Rassegna stampa Treviso-Cuneo 4/12/2011

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00lunedì 5 dicembre 2011 13:07

www.vivetv.it/11245-calcio-treviso-cuneo-2-3/

Calcio – Treviso – Cuneo 2-3

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4 dicembre 2011 – Continua la maledizione del Tenni

TREVISO – Il Treviso è sempre più Dr Hekyl e Mister Hyde.

I bianco celesti, cinici e pimpanti in trasferta, quando arrivano al Tenni si trasformano in negativo.

Continua il tabù delle partite casalinghe con il Cuneo, che si aggiudica con pieno merito il big match della 17ª giornata.

La rete di Cristini e la doppietta dell’ex Varricchio mettono il sigillo ad un match dominato dalla squadra di Ezio Rossi.

Eppure le cose erano iniziate bene per la formazione di casa che al 14’ si porta in vantaggio con Perna, che infila di piatto una punizione battuta dalla tre quarti per un fallo di Carretto su Cernuto.

Al 21’ arriva il pareggio degli ospiti: bello scambio tra Varricchio, in sospetta posizione di fuorigioco, e Fantini che a due passi da Sartorello non può sbagliare.

Dopo il pareggio, la formazione di Zanin arretra il proprio baricentro, mentre il Cuneo col passare dei minuti prende sempre più coraggio.

Fantini e Varricchio mancano di un soffio il 2-1 che arriva al 41’ con Cristini.

L’intervallo non porta consiglio all’undici bianco celeste.

Il neo entrato Torromino prova ad impostare qualche buona azione ma non è ben supportato dai compagni di reparto.

Proprio Torromino si presenta a tu per tu con Pascarella che compie un miracolo (18’).

Neppure un giro di orologio ed è Sartorello a sventare un tiro ravvicinato di Varricchio.

Tre minuti più tardi lo stesso Varricchio trova la rete del 3-1.

Nel finale succede di tutto: prima Torromino su punizione accorcia le distanze, poi Biagini viene espulso per fallo da ultimo uomo.

Una decisione assurda del direttore di gara Rippa di Nocera Inferiore, che al triplice fischio viene contestato dalla panchina e dai giocatori biancocelesti.

Mercoledì, fischio d’inizio ore 14.30, al Tenni arriva il Carpi per il secondo turno di Coppa Italia, partita ad eliminazione diretta.

Classifica Lega Pro 2ª divisione girone A: Casale 34; Treviso 33; Rimini e Cuneo 32; Santarcangelo 27; San Marino 24; Virtus Entella e Giacomense 23; Poggibonsi e Montichiari (-1) 22; Mantova e Sambonifacese 21; Borgo a Buggiano, Bellaria e Renate 20; Alessandria (-2) 19; Savona (-4) 17; Pro Patria (-13) 14; Valenzana 11; Lecco 10.

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00lunedì 5 dicembre 2011 13:09

www.venetouno.it//notizia/28285/il-cuneo-espugna-il-tenni-treviso-sconfi...

04/12/2011
I biancocelesti non vincono in casa da 2 mesi. In serie D vincono Quinto e Monte
IL CUNEO ESPUGNA IL TENNI, TREVISO SCONFITTO 3-2.
Fantini, Cristini e Varricchio per i piemontesi, inutile doppietta di Perna

TREVISO - Il Cuneo espugna il Tenni 3-2 e fa suo il big match della 17^ giornata di andata del campionato di Seconda Divisione, girone A. I biancocelesti di mister Diego Zanin, nonostante il vantaggio di Perna al 14', hanno subìto per tutta la gara la maggiore freschezza e tecnica dei piemontesi che già nel primo tempo hanno ribaltato la gara con i gol di Fantini (giocatore ancora di categoria superiore) e Cristini, uno degli ex dell'incontro. Al 21' del secondo tempo il terzo gol degli ospiti con l'altro ex Varricchio che di fatto chiudeva la contesa con il cobra Perna a segnare l'inutile 2-3 in pieno recupero. Diverse le proteste dei trevigiani per diversi episodi dubbi e per l'espulsione a 1' dalla fine del recupero di Biagini per fallo da ultimo uomo.
L'ultimo successo casalingo del Treviso in campionato risale al 9 ottobre scorso, contro la Pro Patria.

