Tamai

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3
ZakkTV
00mercoledì 11 agosto 2010 17:18
Le furie rosse di Oderzo non sono le uniche in questo girone. Ci sono anche le furie rosse del Tamai tra le squadre che potrebbero inserirsi nei piani alti della classifica, ma guardando le altre squadre del girone i friulani penso possano puntare a un ruolo da outsider-guastafeste.

Il sito ufficiale è www.poltamai.it

Raduno Tamai '10/'11
polisportiva tamai


Si è radunato ieri, presso il campo sportivo di via Giovanni XXIII, il tamai targato 2010-2011 che riparte sotto il segno della rivoluzione puntando sui giovani.

La rosa:

Portieri: Fabio Lodolo ('91), Marco Zanette ('92)

Difensori: Massimiliano Zuliani ('89), Mattia Sandrin ('92), Simone Giacomini ('90), Olsen Gallinelli ('87), Andrea Cussigh ('92)

Centrocampisti: Renzo Nonis ('81), Matteo Giglio ('91), Luka Spetic ('82), Raffaele Nardella ('90), Federico Maracchi ('88), Simone Brun ('92), Michele Cima ('92)

Attaccanti: Riccardo Zambon ('88), Claudio Piperissa ('77), Azdren Llullaku ('88), Giacomo Re ('91), Enrico Grandin ('91), Goleni ('92)

Le furie rosse si alleneranno a Tamai sino a sabato; domenica partenza per il ritiro di Fusine, dove rimarranno per una settimana.

Prima amichevole domenica a Tarvisio con il Lecce. Il 10 e il 14 agosto test-match con il Liapiave e la primavera dell'Udinese.
Fede1991
00mercoledì 11 agosto 2010 18:35
Non avevamo anche noi un Zanette classe '92 portiere prima del fallimento? è lui?
ZakkTV
00giovedì 12 agosto 2010 19:17
dal Messaggero veneto

Serie D più difficile: c è il Treviso


Qui Tamai . Il direttore sportivo delle “furie rosse” Renzo Nadin ha sentimenti contrastanti sul ripescaggio del Treviso. «Da una parte non può che far piacere - ammette Nadin - per una questione di blasone. Affrontare nella stessa stagione Venezia e Treviso sarà emozionante. Mi auguro, però, che la loro sia una semplice stagione di passaggio in vista di serie superiori.» Il ds, poi, insiste: «Per il Tamai sarà un vanto giocare al “Tenni” così come riceverli, siamo pronti all’eventualità». Tuttavia, Nadin cela a malapena il fastidio per il ripescaggio: «La loro ammissione in categoria ha poco a che vedere con il calcio giocato - sottolinea il ds - perché l’anno passato non hanno nemmeno centrato i play-off in Eccellenza». Infine la stoccata: «Spero non accada più, non sono situazioni giuste.»
enricotv
00venerdì 13 agosto 2010 01:52
Il Tamai è uno dei misteri del calcio...
Frazione di Bruniera, paesino piccolissimo, eppure è da qualche anno che provano il salto tra i pro; hanno anche uno stadio discretamente bello.
ZakkTV
00sabato 14 agosto 2010 20:34
Dal Mesaggero Veneto

