Serie D 2023/2024: Treviso - Dolomiti Bellunesi

STADIO OMOBONO TENNI DOMENICA 21/11 ORE 14.30

www.amicodelpopolo.it/2023/11/16/calcio-la-dolomiti-bellunesi-per-la-prima-volta-agli-ottavi-di-coppa-italia/?doing_wp_cron=1700216491.45660805702209...

BELLUNO
Calcio, la Dolomiti Bellunesi per la prima volta agli ottavi di Coppa Italia


Giovedì 16 novembre 2023 16:02

La storia della Dolomiti Bellunesi si arricchisce di una nuova pagina perché mai, prima d’ora, il club nato dalla fusione di Belluno, Union Feltre e San Giorgio Sedico si era spinto fino agli ottavi di finale di Coppa Italia. Il traguardo è stato raggiunto ieri sera allo stadio polisportivo di Belluno grazie a un di Pietro Biancheri che ha permesso di battere la Luparense e ottenere l’approdo fra le magnifiche sedici della competizione. Nel prossimo turno i bellunesi affronteranno a Chioggia l’Union Clodiense: l’appuntamento è per mercoledì 29 novembre.

La gara è stata giocata su ritmi più che discreti e sul filo dell’equilibrio. Solo un episodio l’avrebbe potuta sbloccare, episodio che è arrivato poco oltre la mezz’ora della ripresa quando Baldassar ha lavorato un buon pallone sulla sinistra, guadagnando il fondo e mettendo in mezzo per Biancheri che è stato bravo a controllare nel cuore dell’area di rigore, a girarsi spalle alla porta e a “fulminare” Ferretti con un bolide sotto la traversa. Nel finale, la Luparense ha provato a rimettersi in careggiata, nonostante l’inferiorità numerica (Puca è stato costretto a uscire per infortunio, quando i cambi erano già esauriti), ma Bresolin ha salvato su Leveque e i dolomitici hanno superato pure il quarto ostacolo di Coppa.
«L’approdo agli ottavi mi fa piacere – è l’analisi di mister Nicola Zanini – anche perché è figlio di una buona prestazione. Tutti i giocatori chiamati in causa hanno disputato una grande partita. In più, i nostri avversari sono venuti qui con la ferma volontà di vincere e non per fare una passeggiata. Di fronte a una squadra che palleggia molto, abbiamo giocato a specchio e rischiando il quattro contro quattro dietro. Ma i nostri due centrali sono stati bravissimi ad arrivare sempre in anticipo. Al gruppo sto chiedendo coraggio. E lo hanno messo in mostra ancora una volta».
DOLOMITI BELLUNESI-LUPARENSE 1-0
GOL: st 31’ Biancheri.
DOLOMITI BELLUNESI: Bresolin; Alcides, Perez, Bevilacqua, Capacchione (st 28’ Grieco); Bandaogo (st 17’ Baldassar), De Carli, Masut; Cozzari (st 9’ Mazza); Biancheri (st 39’ De Paoli), Caprioni (st 9’ A. Cossalter) (in panchina: Virvilas, Fagherazzi, Tiozzo, Zanolla). Allenatore: N. Zanini.
LUPARENSE: Ferretti, Marrone (st 39’ De Zen), Blesio, Carboni, Puca, Romizi, Ferrara (st 33’ Grandis), Carossa (st 1’ De Cerchio), Bongiorni (st 1’ Vetere), Cancello, Bigonzoni (st 21’ Leveque) (in panchina: Ballato, Marino, Pozzolo, Colazzilli). Allenatore: T. Coletti.
ARBITRO: Lorenzo Casali di Crema (assistenti: Gabriele Lombardi di Pontedera e Usman Ghani Arshad di Bergamo).
NOTE. Spettatori: 200 circa. Ammoniti: De Carli, Carboni, Perez, A. Cossalter, Bevilacqua, mister Zanini. Angoli: 2-0 per la Luparense. Recupero: pt 0’; st 7’.

trevisocalcio.tv/domani-al-tenni-per-treviso-dolomiti-bellunesi-fischio-dinizio-ore-14-30/?fbclid=IwAR0NEJtAXb7W1Iw-MqVn4CbtfgewLR8qSZwZWn5W69s_bCBVv4Y...

Domani al Tenni per Treviso – Dolomiti Bellunesi. Fischio d’inizio ore 14.30.
18 Novembre 2023

SI TORNA AL TENNI: Archiviata la sconfitta di domenica scorsa a Bassano è tempo di tornare in campo per i ragazzi di mister Florindo. Domani al Tenni, alle 14.30 andrà in scena il dodicesimo turno di campionato. A sfidare il Treviso sarà il Dolomiti Bellunesi, quarti in classifica e a tre lunghezze dai padroni di casa.