SERIE D. Pareggio interno del Giorgione 3-3 con il St. Georgen, vittorie esterne per Montebelluna 1-0 sul Gradisca e dell'Unioin Quinto 2-1 sulla Sacilese.

La cronaca
3' - Il sinistro a giro di Malacarne esce di poco, prima occasione della gara
14' - Perna in gol! 1-0 Treviso. Sul successivo calcio di punizione colpisce il "cobra" che insacca di testa.
21' - Gol del Cuneo: Fantini fa 1-1. Sull'invenzione in area dell'ex Varricchio, il bomber dei piemontesi impata la gara.
28' - Brivido Treviso, Fantini e Varricchio per poco mancano il raddoppio
31' - Sartorello devia in calcio d'angolo su Di Quinzio
36' - Ancora Cuneo, Sartorello è attento ma il Treviso soffre.
41' - Vantaggio del Cuneo con Cristini: 1-2. All'ennesima occasione la squadra di Ezio Rossi passa in vantaggio
45' + 1' - Fine primo tempo
--------
46' - Inizia la ripresa
56' - Doppio cambio per il Treviso: in campo Torromino e Brunetti
57' - Ci prova subito Torromino: tiro parato
58' - Contropiede per Varricchio che tutto solo spreca, miracolo di Sartorello
66' - Varricchio triplica. Il Cuneo si porta sul 3-1, Treviso spento
90' + 2' - Il gol di Perna, 2-3: testa su calcio piazzato di Torromino che illude il Tenni.
90' + 3' - Espulso Biagini per fallo da ultimo uomo. Il Treviso protesta.
90' + 4' - Triplice fischio, il Treviso non vince al "Tenni" dal 9 ottobre contro la Pro Patria

I risultati
Treviso-Cuneo 2-3, Rimini-Montichiari 1-2, Casale-Pro Patria 1-1,
Alessandria-Sambonifacese 2-3, Bellari-Giacomense 1-1, Mantova-Lecco 1-1, Poggibonsi-Valenzana 1-0, Renate-V.Entella 0-2, San Marino-Santarcangelo 0-0, Savona-Borgo a Buggiano 1-1.
Classifica (prime posizioni): Casale 34, Treviso 33, Rimini e Cuneo 32, Santarcangelo 27, San Marino 24, Giacomense e Virtus Entella 23. Penalizzazioni: Pro Patria -13, Savona -4, Alessandria -2, Montichiari -1.

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00martedì 6 dicembre 2011 14:42

da www.ilgazzettino.it

LA SECONDA SCONFITTA
casalinga costa anche
il primato. L’undici di Rossi
domina in lungo e largo
un avversario senza nerbo

Treviso surclassato dal Cuneo

In vantaggio con Perna, i biancocelesti incassano tre gol e si svegliano solo nel finale. Espulso Biagini

