva anche queste sorprese e per una squadra neopromossa come la nostra penso sia stato un grande campionato». Il presidente Gilberto Bortolotto ha la faccia tirata perché è stata dura controllare tutta la situazione anche ambientale e poi affrontare una gara come questa: «Sono sereno perché penso che abbiamo dato tutto, ma proprio tutto. Devo dire grazie ai ragazzi per quello che hanno fatto e come si sono comportati. Il calcio è bello e brutto anche per queste situazioni. Penso che per noi sia stata una grande esperienza che ci servirà per il futuro». Sulla stessa frequenza d’onda anche il direttore sportivo Thomas Baggio: «Peccato, questa è stata una partita che noi abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità. Non possiamo rimproverare nulla alla squadra. Ora continuiamo petr disputare al meglio i playoff e terminare nel migliore dei modi un campionato che ci ha sempre visti protagonisti da matricole, dall’inizio alla fine. Questo gruppo di ragazzi è sicuramente da ringraziare per quello che hanno dato e quello che hanno fatto». Parole da sottoscrivere ma che non consolano Floriani e Martini grandi protagonisti dell’annata che alla fine hanno pianto a dirotto consolati dai compagni più “anziani”».

QUI TREVISO Fonti analizza il match e guarda la futuro

"Poco cinici sotto rete"

Lunedì 5 Maggio 2014,
CASTELLO DI GODEGO - (fdgv) Il continuo lavoro dei terzini ha giovato al Treviso, capace di difendersi sulle fasce per poi attaccare con continuità: Antonio Fonti ha calcato per tutta la gara la fascia sinistra, risultando tra i migliori in campo. Il giocatore, con il numero 3 per l’occasione, commenta la gara: «Abbiamo cercato di impostare la partita per vincere, ma pur creando buone occasioni non siamo stati cinici sottoporta. È stata comunque una prestazione positiva della squadra, che ha provato ad applicare il tipo di gioco insegnatoci dal mister».
Riguardo ai playoff, anche Fonti è fiducioso.
«Siamo positivi, cercheremo di affrontarli nelle migliori condizioni psicofisich».
Fonti considera quindi la propria prestazione: «Avevo la possibilità di spingere, Marangon e Vio mi hanno permesso di essere propositivo in avanti. Ho provato a cercare delle vie per il gol, ma mi è mancato l’ultimo passaggio. Era da un po’ che non giocavo esterno basso e mi mancava quindi la corsa da dietro: rimango a disposizione del mister se vorrà ripropormi in questo ruolo».

ZakkTV
00mercoledì 7 maggio 2014 13:49
da www.ilgazzettino.it

CALCIO PROMOZIONE B Tra le due trevigiane ha vinto il Sarcedo. Dal 18 i playoff, in vista un’altra finale di Marca

Godigese, amarezza e e delusione
Marchesan: "Ci rifaremo subito"


Martedì 6 Maggio 2014,
CASTELLO DI GODEGO - (gz) Tra i due litiganti, Godigese e Treviso, il terzo gode e cioè il Sarcedo. Domenica sera l'amarezza e la delusione per aver perso un'occasione storica - dilapidati 11 punti di vantaggio sulla seconda a sette giornate dalla fine -, tra dirigenti e tifosi, era tanta. Ma non rabbia perché in tutti c'è la consapevolezza che la Godigese, matricola del torneo, quest'anno abbia disputato una delle più belle ed esaltanti stagioni della sua storia. Stagione, è bene precisarlo, che non è ancora finita perché ora, dopo il pareggio interno 0-0 con i cugini del Treviso, la Godigese il 18 maggio tornerà al comunale contro il Cartigliano.
Con quale spirito e morale l'abbiamo chiesto ad Alberto Marchesan il capitano, «l'hombre vertical», l'uomo tutto d'un pezzo sul quale si è aggrappata la Godigese per disputare un campionato da «ottovolante». Lui, ex capitano del Cittadella in B spiega: «La cosa principale è far sbollire in fretta la delusione per la mancata promozione, sono certo che il mister troverà il modo e la maniera per ricaricarci in vista dei playoff. Abbiamo due settimane di tempo per riprenderci e sono certo che questo avverrà. Questo gruppo ha delle qualità importanti che sono emerse anche in questo torneo e bisogna sfruttarle fino alla fine».
Poi Marchesan per quanto riguarda la sua esperienza a Castello di Godego chiude: «Per me è stato un anno bellissimo, ho avuto la possibilità di giocare in una società ben organizzata e se ci saranno le condizioni mi piacerebbe continuare».