BIANCOCELESTE: In occasione della gara di domani, sarà disponibile online anche il nuovo numero di “Biancoceleste”, il magazine ufficiale del Treviso Calcio che in questo numero avrà un’intervista ad Alessandro De Respinis, al Mister dell’U17 Daniele Battaggia e ci sarà spazio anche per qualche curiosità e segreto per essere sempre più coinvolti nel mondo biancoceleste.

LE PAROLE DI MISTER FLORINDO: “Dobbiamo fare una partita importante sotto il profilo dell’aggressività e dell’intensità. Troveremo una squadra che è molto aggressiva in tutte le zone del campo. Soprattutto in casa abbiamo voglia di fare una grande partita davanti ai nostri tifosi “

I CONVOCATI

PORTIERI: Salviato F, Sperandio, Mulattieri

DIFENSORI: Bailo, Borsato, Farabegoli, Mambelli, Mariutto, Raggio, Salviato S, Perticone

CENTROCAMPISTI: Arcopinto, Beccaro, De Poli, Lattuchella, Leite, Meola, Nunes, Simonetta, Sorrentino

ATTACCANTI: De Respinis, Gnago, Posocco.

Non sarebbe ora che qualcuno dica chiaro e tondo perché da un mese a questa parte ci facciamo palleggiare in testa da TUTTI?
Anche oggi partita oscena per atteggiamento, loro sembravano il doppio di noi in campo. Perché non riusciamo più a giocare come sembrava stessimo facendo? È solo dato dal fatto che nell'ultimo mese abbiamo trovato squadre buone e non i vari Mori, Breno e Bolzano di turno?
No perché io inizio veramente a credere che il terzo posto in classifica sia frutto di fortuna a questo punto, visto che di 6 vittorie 2 sono arrivate su gol al 90' e le altre contro squadre che sono comunque in zona play-out/retrocessione.

Oggi perfino De Poli ha fatto pena... Non trovo un singolo a cui dare una sufficienza, forse solo De Respinis che almeno ha impegnato il portiere due volte e Posocco non lo condanno perché è entrato e almeno ci ha messo il cuore.

Io domenica la vedo brutta eh, e ormai considero il campionato chiuso visto che la prima è a distanza siderale e dovrebbe perderne 3 per riaprire i giochi (fermo restando che le altre vincono)

E oltre ad una risposta sul perché siamo diventati così mediocri vorrei che qualcuno parlasse apertamente delle scelte fatte in estate, perché qui molti si domandano con che logica sia stata costruita sta squadra che ha buchi palesi in ogni zona del campo.
Ah, e due esterni così mediocri non si vedono da anni a Treviso

Spero che questa brutta scoppola faccia riflettere.

Se con il Campodarsego si poteva parlare di stanchezza, ora la cosa è più preoccupante, non possiamo più ovviare alle mancanze di gioco con la fisicità perché appena subentra stanchezza e gli avversari ti prendono le misure è finita.
Trovo giusto fare dei cambi ma non vorrei facessimo il paio con le giovanili in cui chi gioca titolare e capitano si ritrova panchinato la partita successiva senza apparente motivo.
La nostra difesa che aveva mantenuto la porta inviolata al Tenni per 4 partite e mezza oggi era posizionata sempre malissimo, il centrocampo appena viene oscurato Nunes non esiste più; ero contento De Poli fosse titolare ma oggi è stato irriconoscibile. Nel secondo tempo una reazione nervosa di 15-20 minuti (anche per un po' di sfortuna vedi Gnago o il miracolo del portiere su De Respinis) non è stata sufficiente a riaprire la partita.
Salverei l'impegno (è solo quello) degli attaccanti e anche la partita di Lattuchella il solo a cercare di smarcarsi in fase avanzata.
Loro le hanno prese tutte, di testa, di piede, in difesa, in attacco...vedere sul finale un ragazzino dei loro che vince due contrasti, perde il pallone, lo riconquista rivincendo altri due contrasti è stata l'immagine della partita.
Occorre cominciare a giocare sul serio a calcio, come possiamo fare, perché se pensiamo a vincere col blasone o con il lancio agli attaccanti che ne seminano 3 e vanno in gol...otterremo i tre punti col Breno ma ci lasciamo le penne con tutti gli altri, anche perché ci sono 5-6 squadre almeno che hanno esperienza di questa categoria e bravi giocatori.

Svegliamoci, nessuno pretende il primo posto ma nemmeno prestazioni così

Per carità!
Nessuno pretende la promozione in D già al primo anno..
Però dispiace, perché attorno alla squadra e all"ambiente, si stava creando un grande entusiasmo.