Piergiorgio Zavarise

Lunedì 5 Dicembre 2011,
«Chapeau» al Cuneo. La squadra di Ezio Rossi sbanca il Tenni con una prestazione di spessore, aggancia il Rimini al terzo posto, a un punto dal Treviso, e "vede" il Casale sopra di due. Quasi al giro di boa, i piemontesi lanciano dunque un nitido segnale: per le prime due piazze (promozioni dirette) ci sono e ci saranno pure loro.
Cuneo, Rimini e Santarcangelo sono le squadre più toste ammirate finora al Tenni. Davanti proprio i piemontesi che sono riusciti, senza scomporsi, a rimontare l’iniziale gol di Perna e poi a calare il tris, mettendo spesso alle corde il Treviso.
Piemontesi - Ben disposti da Rossi, che aveva studiato la disposizione del Treviso nel match contro il Santarcangelo, con Longhi a uomo su Madiotto (spenta la luce davanti), e a sua volta con un 4-3-1-2 speculare ma ben più tonico, fisico e aggressivo.
Fantini - A 35 anni si è bevuto a ripetizione i difensori locali, ha puntato due vole Di Girolamo e l’ha saltato, due volte anche Biagini con identico risultato, tre volte Beccia e almeno sei Cernuto. Soltanto Sartorello ha cercato di ammortizzarne verve e spunto riuscendovi parzialmente. Enrico, che Setten voleva sei anni addietro nel Treviso approdato in A, ha fatto dunque la differenza, più dello stesso ex Varricchio, ed è stato il migliore con Di Quinzio.
Energie psico-fisiche. Ne aveva molte di più il Cuneo e le ha sfruttate tutte. Scorazzando in lungo e largo, dettando tempi, ritmi e conclusioni.
Gioco sporco - «Abbiamo perso e pareggiato alcune partite - ha detto Rossi - contro squadre che menano e corrono. Il Treviso invece privilegia il gioco...». Sarà, ma quattro dei sei cartellini gialli sono stati sventolati proprio ai biancorossi.
Treviso - Zanin ha fatto i conti con i fichi secchi, infortuni e malanni vari oltre a una squalifica, gli hanno ridotto le scelte.
Giorico - L’assenza del metronomo e uomo faro s’è avvertita fin troppo. Tempi, ritmi, dinamismo e corsa sono stati appannaggio degli avversari. Quasi nulla anche l’interdizione dei biancocelesti.
Vantaggio - Una punizione col contagiri di Spinosa, un doppio blocco in area e Perna solo, soletto, ha illuso tutti.
Pareggio - Varricchio sul filo dell’offside (stendiamo un velo pietoso sull’arbitro e collaboratori di linea) ha innescato il gol di Fantini (bravo Sartorello nella prima conclusione).
Raddoppio - Un fallo non rilevato su Perna ha propiziato il rovesciamento di fronte e il gol di Cristini.
Torromino - Manca la controprova, ma al di là degli uomini contati e dei cambi ridotti, andava forse impiegato dall’inizio considerato l’avversario.
Tris - Propiziato da Fantini e firmato da Varricchio (70 anni in due, 35 ciascuno).
Perna - Oltre al vantaggio, ha marcato anche il raddoppio in zona Cesarini.
Verdetto - Il Cuneo ha dominato il Treviso ma, là sopra, ci sono ancora tempo e spazi per tutti. Peccato invece non aver potuto giocare alla pari (leggi disponibilità uomini) fin dall’inizio...
Mercato - Il presidente Corvezzo non ha escluso qualche intervento prossimo.

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00martedì 6 dicembre 2011 14:45

da www.ilgazzettino.it

Zanin: «Ko meritato»
Rossi: «Vittoria netta»

Lunedì 5 Dicembre 2011,
«In questo momento - dice l’allenatore Diego Zanin- il Cuneo è più forte di noi e anche per questo dobbiamo accettare la sconfitta con serenità».
Battuta d'arresto meritata.
«Direi di sì. Stanno meglio di noi nelle gambe e nella testa e per uscire indenni da questa sfida sarebbe servito il miglior Treviso che invece non si è visto».
Cos'è mancato?
«Le energie fisiche e mentali».
Preoccupato?
«No perché conosco il valore della mia squadra e so che nell'arco di un campionato saprà regalare grandi soddisfazioni».
Di stato d'animo opposto invece Ezio Rossi (nella foto), tecnico del Cuneo e soprattutto ex biancoceleste, prima giocatore e poi allenatore.
«Credo che la nostra vittoria sia meritata».
Come ha visto il Treviso?
«A San Bonifacio ha vinto ma stentato inoltre guardando la classifica credevo di trovare una squadra più tonica, evidentemente non è nel suo momento migliore». (g.p. zor.)

