Vietato lo stadio agli autori del raid.
A casa e in mare,aggressori e vittime del raid compiuto domenica mattina nel pieno centro di cagliari ,contro una scolaresca dell'istituco nautico "Caio Duilio di messina".
I 27 ultra' del gruppo Sconvolts identificati dai 22 studenti che colpiti a bastonate,cinghiate,pugni e calci per l'accento siciliano che li ha fatti confondere con i tifosi del Catania,sono stati rimessi in liberta'.
I 27 sono stati denunciati per per il reato di lesioni aggravate in concorso e presto per loro scattera' il Daspo il divieto di accesso allo stadio.
Per eventuali altri provvedimenti,si attende un supplemento d'indagini.
E' stato dimesso anche dall'ospedale il professore anche lui bastonato dagli ultras.
Il fattaccio potrebbe causare la chiusura della sede degli sconvolts perquisita domenica.
Il gruppo e' nato nel 1987 e si e' ispirato negli anni ai modelli del tifo ultra' inglese.
L'atteggiamento dei 38 fermati allo stadio domenica un'ora prima della partita e portati in questura e' stato pero' poco inglese,i 38 sono stati sorpresi mentre stavano tracannando birra e non hanno opposto resistenza.Uno di loro se la sarebbe fatta addosso.
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