Tutta la D nel web grazie a Zambon


Messaggero Veneto — 13 agosto 2010 pagina 14 sezione: PORDENONE
BRUGNERA. Quando si dice un giocatore a tutto campo. Riccardo Zambon, talentuoso attaccante classe ’88 del Tamai, oltre a bucare le reti avversarie si è proposto un nuovo obiettivo: entrare in prima persona nel web offrendo a tutti gli appassionati del mondo dilettantistico un servizio esaustivo e sempre aggiornato delle oltre 160 squadre che compongono la serie D nazionale. Con ottimi risultati. Mettere la sfera alle spalle del portiere, e non solo. Ora Riccardo Zambon punta a un’altra rete, quella informatica, avendo allestito con la collaborazione del fratello Paolo un sito che si presenta come un’autentica miniera d’oro per tutti gli appassionati di calcio affamati di statistica: tema del sito, la nostra serie D nazionale. In internet. «Il sito, che si chiama www.laseried.com - spiega Zambon - è nato principalmente per sopperire alla carenza di dati che si riscontra girando in internet riguardo al campionato di serie D. L’idea è nata da me e da mio fratello Paolo, che nel dettaglio cura la pagina: era da un bel pò che stavamo pensando a questo progetto, che ha preso il via la scorsa estate. Da gennaio è online, e da allora non ci siamo più fermati». I risultati sono sotto gli occhi di tutti, a portata di clic. Dalla home si entra nel dettaglio dei gironi, passando con i dati completi delle squadre, le rose complete, breve cronistoria delle società sino ad arrivare ai dati anagrafici di ogni singolo giocatore e alla mappa per raggiungere gli impianti sportivi. «La gran parte dei dati - continua Zambon - li abbiamo raccolti grazie a internet ma anche le stesse società, una volta raggiunte telefonicamente, hanno collaborato fornandoci informazioni utili». Un lavoro enorme, e che con il passare dei mesi ha riscontrato numerosi apprezzamenti da parte degli utenti. «All’inizio il sito faceva fatica a decollare - ammette l’attaccante biancorosso - dopodichè il prodotto ha preso il via, un pò per la pubblicità tramite i social network (twitter, facebook, ndr) , quindi grazie al passaparola che si è venuto a creare tra tutti gli appassionati. I compagni e il mister sono stati tra i primi a farmi i complimenti, ora che il sito è divenuto un punto di riferimento per tante persone la cosa mi rende molto orgoglioso. Proponendosi anche come valida alternativa a un domani senza il calcio giocato». Un talento che si esprime sia sul rettangolo verde che nel mondo virtuale. Con un solo obiettivo: mettere la palla in fondo alla rete. In campo. Rimanendo in serie D i “ramarri” affronteranno questo pomeriggio a San Polo, alle 16, la formazione locale del Liapiave. Un buon test per l’undici allenato da Bosi, che ha come obiettivo aumentare il minutaggio di quegli elementi che hanno saltato il match con la Spal come Enrico Tardivo, Massimiliano Rossi e Matteo Cester. Alberto Ragogna


[SM=x397164]

In effetti non è male come sito, lo seguo da un pò di tempo, ad esempio va bene per trovare le statistiche di ogni giocatore... [SM=x1465534]
Mat-tv
00domenica 15 agosto 2010 11:04
Re:
enricoutv83, 13/08/2010 1.52:

Il Tamai è uno dei misteri del calcio...
Frazione di Bruniera, paesino piccolissimo, eppure è da qualche anno che provano il salto tra i pro; hanno anche uno stadio discretamente bello.



Bruniera era il nostro giocatore, il paese si chiama Brugnera [SM=x397168]

carino sì l'impianto, e quasi sempre c'è un buon numero di spettatori a a seguire la squadra

enricotv
00domenica 15 agosto 2010 16:54
Re: Re:
Mat-tv, 15/08/2010 11.04:



Bruniera era il nostro giocatore, il paese si chiama Brugnera [SM=x397168]


E pensa che l'anno scorso ho impiegato un paio di mesi per farmi entrare in testa "Bruniera"; mi sa che sono gli automatismi. [SM=x397165] [SM=x397166] [SM=x397163]
zonastadio
00lunedì 16 agosto 2010 01:24
oggi ci sono passato..è un uscita del nuovo tratto autostradale appena aperto, dunque trasferta agevole da fare in 40 minuti partendo da treviso centro
zonastadio
00lunedì 16 agosto 2010 01:25
ah e guardando la rosa, i senior sono solo 7 qua..
ZakkTV
00lunedì 16 agosto 2010 01:28
Il Tamai è arrivato dietro al Montebelluna, settimo, non tre le prime tre-quattro, quest'anno non penso che l'obiettivo sia fare tanto meglio.
ZakkTV
00lunedì 23 agosto 2010 14:56
gazzettino

CALCIO In serie D l’undici di Birtig ha cambiato faccia. «Migliorare l’ottavo posto»