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00martedì 6 dicembre 2011 14:50

da www.ilgazzettino.it

I GIOCATORI Sartorello: «Puniti da episodi sfortunati»
Perna: «Sui tre gol ospiti
c’è molto da recriminare»

Giampaolo Zorzo

Lunedì 5 Dicembre 2011,
Piove sul bagnato al Tenni che non riesce più a regalare una vittoria casalinga da cinque partite.
Contro il Cuneo, la miglior squadra vista finora a Treviso, la compagine di Diego Zanin ha messo a nudo tutti i suoi limiti soprattutto quando manca il metronomo (Giorico) e quando un attaccante (Ferretti) non è in giornata.
«Inutile negare che il Cuneo è una grande squadra - dice onestamente Massimo Perna, autore di una doppietta utile solo per la classifica dei marcatori - ma su tutti i loro gol abbiamo da recriminare».
In ogni caso state stentando ad imporre il vostro gioco.
«Nei primi 20 minuti abbiamo giocato bene poi abbiamo subito un gol evitabile, accusando il colpo».
Un Treviso in picchiata?
«Assolutamente no. Ci può stare un periodo di poca brillantezza ma sono pronto a scommettere che arriveremo fino alla fine per un traguardo importante».
Dello stesso parere anche il portiere Nicola Sartorello protagonista di alcuni buoni interventi. «Il Cuneo ha disputato una grande partita - dice l'estremo difensore - ma ritengo che siamo stati puniti da episodi sfortunati. In occasione del primo gol c'era un fuorigioco, sul secondo loro un netto fallo su Perna».
Voi e il Rimini avete perso, il Casale pareggiato, la classifica batte in testa?
«Non ci sono partite facili e questi risultati lo confermano».
Cosa vi siete detti nello spogliatoio?
«Abbiamo evitato commenti, lo faremo domani (oggi per chi legge, n.d.r.) ma nelle nostre facce si vedeva chiaramente la rabbia e la delusione».
Viste le molte energie spese, conviene puntare al passaggio al turno successivo in Coppa Italia?
«Vincere fa sempre piacere inoltre offre la possibilità di giocare anche a chi finora è stato utilizzato poco».

manu-1993

00mercoledì 7 dicembre 2011 09:51

spettatori 862 .. ormai non ci sono più parole, una vergogna ..

Il Gera

00mercoledì 7 dicembre 2011 11:12

Re:

manu-1993, 07/12/2011 09.51:
spettatori 862 .. ormai non ci sono più parole, una vergogna ..

ultimamente sto guardando con attenzione gli spalti della serie B.
Sembra che la maggior parte delle squadre giochi a porte chiuse. Tutto sommamto un migliaio di spettatori in c2 non sono così male, considerato il momento che vive il calcio e la società italiana.
La gente sta a casa a guardare Sky.

zonastadio

00mercoledì 7 dicembre 2011 12:20

Re: Re:

Il Gera, 07/12/2011 11.12:

ultimamente sto guardando con attenzione gli spalti della serie B.
Sembra che la maggior parte delle squadre giochi a porte chiuse. Tutto sommamto un migliaio di spettatori in c2 non sono così male, considerato il momento che vive il calcio e la società italiana.
La gente sta a casa a guardare Sky.

bhe oltre tutto c'è un altro problemino come tutti sappiamo..se ci fai caso in serie d quasi tutte le neopromosse facevano più spettatori, e guardando i dati di quest'anno ci si accorge cosa voglia dire tessera o meno..

enricotv

00mercoledì 7 dicembre 2011 23:57

www.campioni.cn/2011/12/04/argomenti/calcio/leggi-notizia/argomenti/calcio/articolo/lega-pro-2a-divisione-tenni-ancora-magico-per-il-cuneo-che-batte-3-2-il-trev...

CALCIO | domenica 04 dicembre 2011, 16:29

Lega Pro 2ª Divisione: "Tenni" ancora magico per il Cuneo che batte 3-2 il Treviso

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Dopo la conquista dello Scudetto di Serie D, i biancorossi vivono un'altra grande giornata in terra veneta: Fantini, Cristini e Varricchio rispondono a Perna. Inutile la rete nel finale di Torromino

Marco Cristini
Lo Stadio Tenni è sempre più dolce. Il Cuneo batte con pieno merito ed al termine di una prestazione di assoluto livello il Treviso e si aggiudica il bigmatch della 17ª giornata di Seconda Divisione: dopo la conquista dello Scudetto di Serie D, il campo veneto regala un'altra grande soddisfazione ai Portacolori della Provincia Granda, sempre più vicini ora alla vetta del Girone A.

