Riduzione squalifica a Lotito

Ecco un sunto dell'iter giudiziario :

CAF

Il presidente Lotito è ritenuto colpevole per aver tentato di ottenere un vantaggio per la Lazio in talune partite di campionato tramite "provate" pressioni nei confronti dei vertici federali e per questo condannato a 3 anni e 6 mesi di inibizione per violazione dell'art.6.
Conseguente responsabilità diretta per la Lazio e retrocessione
in B con -7.

CF

La Corte Federale ribalta la decisione della CAF. In pratica viene stabilito che le intenzioni di Lotito non fossero quelle di chiedere espliciti favori arbitrali, mancando la prova di un coinvolgimento diretto del ramo arbitrale senza il quale l'attuazione dell'illecito non sarebbe stata possibile. Viene comunque riconosciuto il comportamento sleale dello stesso per aver chiesto tutela della propria squadra tramite vie non ufficiali per niente conformi all'etica sportiva.
Pertanto la Lazio viene riammessa in serie A con -11 e l'inibizione di Lotito ridotta di un anno.

ARBITRATO

L'arbitrato ridimensiona ulteriormente la vicenda considerando le
pressioni di Lotito in federazione molto meno gravi poichè mosse
in parte da chiare disposizioni della stessa. Da notare che in questa chiave ha svolto un ruolo determinante la deposizione di Carraro risultato (imo assai misteriosamente) innocente in tutta la vicenda. La Lazio ottiene così un cospicuo sconto vedendosi ridotta a soli 3 punti la penalizzazione e in ultima istanza l'inibizione del presidente Lotito viene ridotta a soli 4 mesi.


Dalla prima sentenza in cui addirittura si riteneva "provata"
l'intenzione di commettere l'illecito si è passati a considerare il tutto un peccatuccio veniale. Ciò non può che lasciarmi perplesso, tanto più che il diretto coinvolgimento arbitrale non è mai stato provato nemmeno per la Juventus. Io ho sempre condiviso quanto scritto dai giudici sui comportamenti di Moggi e Giraudo, ma non posso essere d'accordo su come è stato trattato il caso della Lazio.
Allora le sentenze non sono state eque e, pur ribadendo che IMO
sono state per tutti fin troppo leggere, se la posizione di Lotito è stata ridimensionata con queste motivazioni, allora in base alle stesse non ci sarebbe stato da scandalizzarsi se la Juve fosse rimasta in A con pesante penalizzazione (viste le numerose violazioni dell'art1).
Anche se alla fin fine giocare in A con -30/-40 punti e fuori dalle coppe non sarebbe poi così diverso dall'essere in B con -9.


Delle sentenze mi preme riportare questo passaggio della CF :


"le dichiarazioni di recente rese da Tombolini all'Ufficio indagini non contribuiscono, come appena visto, in alcun modo a far mutare la situazione, consolidando, piuttosto, la convinzione della sua totale estraneità a qualunque disegno illecito e quella che egli abbia commesso un involontario errore tecnico nel corso della gara e non un tradimento di qualsivoglia - nè dedotto, né provato dall'accusa - impegno a falsare l'andamento della stessa a vantaggio della Lazio.
A questa stregua, non è logicamente concepibile un articolato disegno illecito in cui manchi del tutto la partecipazione arbitrale ad esso, e non sia nemmeno immaginata nella stessa formulazione dell'atto di accusa (in cui non viene nemmeno citato il nome dell'arbitro): la coerente conseguenza di tale constatazione è quella dell'impossibilità di ritenere provata la commissione di un illecito ex art. 6 CGS, monco, sin
dall'origine, del suo essenziale segmento conclusivo. "

In pratica l'anello mancante per poter considerare provato il presunto illecito della Lazio. Parole che non condivido affatto, perchè anche senza il coinvolgimento arbitrale andrebbe comunque punita l'intenzione stessa di ottenere il vantaggio. Parole che però, in quanto dette dagli stessi giudici che hanno condannato i gobbi, non possono che portarmi a ribadire quanto ho affermato sopra.