Tamai cerca un centrale difensivo

Domenica 22 Agosto 2010,
Ai nastri di partenza della serie D c'è anche il Tamai, targato (per il terzo anno consecutivo) Gian Luca Birtig. Il "Sindaco" ha un feeling con le Furie Rosse che risale a quando calzava le scarpette bullonate. «Siamo cambiati tantissimo ed è stata notevolmente abbassata l’età media - racconta il mister - inserendo parecchi giovani in rosa». Per far quadrare il cerchio manca un centrale difensivo esperto, che faccia da chioccia agli emergenti compagni in questa nevralgica zona del campo. Birtig ha la bocca cucita sul nome dei papabili. Ma le voci di mercato dicono che il direttore sportivo Renzo Nadin sta seguendo una doppia pista: conduce a Politti (l'anno scorso all'Itala San Marco in Seconda divisione) e a Fabris (altro ex Itala, nella passata stagione in Ungheria).
Intanto si avvicina l'esordio in Coppa (tra 7 giorni) e in campionato. L’approccio alla serie D per le Furie si presenta «abbordabile nelle prime giornate. È vero però che le partite d'inizio stagione sono delle autentiche incognite - confida Birtig -. Ci sono squadre che partono a mille subito e altre che sono dei diesel». Nel frattempo? «Vedremo se il nostro Llullaku saprà imitare le gesta di Nadarevic (capocannoniere, nella passata tornata in forza alla Sanvitese, oggi nelle file del Varese in serie B, ndr). Le premesse comunque sono davvero buone».
Guardando avanti, il tecnico stila un potenziale ordine delle pretendenti al trono: «Sicuramente davanti a tutti metto il Sandonà Jesolo, seguito a ruota da Treviso, Venezia e Pordenone. Rimangono le incognite Chioggia e Rovigo, che non so bene come abbiano operato sul mercato». E il Tamai? «Noi partiamo sempre con l'obiettivo di migliorare il posto di classifica ottenuto l'anno precedente - garantisce -. Nella passata edizione siamo arrivati ottavi. Vedremo quel che sapremo fare di meglio, partita dopo partita, sperando in un girone di ritorno con maggiori soddisfazioni rispetto a quelli già messi in archivio. Di sicuro cercheremo di dare fastidio il più possibile, sportivamente parlando, giocando un buon calcio». Un gruppo ringiovanito, ma capace di soffrire e di seguire alla lettera i dettami di un mister che nulla lascia al caso. «Giovani sì - conclude - ma con tanta voglia d’imparare. Il mio è un gruppo di sicuro affidamento». Parole che riconoscono le capacità di Renzo Nadin, il direttore sportivo che in tutti questi anni di lavoro ha sempre saputo pescare i nomi giusti.


enricotv
00martedì 24 agosto 2010 18:22
da www.gazzettino.it


TAMAI – Per le furie la sfida interna con il Kras sarà un test probante. Hanno fatto bella figura nell’amichevole con l’Udinese, ma le gare ufficiali sono altra cosa. Sulla carta Nadin sembrava aver messo insieme un buon gruppo. La realtà ha evidenziato problemi sia in attacco che in difesa (defezione di Talazzo, infortunio di Piperissa). Il ds deve tornare sul mercato.
enricotv
00martedì 24 agosto 2010 18:27
da www.gazzettino.it


Le furie rosse al bivio: Politti o Fabris dall Itala per rinforzare la retroguardia
Messaggero Veneto — 23 agosto 2010 pagina 03 sezione: NAZIONALE