Per quanto riguarda la cronaca della sfida Ezio Rossi conferma, ma con un paio di decisioni a sorpresa, la formazione preventivata alla vigilia con Pascarella in porta, difeso da Passerò, Sentinelli, Carretto (al posto di Ferri) e Donida; a centrocampo Longhi, Cristini e Gentile, con Di Quinzio preferito a Garavelli per agire dietro Fantini ed il rientrante Varricchio.

Per il Treviso di mister Zanin coppia offensiva formata da Ferretti e Perna.

Nonostante un inizio di partita equilibrato al "Tenni", sono i padroni di casa a creare di più: al 3' Malacarne ci prova con un tiro-cross a giro che attraversa tutta l'area di rigore cuneese senza che nessuno riesca ad intervenire. Al 13' i veneti passano: Spinoza pennella di punizione, imbeccando bomber Perna a centroarea che con un piattone imparabile infila Pascarella. Biancocelesti in vantaggio e situazione in salita per il Cuneo.

La reazione biancorossa non tarda ad arrivare: al 20' Varricchio, servito sul filo del fuorigioco, trova bene Fantini in area: il 36enne attaccante, prima costringe Sartorello al miracolo, poi in seconda battuta ribadisce in rete, pareggiando i conti.

Il gol esalta gli ospiti, che salgono di tono e si rendono pericolosi in più circostanze: Donida crossa al 24' Gentile colpisce di testa, Sartorello salva; al 30' Fantini conclude, con l'estremo difensore avversario che non trattiene. Varricchio si avventa sulla sfera ma è in fuorigioco.

Passa 1' ed il Cuneo sfiora il controsorpasso quando Di Quinzio, lanciato in contropiede, costringe in diagonale Sartorello all'ennesima parata della sua partita.

Frazione di straordinari per il portiere trevigiano che, fra il 35' ed il 36' deve impegnarsi per deviare in corner una pericolosa deviazione di Cernuto verso la propria posto e un tiro di Gentile. Al 42' rimonta completata: traversone operato da Di Quinzio, Cristini sul secondo palo non sbaglia e manda i suoi in vantaggio all'intervallo.

Nessuna emozione nei minuti iniziali di secondo tempo, con i padroni di casa intenti a fare gioco per rimettere a posto la situazione.

Un'occasione per parte in rapida successione al 14': il neoentrato Torromino, liberato in area, viene fermato da Pascarella; sul ribaltamento di fronte Varricchio scatta in contropiede e si presenta davanti a Sartorello, il quale gli blocca la conclusione.

L'ex punta del Napoli però non fallisce al 21' quando, servito ancora alla grande da Fantini, gonfia la rete di testa e porta il Cuneo sul 3-1 in trasferta.

I biancocelesti, colpiti duramente, si rifanno vivi al 30' quando in area di rigore Ferretti consegna a Malacarne la cui botta viene ribattuta di pugno da Pascarella. Dall'altra parte Passerò trova ottimamente Varricchio, chiuso all'ultimo da Biagini in calcio d'angolo. Nel finale Torromino segna direttamente su punizione, ma è troppo tardi. Il Cuneo porta a casa un successo splendido e pesantissimo:con il Rimini fermato sull'1-1 dalla Pro Patria ed il Rimini caduto clamorosamente con il Montichiari, Fantini & Co. si trovano a sole due lunghezze dal primo posto.

LEGA PRO SECONDA DIVISIONE, 17ª GIORNATA

TREVISO-CUNEO 2-3

RETI: 13' Perna (T), 20' Fantini (C), 42' Cristini (C), 66' Varricchio (C), 48' st Torromino (T).