Treviso, morale sotto i tacchi
Frandoli: "Bisogna rialzarsi"


Martedì 6 Maggio 2014,
TREVISO - (gpzor) Il Treviso, sfiorata l'impresa, si concentra sui playoff e culla una possibile speranza di ripescaggio in Eccellenza. Playoff al via il 18, di fronte Treviso ed Eurocalcio oltre a Godigese-Cartigliano: gare secche con i soli supplementari in caso di parità. Le vincenti si sfideranno poi il 25, in un'altra partita secca in casa della meglio classificata in campionato.
A questo punto il Treviso è doppiamente in apprensione. A livello sportivo per sapere in quale campionato giocherà nella prossima stagione, e in quello societario per capire se gli imprenditori che hanno manifestato un certo interesse per entrare, faranno il passo successivo. Intanto la società si concentra sull'appendice. «Tutto potrebbe far pensare ad una finale tra noi e la Godigese - afferma il vicepresidente Walter Frandoli - ma a differenza dei nostri avversari diretti e del Cartigliano che non hanno mai accarezzato l'ipotesi primo posto, noi arriviamo all’appuntamento col morale da ricostruire e in questo dovrà essere bravo il nostro allenatore Tentoni».
Quanto pesa questo pareggio a reti inviolate per una squadra che ha uno dei migliori attacchi del girone?
«A Castello di Godego abbiamo giocato senza mezza squadra titolare ma è anche vero che nelle ultime due partite abbiamo perso brillantezza».



ZakkTV
00mercoledì 7 maggio 2014 23:57
ricerca.gelocal.it/tribunatreviso/archivio/tribunatreviso/2014/05/07/NZ_61_02.html?re...

Sfida Treviso-Godigese Arrivederci ai playoff

07 maggio 2014 — pagina 61 sezione: Nazionale
Non è una consolazione, sia chiaro, ma se il Treviso è deluso la Godigese è vicina alla disperazione: a sprecare 11 punti di vantaggio non sono stati i biancocelesti, piantatisi però quando dovevano dare l‘ultimo colpo di reni. Ma la vita continua: il 18 arriva il Cassola per i playoff e Davide Tentoni ha già iniziato l’operazione ricarica-batterie. «Ribadisco la mia soddisfazione per il lavoro svolto non senza difficoltà» spiega il mister «la bravura di tutti, da quando sono arrivato, è stata quella di creare una mentalità, uno spirito di squadra. I numeri parlano chiaro: 8 vittorie, 4 pari e 2 sconfitte, 15 gol fatti e 4 subiti (e l’imbattibilità di Bortolin arrivata a 842’ ndr), numeri che ci daranno la forza per fare i protagonisti nei playoff». C’è da tener conto che società e squadra sono nati in fretta e furia, non hanno né passato né background. «Sono d’accordo. Nel calcio per avere risultati servono organizzazione e programmazione: per come la stagione è nata e sviluppata, ci riteniamo contenti; la squadra era nata fra mille difficoltà e la dirigenza ha fatto di tutto per ridurre il gap. Non è stato semplice: prima con Piovanelli poi con me si è cercato di raddrizzare la barca, do merito alla società che non ci ha fatto mai mancare nulla per lavorare bene, e naturalmente ai ragazzi che si sono immedesimati nel mio concetto di squadra. Ma è evidente che per ottenere qualcosa di importante servono radici solide il Treviso sta mettendo i presupposti per averle». Ora state vivendo la sosta prima che arrivino gli spareggi. «Sì, stiamo valutando le condizioni psicofisiche generali. La Cagnina ha un guaio muscolare da valutare e ci sono problemi con il ginocchio di Pilotto; di contro torneranno gli squalificati Ton, Dal Compare ed Orfino, anche se i loro sostituti sono stati splendidi. Sull’onda di ciò che abbiamo fatto in questi due mesi puntiamo a far bene nei playoff, il ripescaggio lo pretendiamo a tutti i costi, vogliamo abbandonare questa categoria per dare più valore ad una città ed una tifoseria che ci segue sempre con calore». (s.f.) GUARDA LA FOTOGALLERY DEL DERBY DI GODEGO WWW.TRIBUNATREVISO.IT