BRUGNERA. Non c’è solo la Sanvitese, in queste ore, a pensare al mercato in entrata. A fare compagnia ai biancorossi c’è anche il Tamai. La settimana che comincia oggi, infatti, e che conduce al match di coppa Italia col Kras, potrebbe essere quella decisiva per quanto riguarda il tassello difensore centrale. Il nodo che ha caratterizzato la seconda parte dell’estate delle “furie rosse” potrebbe sciogliersi entro martedì, massimo mercoledì. Il cerchio si è ristretto a due giocatori: Emanuele Politti (’87) e Gabriele Fabris (’88), entrambi ex Itala San Marco. Se il secondo, almeno sino a poche ore fa, sembrava essere in vantaggio, ora il quadro è cambiato, con il primo ad aver scavalcato l’ex compagno di squadra. Politti, infatti, si sta allenando con le “furie rosse”, e mercoledì scorso ha anche giocato un tempo nell’amichevole con l’Udinese. Il giocatore, pur preferendo trovare un ingaggio tra i “pro”, avrebbe detto di trovarsi molto bene a Tamai, aggiungendo inoltre che non gli dispiacerebbe rimanere a disposizione di Birtig. La trattativa per Fabris, a quanto pare, sembra leggermente più difficile. L’ex Itala, contattato dopo l’addio di Talazzo, avvenuto il giorno del raduno, avrebbe rifiutato in un primo momento il Tamai, con la speranza di strappare un ingaggio tra i professionisti. Da quel giorno (26 luglio), però, contatti con i “pro” non ce ne sono stati, Fabris si sta ora allenado ora con l’Equipe Lombardia, squadra di disoccupati e, ciononostante, aspetta ancora una chiamata dalla Seconda divisione. La vicenda, comunque, pare destinata a chiudersi a breve. Nel frattempo, i mobilieri hanno disputato in settimana due amichevoli. La prima, con l’Udinese, si è chiusa per 3-0 a favore degli uomini di Guidolin; nell’occasione le “furie rosse”, hanno subìto le reti soltanto nel secondo tempo e, inoltre, hanno dimostrato di fare un passo avanti sotto il profilo generale. La seconda, un triangolare disputato sabato scorso ad Azzano Decimo, ha visto la squadra di Birtig vincere ai rigori col Portomansuè, per poi perdere sempre ai penalty al cospetto dell’Azzanese. (a.ber.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA
enricotv
00mercoledì 25 agosto 2010 16:41
da www.gazzettino.it

A pochi giorni dall'apertura della stagione con l'esordio di Coppa, in serie D il Tamai allenato da Gianluca Birtig è a un passo dal chiudere positivamente la trattativa per accaparrarsi l'esperto difensore Emanuele Politti, proveniente dall'ex Itala San Marco retrocessa d'ufficio dalla C2 all'Eccellenza.
ZakkTV
00venerdì 27 agosto 2010 10:56
Il Tamai ufficializza il difensore Politti Fabbro al Torviscosa

Messaggero Veneto — 26 agosto 2010 pagina 12 sezione: PORDENONE
BRUGNERA. Affare fatto. Si è conlcusa ieri la telenovela della seconda parte d’estate del Tamai. Le “furie rosse” hanno infatti trovato il difensore centrale. Il prescelto è Emanuele Politti (classe ’87). L’ex Itala San Marco ha vinto il ballottaggio su un altro ex biancazzurro, Gabriele Fabris (’88), e sarà dunque lui a raccogliere l’eredità di Visalli prima e Talazzo poi. Tutto come previsto, dunque. Il difensore ha firmato la lista martedì sera ma, pur essendo ufficialmente a disposizione per il debutto in coppa Italia di domenica col Kras, difficilmente sarà convocato da Gianluca Birtig. La sua condizione è approssimativa, il suo motore deve ancora salire di tono, ed è probabile che il “Sindaco” impieghi Giacomini al fianco di Gallinelli. Insomma, lacuna colmata, mercato chiuso? No. Perché si è aperto un altro buco in casa Tamai. A crearlo, Diego Fornasier. Il portiere classe ’92 ha lasciato la squadra e pare essere approdato al Chioggia. Prima l’addio di Esposito, ingaggiato dall’Hellas Verona, ora l’uscita dell’ex scaligero: non è stata certo un estate fortunata in tema portieri per le “furie rosse”. Che ora stanno valutando se ingaggiare Leonardo Napoleoni, classe ’93, proveniente dal Gubbio. L’estremo difensore si sta allenando alla corte di Birtig. Il suo acquisto sarà valutato entro il fine settimana dal ds Renzo Nadin. L’affare può essere interessante per l’età del numero uno umbro, che permetterebbe al Tamai di giocare con il fuoriquota più giovane in porta. Altrimenti, soluzione alternativa, piena fiducia a Lodolo (’91), che nel precampionato ha dato ampie garanzie. Tuttavia, indipendentemente dall’arrivo o meno di Napoleoni, il mercato potrebbe regalare un altro colpo. Potrebbe arrivare a centrocampo, magari un sostituto di Nonis, oppure in attacco, con l’ingaggio di Euguene Andrew Frempong (’87), già ex Tamai, anche lui al momento unito al gruppo. La punta vorrebbe rimanere, ma su di lui c’è il pressing, deciso, del Fontanafredda: De Pieri, che l’ha avuto all’Unione Csv, lo vorrebbe di nuovo a disposizione. Nel frattempo, rimanendo in tema di centravanti, una notizia ufficiale. L’ex Azzanese Marco Fabbro (’82) è approdato al Torviscosa, in serie D, lasciando così al palo la Manzanese, team con cui si stava allenando. (a.ber.)