TREVISO (4-4-2): SARTORELLO, CERNUTO, BECCIA (32' st Stendardo), SPINOSA, BIAGINI, DI GIROLAMO, MADIOTTO (st 12' Torromino), MARACCHI (12' st Brunetti), FERRETTI, MALACARNE, PERNA. A disp. Zattin, Paoli, Visintin, Granati. All. Diego Zanin.

CUNEO (4-3-1-2) PASCARELLA, PASSERO', DONIDA, SENTINELLI, LONGHI (40' st Lodi), CARRETTO, DI QUINZIO (78' Garavelli), CRISTINI, VARRICCHIO, GENTILE, FANTINI (89' Ferri). A disp. Negretti, Morabito, Galfrè, Ingari. All. Ezio Ros

Edward Pellegrino

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00giovedì 8 dicembre 2011 00:17

www.grandain.com/informazione/dettaglio.asp?id=40129

Calcio: il Cuneo batte il Treviso ed arriva a pochi punti dalla vetta

Finisce 2-3 all'Omobono Tenni

Cuneo - Memore dell’impresa compiuta alcuni mesi addietro con la conquista del Tricolore, il Cuneo torna all’”Omobono Tenni” di Treviso con lo scudetto cucito sul petto e, al cospetto della capolista, detta la legge del più forte. Straordinario: bello, tonico e determinato, concreto, dinamico e micidiale, l’undici di Ezio Rossi, peraltro mai dimenticato ex di queste parti, dopo l’impresa di Casale, dimostra ad un’altra capolista di essere avversaria di assoluto riguardo, di meritare considerazione e massimo rispetto. Il Cuneo c’è, eccome se c’è. Fantini, Cristini e Varricchio, rispondono presente e, alla fine, concretizzano la notevole mole di occasione da rete create in quel di Treviso dalla compagine biancorossa. Come sei mesi addietro l’”Omobono Tenni” di Treviso sorride al Cuneo che esce vittorioso dal terreno di gioco schiantando i padroni di casa, facendo loro perdere il primato e avvicinando nuovamente la vetta della graduatoria ora distante due sole lunghezze.
I biancorossi si presentano in campo con la sorpresa di Davide Di Quinzio in campo dal primo minuto in luogo di Marco Garavelli e con i ritrovati Matteo Longhi e Massimiliano Varricchio. L’avvio di match risulta piuttosto equilibrato ma nei primissimi minuti di gioco è la formazione locale ad avvicinare pericolosamente la segnatura con il tiro cross di Malacarne che attraversa tutta l’area di rigore senza che nessun compagno riesca a intervenire. Azione preludio del gol che arriva poco più tardi: è il 13’ quando Spinosa su punizione trova l’inserimento vincente di Perna, il cui piattone da buona posizione risulta inarrivabile per l’estremo ospite Pascarella. Nonostante il subitaneo vantaggio trevigiano, i cuneesi non si abbattono e, anzi, reagiscono con immediatezza mostrando forza e carattere. Al 19’ Varricchio viene servito sul filo del fuorigioco, avanza e successivamente appoggia il pallone per l’inserimento di Fantini che, senza indugiare, calcia in porta costringendo Sartorello al miracolo, per poi trovare il pareggio in seconda battuta sulla respinta dell’estremo difensore nemico.
La rete, la sesta personale di Enrico Fantini, esalta la formazione ospite che alza il baricentro e pigia sull’acceleratore mettendo alle strette la formazione locale. Al 24’ Donida crossa un pallone sul quale Gentile si avventa per cercare la deviazione di testa ma il portiere veneto si salva. Alla mezz’ora, invece, ci riprova Fantini, con Sartorello nuovamente costretto al miracolo, il pallone rimane lì e Varricchio lo ribadisce in fondo alla rete salvo poi vedersi annullare la stessa per una presunta posizione irregolare. E’ il 31’ invece quando Davide Di Quinzio si lancia in contropiede per poi arrivare nell’area di rigore nemica e scoccare un diagonale sul quale Sartorello si produce nell’ennesimo intervento salvifico dell’incontro. Nulla però in confronto a quanto è costretto il numero uno trevigiano poco più tardi: al 35’ Cernuto devia pericolosamente un pallone vagante sul quale Sartorello arriva in tempo per scongiurare l’autorete, al 36’ il superman locale si immola sul tiro insidioso di Andrea Gentile, al 38’ si ripete sul tentativo di Fantini e al 40’ ancora sulla conclusione di Gentile.