ricerca.gelocal.it/tribunatreviso/archivio/tribunatreviso/2014/05/07/NZ_61_55.html?re...

Senza Titolo

07 maggio 2014 — pagina 61 sezione: Nazionale
Ferita nel morale, ma non per questo rassegnata. La Godigese sta metabolizzando lo 0-0 con il Treviso, costato la promozione diretta in Eccellenza (pro Sarcedo). I castellani si devono accontentare dei playoff, dove trovano una vecchia conoscenza: il Cartigliano. Nella scorsa stagione i vicentini avevano inseguito a lungo la Godigese, che alla fine riuscì a vincere il girone F di Prima categoria. Pertanto il primo turno playoff mette a confronto due neopromosse, con l'undici di Godego forte del fattore campo e di poter passare al secondo turno (ancora Treviso?) con un pareggio. Il tecnico Renato Meneghetti non nasconde l’amarezza per la vetta sfumata in extremis. «È stata una botta, ma vogliamo chiudere bene la stagione giocando i playoff con una minor pressione. Da qui al 18 maggio spero di tirar su il morale allo spogliatoio». Riecco il Cartigliano, squadra che ha il miglior attacco e una delle peggiori difese. «Davanti vantano un potenziale enorme (c’è l’ex Giacomo Cirotto, ndr) visto che hanno recuperato Spanevello. Inoltre arrivano con l’entusiasmo di chi ha conquistato i playoff all’ultima giornata: partono favoriti». Il tecnico torna sul pareggio con il Treviso. «La Godigese ha giocato meglio rispetto all’andata, quando ero stato il primo ad ammettere che la nostra sconfitta al Tenni era meritata. Nel ritorno il Treviso ha avuto più possesso palla e ha potuto contare su riserve all’altezza dei titolari assenti, ma le occasioni da gol più importanti sono state castellane. Domenica i miei ragazzi hanno dato il 110%: l’unico rimprovero che possiamo farci è di aver sprecato il vantaggio di 10 punti nell’ultimo mese e mezzo». Un pronostico sui playoff? «Il Treviso è la più forte, avrebbe dovuto vincere il campionato già all’andata: oltre alla qualità, può permettersi quattro allenamenti al pomeriggio, e questo conta molto in particolare a livello fisico. Siamo stati bravi a terminare davanti di due punti. L’Eurocalcio? Quando l’abbiamo incontrato stava vivendo un periodo difficile: è una squadra compatta, che può dire la sua se ha tutti i giocatori disponibili, ma il Treviso è favorito». Alberto Zamprogno
enricotv
00giovedì 8 maggio 2014 00:32
Re:
ZakkTV, 07/05/2014 23:57:

«Il Treviso è la più forte, avrebbe dovuto vincere il campionato già all’andata

Dire una cosa del genere dopo che a 7 giornate dalla fine aveva 11 punti di vantaggio sulla seconda vuol dire veramente essere senza vergogna. Gli sarebbero bastati 7 punti in 7 partite mentre invece non ne ha vinta nemmeno una. Spero con tutto il cuore di ritrovarlo tra 20 giorni.
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