La curva ogni domenica piano piano stava aumentando, sia in casa che in trasferta

Allo stadio fino ad oggi, la media spettatori é sempre stata alta(a parte la prima in casa contro il Breno)

Una media che nemmeno nell'anno della promozione in C, con Perna Torromino e Ferretti, era stata così alta..
Mi ricordo che al massimo eravamo arrivati a 1500/1700 spettatori.

Peccato davvero... Perché se avessero continuato a giocare bene, a vincere e convincere , gli spettatori sarebbero aumentati ancora.
Magari avvicinando altri sponsor o consorziati..

Poco da dire sulla partita odierna. A parte 10-15 minuti dopo il loro primo gol e altri 10-15 minuti ad inizio secondo tempo (con loro che avevano sicuramente pensato a difendere il doppio vantaggio) partita bruttina, come domenica scorsa.
Bisogna capire cosa non è andato. La butto lì: magari sarebbe ora di cambiare modulo e giocare in modo da servire meglio gli attaccanti e fare in modo che quando Gnago ha la palla non debba fare tutto da solo ogni volta ma dargli almeno qualche aiuto?

Dai che domenica c'è il derby, dobbiamo portarla a casa

tribunatreviso.gelocal.it/sport/2023/11/19/news/treviso_calcio_dolomiti_bellunesi_risultato_sconfitta_3-0-1...

Treviso, brutta sconfitta al Tenni: il Dolomiti Bellunesi vince 3-0

Seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Florindo, piegata da De Carli, Perez e Nunic e raggiunta in classifica al terzo posto

Andrea Dossi

19 Novembre 2023 alle 16:38

l Treviso sprofonda, al Tenni vince con un netto (e meritato) 3-0 il Dolomiti Bellunesi. La squadra di mister Florindo incassa la seconda sconfitta consecutiva, solo un punto conquistato nelle ultime tre gare.

E l’involuzione è più che evidente con 0 gol segnati nelle ultime due e ben 5 quelle subite per una difesa che, fino a due settimane fa, era la migliore del campionato. Una svarione difensivo dà il là agli ospiti che vengono subito puniti da De Carli.

La reazione c’è ma nel finale di primo tempo Perez segna il 2-0 che forse taglia le gambe ai biancocelesti. Nella ripresa mister Florindo le prova tutte per raddrizzare la gara ma non ci sono spunti offensivi (nessun tiro in porta nel secondo tempo, salvo la traversa di Gnago) per una squadra che ha mostrato per 90 minuti ben poche idee in campo. Alla fine Nunic suggella il risultato finale. In classifica, la Clodiense è sempre più prima con 33 punti, a +10 sul secondo Portogruaro che scavalca proprio il Treviso. I biancocelesti scendono al terzo posto, fermi a quota 22, e raggiunti proprio dai bellunesi.

Il Dolomiti parte forte, spinge sulla sinistra con Caprioni, il 14 penetra in profondità e libera il cross verso il centro dell’area, De Carli tira di prima con il collo del piede e la butta in rete dove Sperandio, seppur in allungo, non riesce ad arrivare. Complice una fase difensiva impreparata ma da qui inizia la gara del Treviso che prova subito a reagire. Al 20’ De Poli lancia De Respinis, Arcopinto arriva a supporto e chiude il triangolo con il numero 18 che mira l’incrocio dei pali, un ottimo Virvilas smanaccia in corner. Punizione da metà campo al 27’, calcia Nunes alla ricerca di Gnago, tocco per la testa di Farabegoli ma il portiere del Dolomiti è bravo a chiudere lo spazio e blocca la palla sulla linea.

Il Treviso, però, soccombe alla seconda vera occasione degli ospiti: al 40’ Caprioni batte una punizione dalla trequarti, la palla sbatte sulla barriera ma così viene favorito Perez che appoggia di testa in rete. Florindo mette mano operando subito tre cambi e azionando il tridente mettendo in campo tutto il potenziale offensivo a disposizione. Al 56’ Gnago coglie in pieno la traversa, che forse ancora in questo momento sta tremando. La voglia di riaprire i giochi c’è ma per i padroni di casa fino al 90’ non ci sono da segnalare tiri in porta.

Gli ospiti si difendono in modo ordinato e provano a fare ulteriormente male in ripartenza. Come all’88’ con Nunic che arriva nell’area avversaria, improvvisa un pallonetto che però si adagia in porta alle spalle di Sperandio. Il cielo sopra il Tenni diventa nero.