Il forcing dei biancorossi è straripante: la formazione locale vacilla al cospetto dell’onda d’urto nemica. Il solo Sartorello riesce a reggere prodigandosi in una serie di miracoli mica da poco. Nulla può però il migliore in campo dei veneti quando al 41’ Di Quinzio scocca un tiro cross sul quale si precipita Marco Cristini pronto e preciso nel correggerne la traiettoria in fondo alla rete per il momentaneo vantaggio cuneese. La seconda frazione di gioco inizia sulla falsariga di quella precedente: i locali tentano, invano, di riequilibrare le sorti di un match difficile come non mai, mentre i cuneesi controllano e giocano al gatto con il topo forti di una superiorità manifesta prodotta nell’arco di un primo tempo giocato con autorevolezza. Dopo 3’ di gioco Di Girolamo prova una conclusione che non sortisce l’effetto sperato, mentre poco più tardi è Pascarella a sbattere la porta in faccia ad un insidioso tentativo avversario. Poco prima del quarto d’ora Varricchio, lanciato in contropiede, sciupa l’occasione del 3-1 facendosi ipnotizzare dal solito Sartorello, mentre sul fronte di gioco opposto è il neoentrato Torromino, liberato in area, a scontrarsi con saracinesca Pascarella. Il capocannoniere del Cuneo, tuttavia, si fa perdonare poco più tardi quando al 21’ realizza il tris biancorosso con un preciso colpo di testa su imbeccata di un sontuoso Fantini.
I biancocelesti, colpiti proprio nel momento di maggior sforzo, accusano il colpo ma provano comunque a reagire alla mezz’ora, con Ferretti abile a liberare al tiro Malacarne la cui botta viene ribattuta con reattività da Pascarella. Dall'altra Passerò pesca con precisione Varricchio, chiuso proprio sul più bello in calcio d'angolo da Biagini. Il Cuneo non molla l’osso e anzi continua a giostrare con sostanziale tranquillità una partita condotta e controllata con notevole autorevolezza. La girandola dei cambi tentati dal tecnico veneto non produce risultati fino al 2’ di recupero quando Perna riesce ad accorciare le distanze direttamente su calcio di punizione, ma è troppo tardi. Il cielo è biancorosso sopra Treviso e ancora una volta, dopo lo storico successo tricolore dello scorso giugno, i cuneesi escono trionfalmente dal terreno di gioco al termine di una partita esemplare. Dopo il Casale, l’undici della Granda espugna il campo di un’altra capolista, e ora, quando al termine del girone d’andata mancano ancora due partite (Poggibonsi in casa e Savona in trasferta), il primo posto dista esclusivamente due lunghezze. Il sogno continua…

TREVISO – CUNEO 2-3

TREVISO (4-4-2): Sartorello; Cernuto, Spinosa, Biagini, Beccia (32’st Stentardo); Di Girolamo, Madiotto (11’st Torromino), Maracchi (11’st Brunetti), Malacarne; Ferretti, Perna. A disposizione: Zattin, Paoli, Visintin, Granati. All.: Diego Zanin.
CUNEO (4-3-1-2): Pascarella; Passerò, Sentinelli, Carretto, Donida; Cristini, Longhi (38’st Lodi), Gentile; Di Quinzio (32'st Garavelli); Fantini (43'st Ferri), Varricchio. A disposizione: Negretti, Morabito, Galfrè, Ingari. All.: Ezio Rossi.
ARBITRO: Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore.
RETI: pt 13’ Perna (T), 19’ Fantini, 41’ Cristini, st 21’ Varricchio (C), 47’ Perna (T).
NOTE: espulso Biagini (T) al 48’st per fallo da ultimo uomo.

