Settore giovanile 2015/2016

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ZakkTV
00mercoledì 17 giugno 2015 20:59
Falsa partenza per il progetto del settore giovanile. Non so cos'abbiano in mente di fare (mettere d'accordo quattro società, con di mezzo un pezzo grosso come Pizziolo, penso sia arduo), ma sicuramente senza la creazione di un settore giovanile non andremo da nessuna parte, indipendemente dai risultati della prima squadra.

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Da parte sua Michielan ieri confermava tutto: «Io ho dato la mia parola che vale più di un contratto e da quella non mi muovo, la nostra scelta l’abbiamo fatta e resta inalterata: a parte le sorti della prima squadra puntiamo a portare 1.200 famiglie allo stadio».

Orbene, per portare 1200 famiglie allo stadio in un campionato di Eccellenza bisogna avere le basi, che significa un organizzato ed efficiente settore giovanile. Il quale, stando alle dichiarazioni fatte giovedì scorso in occasione della presentazione a Palazzo Rinaldi, sarebbe già bello e pronto e sistemato. Non è così, non ancora quantomeno. Il progetto com’è noto prevede il coinvolgimento di quattro società periferiche, Academy, Condor Canizzano, Indomita Monigo e Santa Bona, che dirotterebbero i loro settori giovanili all’Acd Treviso per costruire assieme una collaborazione a 360 gradi. Ma questo accordo non è stato ancora ratificato ufficialmente, anzi a tutt’oggi il lavoro da fare sarebbe ancora parecchio. E Michielan non lo nega: «In effetti non c’era bisogno di fare già quell’annuncio, un progetto del genere ha bisogno di compiere dei passaggi graduali per poi arrivare a mettere nero su bianco. E se questo progetto piace occorre fare strategia con ogni società, tutti devo avere interessi a livello di formazione e di entusiasmo. La nostra mission, però, è di sistemare al Tenni 1.200 famiglie, di qui non si scappa». Ma che ne pensano le quattro società? Una di loro non l’ha presa bene, e sembra che pure Indomita e Santa Bona la pensino alla stessa maniera: e questo spiega l’assenza dei loro rappresentanti alla presentazione (c’era solo Silvano Colusso dell’Academy, anche per lui l’accordo era ancora di là da venire). Dice il vice presidente del Canizzano, Dario Pizziolo, che già nel 2010 al Quinto aveva visto sfumare la fusione con l’Asd di Corvezzo: «Non ci è piaciuto affatto quell’annuncio, anche perché certe nostre richieste non sono state ascoltate. Il nostro vivaio è di quasi 500 ragazzi, che giocano anche sui campi di S. Antonino, S. Angelo e Fiera: per noi è un grosso investimento. Ed allora perché dovrei portare il mio settore giovanile all’Acd Treviso quando loro hanno dimostrato
di volerci snobbare?» Ognuno dei protagonisti a questo punto ci permetterà la domanda che sorge spontanea in ogni tifoso: che fine hanno fatto quella chiarezza e quella trasparenza che tutti quest’anno ci eravamo auspicati riguardo le vicende calcistiche del capoluogo?

18gennaio1909
00mercoledì 24 giugno 2015 00:04
Concordo con la tua analisi.
Il prossimo anno l'ACD Treviso continuerà ad avere solo la Juniores?
FrankUK
00mercoledì 24 giugno 2015 13:49
Re:
ZakkTV, 6/17/2015 8:59 PM:

Falsa partenza per il progetto del settore giovanile. Non so cos'abbiano in mente di fare (mettere d'accordo quattro società, con di mezzo un pezzo grosso come Pizziolo, penso sia arduo), ma sicuramente senza la creazione di un settore giovanile non andremo da nessuna parte, indipendemente dai risultati della prima squadra.
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Zakk, se non ricordo male, Pizziolo era uno di quelli coinvolti - dalla parte 'sbagliata' - nella tentata fusione tra TV e Quinto, giusto? Se cosi', abbiamo un'altro, l'ennesimo intoppo in una persona - diversa dal Corvo - che per motivi di orgoglio + altre ragioni (economiche?) metterebbe i bastoni fra le ruote al club. Escludendo qualsiasi effetto positivo dei politici locali - contenti semplicemente di stare alla finestra - cosa potrebbe offrie la societa'a Pizziolo per persuaderlo a cooperare? Posso capire se Pizziolo pensasse + in grande e si attaccasse al carro di Diquingiovanni (un'altra bella botta ai tentativi nostrani di costruire un settore giovanile). Se cosi' non fosse pero', non vorrei che rispuntasse il Corvo dalla porta di servizio con una delle sue manovre oscure... Io non dormo sonni tranquilli nel sapere che questo boaro ha ancora il sedere posato li' al Tenni! Se Diquingiovanni fosse l'unico modo per levarsi di torno il vinaio, andrebbe bene, ma se poi si portan via la creme de la creme dei settori giovanili provinciali...

Preghiamo e speriamo.

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00giovedì 25 giugno 2015 19:18
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L'ACD TREVISO VISIONA NUOVI RAGAZZI PER IL PROPRIO SETTORE GIOVANILE.
La società guidata dal presidente Paolo Pini ha organizzato per giovedì 2 luglio una seduta d’allenamento agli impianti di Vascon in programma alle ore 18 e rivolta ai ragazzi nati negli anni 1998, 1999 e 2000.
Il raduno rientra nel calendario di appuntamenti organizzati dal coordinatore del settore giovanile, Piero Dal Mas, in vista della stagione sportiva 2015-2016. L’obiettivo della società biancoceleste è quella di valutare ed individuare giovani calciatori interessanti per l’attività del settore giovanile. Saranno presenti all’incontro i dirigenti e i membri dello staff tecnico del vivaio dell’Acd Treviso. Per ogni informazione è possibile contattare lo stesso Dal Mas al numero 335-423437.
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00giovedì 25 giugno 2015 19:18
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LA NUOVA JUNIORES PRENDE FORMA!
Prende forma intanto la Juniores dell’Acd Treviso, che disputerà il prossimo campionato regionale dopo aver vinto il titolo provinciale. “L’intenzione è quella di allestire una squadra competitiva ben sapendo che quest’anno il livello si alzerà notevolmente – racconta Dal Mas -. L’obiettivo naturalmente sarà quello di dare supporto alla prima squadra formando giovani interessanti per poi metterli a disposizione di mister Massimo Susic.
L’Acd Treviso comunica ufficialmente che per la prossima stagione sportiva la panchina della squadra Juniores è stata affidata a mister Settimio Stallone, tecnico e docente di educazione fisica di lungo corso. “Siamo molto soddisfatti di poterlo avere con noi, è una persona con esperienza trentennale nel mondo del settore giovanile – spiega Dal Mas -. Ha collaborato a lungo sia con il Coni che con la Figc, lavorando per molte società come Montebelluna, Liventina e Conegliano. Il suo apporto sarà fondamentale per la crescita del nostro vivaio”.
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00mercoledì 8 luglio 2015 12:51
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Settore giovanile. «Stiamo lavorando punto per punto con Condor, Indomita, Academy e Santa Bona, arriveremo ad un accordo. Precisiamo: i loro vivai non lavoreranno per noi e resteranno indipendenti, i ragazzi parteciperanno ai vari campionati con la maglia della loro società, da parte nostra si avvierà una stretta collaborazione, diciamo che il Treviso avrà eventualmente una sorta di diritto di prelazione sui ragazzi che giudicheremo qualitativamente migliori».


07 luglio 2015
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