Continuo a pensarlo: siamo una squadra molto (troppo?) fisica, ma che non ha mai avuto una vera organizzazione di gioco rispetto a tante altre squadre affrontate. Finita la benzina e diventanti prevedibili, siamo spariti. Alle lacune di mercato, venute a galla nelle ultime partite, si aggiunge lo scarso rendimento di alcuni presunti big. Lo dico dalle amichevoli viste in estate che un giocatore capitano di una squadra di B fino a maggio non può presentarsi in quelle condizioni fisiche... capisco in estate, ma a metà novembre non è accettabile. E i risultati si vedono in campo. Considerato lo stato fisico e mentale della squadra e il rendimento appena sufficiente o nullo sulle fasce riservate alla poco fortunata classe del 2004 non so quanto valga la pena restare con il 3-5-2. In attacco oltre all'infortunio di Sottovia paghiamo l'assenza di un trequartista e/o funambolo che salti l'uomo e sappia svariare dietro le punte per fare vivacità alla manovra offensiva. Gnago si sbatte a destra e sinistra, fino a centrocampo, per raccogliere palloni che non arrivano. Uno spreco assurdo, per forza poi arriva cotto a limite dell'area o sotto porto, completamente depotenziato.

Faccio veramente fatica a commentare la partita di domenica.
Il Treviso era anche partito bene nei primissimi minuti, poi dopo il gol mi è sembrato un po' depresso e un po' con il braccino corto.
Questa squadra per me ha dei limiti, non solo di profondità della rosa, ma anche mentali.
Tre volte siamo andati sotto, tre volte abbiamo perso.
Se poi ci mettiamo anche il miracolo del portiere sul tiro di De Respinis e la traversa sul tiro di Gnago, la frittata è fatta.
Il 3-0 è troppo eccessivo, ma la sconfitta è pienamente meritata.
Comunque, non eravamo fenomeni prima, non siamo dei brocchi ora.
I playoff si possono ancora conquistare.

Dopo l'exploit del Tenni, pareggio in casa per 0-0 contro il Cjarlins.
Incredibile come le squadre vengano al Tenni a fare la partita della vita...

enricotv (enricoutv83), 29/11/2023 23:04:

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Dopo l'exploit del Tenni, pareggio in casa per 0-0 contro il Cjarlins.
Incredibile come le squadre vengano al Tenni a fare la partita della vita...

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Io gliela facciamo fare noi. Com'è successo anche gli anni scorsi in Eccellenza

Javara, 29/11/2023 23:35:

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Io gliela facciamo fare noi. Com'è successo anche gli anni scorsi in Eccellenza

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Come avevo già scritto qualche settimana fa, siamo noi che rendiamo forti gli altri.
Anche domenica scorsa(risultato a parte) abbiamo giocato male.
Certi loro giocatori, sembravano fenomeni

Javara, 29/11/2023 23:35:

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Io gliela facciamo fare noi. Com'è successo anche gli anni scorsi in Eccellenza

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Secondo me sono anche loro sai?
Il primo tempo del Dolomiti è stato clamoroso come voglia, grinta e intensità.
Sembravano indemoniati.
Poi ci hanno un po' gestito nella ripresa, infilandoci in contropiede.
Certo, noi ne abbiamo messe di meno, però è anche difficile interpretare 34 partite su 34 alzando l'asticella costantemente perchè le squadre avversarie vengono a fare la partita della vita al Tenni o in casa contro il Treviso.
Non voglio giustificare nessuno, è solo un dato di fatto.
Appena il Treviso ha abbassato un po' la guardia, ha fatto 1 punto in tre partite.

bj72, 30/11/2023 20:43:

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Come avevo già scritto qualche settimana fa, siamo noi che rendiamo forti gli altri.
Anche domenica scorsa(risultato a parte) abbiamo giocato male.
Certi loro giocatori, sembravano fenomeni

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enricotv (enricoutv83), 01/12/2023 08:49:

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Secondo me sono anche loro sai?
Il primo tempo del Dolomiti è stato clamoroso come voglia, grinta e intensità.
Sembravano indemoniati.
Poi ci hanno un po' gestito nella ripresa, infilandoci in contropiede.
Certo, noi ne abbiamo messe di meno, però è anche difficile interpretare 34 partite su 34 alzando l'asticella costantemente perchè le squadre avversarie vengono a fare la partita della vita al Tenni o in casa contro il Treviso.
Non voglio giustificare nessuno, è solo un dato di fatto.
Appena il Treviso ha abbassato un po' la guardia, ha fatto 1 punto in tre partite.

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Il discorso che vengono a fare la partita della vita perchè giocano contro il Treviso lo accettavo lo scorso anno in Eccellenza, quest'anno giochi contro squadre che non sono proprio dilettantistiche, con giocatori che hanno fatto anche la C e sono quindi abituati a giocare in campi e squadre "importanti".
Per me il discorso è più semplice: dopo le 6 vittorie di fila ci siamo sentiti più forti di tutti e abbiamo preso sottogamba le partite successive che invece sono state affrontate meglio dagli avversari