Ufficio Stampa Ac Cuneo 1905

enricotv

00giovedì 8 dicembre 2011 00:24

tribunatreviso.gelocal.it/sport/2011/12/05/news/zanin-per-tenerli-ci-voleva-un-treviso-al-top-ma-non-lo-era-1...

Zanin: «Per tenerli ci voleva un Treviso al top. Ma non lo era»
L’allenatore ammette i meriti degli avversari: abbiamo fatto troppa fatica. E mercoledì in coppa giocano le riserve
calcio lega pro2

Zanin e Rossi sono due veri signori: uno accetta serenamente l’amaro verdetto, il secondo non ha usato toni trionfalistici. Anzi, il primo concetto che esce dalla bocca del mister trevigiano è il riconoscimento della superiorità altrui.
«Ci ha battuto la squadra oggi più forte - attacca Diego Zanin - Per contrastare il Cuneo lo ci sarebbe voluto il miglior Treviso, che oggi invece non c’era per vari motivi, ma che ha lottato sino all’ultimo, e questo l’ho apprezzato tanto. In questo momento loro stanno meglio di noi, sapevamo che avremmo potuto andare in difficoltà, è un Cuneo pieno di elementi di categoria, anche superiore: normale che pagassimo qualcosa. Però vedo che è un campionato duro per tutti, visti i risultati, per cui riconosciamo i giusti meriti ai piemontesi».
Vi hanno dominati anche sul piano fisico, mister. «Da parte nostra ci voleva maggiore energia, loro hanno gestito la palla molto bene e davanti hanno gente che fa la differenza: sugli uno contro uno abbiamo fatto fatica, anche nei raddoppi su Fantini. Peccato perché all’inizio s’era messa abbastanza bene. E peccato anche per l‘espulsione finale di Biagini. Ad ogni modo non succede niente, ora dobbiamo solo riacquistare energie e presentarci pronti per Chiavari».
Sta cominciando ad affiorare anche un po’ di nervosismo? «Non mi pare. L’anno scorso abbiamo vinto la Coppa Disciplina e pure quest’anno siamo tra i primi: sono certo che i ragazzi non hanno assolutamente meritato tutti quei gialli e nemmeno il rosso. Già avevamo di fronte una squadra forte, aggiungiamoci qualche episodio dubbio, come il fuorigioco nella loro prima rete, e il quadro è completo. Ma non ci attacchiamo a questo. Ci tenevamo parecchio a questa gara, non l’abbiamo persa per il nervosismo, né voglio trovare alibi ed attaccarmi all‘arbitraggio, ci mancherebbe».
Si arrabbia se rispolveriamo la sindrome del Tenni? «Ma no, come ho detto sono sereno: il Cuneo si è dimostrato più forte e ha vinto. Se non sei al top perdi. In casa o fuori».
Della Coppa Italia mercoledì con il Carpi ne fareste a meno, vero? «Vogliamo onorarla, ma puntiamo al campionato: abbiamo speso tanto, giocherà chi finora è stato meno impiegato».
Amara doppietta per Max Perna. «E’ stata una bella partita a fasi alterne, poteva pareggiare Torromino sul 2-2. Ma è anche un bel campionato, si stanno verificando dei risultati a sorpresa, come la sconfitta in casa del Rimini; vincere non è mai facile, in qualsiasi campo, noi adesso speriamo di continuare con lo stesso rendimento esterno e di migliorare nelle partite al Tenni. I due posti per la promozione se li contenderanno le prime quattro, non ci sono dubbi. Magari vedremo se esce fuori qualche altra formazione, vedi l’Alessandria o il Mantova, ma è dura».
In casa si vorrebbe vedere un Treviso un po’ diverso. «Più che altro lo vorrei vederlo vincere, ma certi risultati ci stanno pure, a Treviso un po’ per degli episodi o per altro non riusciamo ad esprimere il nostro calcio».
In classifica cannonieri hai toccato la doppia cifra. «Ma sono parecchio arrabbiato, sarebbe stato meglio non segnare, anche non giocare nemmeno, ma vincere. L’arbitro? Davvero scarso, e gliel’ho pure detto in faccia».
Silvano Focarelli
05 dicembre 2011

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