ZakkTV
00lunedì 30 agosto 2010 00:07
ilgazzettino

CALCIO

Lega D, via con due derby
Tamai trasloca a Concordia


Domenica 29 Agosto 2010,
PORDENONE - (D.P.) Due derby per liberare subito l’adrenalina. Di indubbio fascino quello che si giocherà al Bottecchia fra Pordenone e Sanvitese. Una novità quello invece fra il Tamai e la matricola Kras che si disputerà (dalle 16) a Concordia Sagittaria per l’indisponibilità del comunale di via Govanni XXIII.

CAMPO NEUTRO – I lavori di ripristino del Giovanni XXIII (che sarà pronto per il campionato) costringono il Tamai a esordire in Coppa a Concordia. L’avversario di turno è il Kras che nel turno preliminare ha eliminato in trasferta il Torviscosa. Birtig non potrà disporre di Piperissa (recupero da infortunio) e di Zambon (ritardo di preparazione). Proprio ieri il ds Renzo Nadin ha ufficializzato l’ingaggio di Lorenzo Godino (attaccante, classe ’92, dall’Udinese) e di Andrea Albertini (portiere, classe ’93, dal Chievo).
ZakkTV
00lunedì 30 agosto 2010 14:57
da www.ilgazzettino.it

A CONCORDIA In vantaggio sul Kras esce ai rigori finali
È un Tamai sprecone


Lunedì 30 Agosto 2010,

CONCORDIA - Sul neutro di Concordia, il Kras avanza in Coppa Italia. C'è voluta la lotteria dei calci di rigore, dopo una partita piacevole giocata su buoni ritmi. Primi venti minuti di sostanziale equilibrio. Succede ben poco, sebbene Dragosauljevic da una parte e Llullaku dall'altra, cerchino insistentemente varchi in difese attente ed ordinate che non ne concedono. Col passare del tempo, la manovra del Tamai sale di tono. Gli uomini di Birtig conquistano campo e quando accelerano rischiano di far sempre male. Al 27', Maracchi s'invola in solitudine sfruttando un errore del centrocampo triestino. Diagonale davanti al portiere sul quale Bagon interviene alla disperata deviando l'insidioso pallone sul fondo. Proprio dal susseguente angolo, passano le Furie. Pallone in mezzo per Giacomini che, inseritosi dalle retrovie, incorna alle spalle di Dovier. Spingono ancora i pordenonesi. Neanche un minuto innanzi, Llullaku ha sui piedi una buona opportunità. La conclusione insidiosa attraversa l'intero specchio della porta. Dragosauljevic è pronto a deviare sul fondo. Il Kras non si disunisce ma fatica a proporre una reazione capace di creare i presupposti per la parità. La manovra offensiva non trova sbocchi e si arena sistematicamente al limite dell'area. Sul versante opposto, invece, è il solito Llullaku a impegnare in angolo il portiere avversario.
Il canovaccio del match cambia ad inizio ripresa. I triestini premono con maggior decisione. Al 12', Venturini gira al volo dentro l'area per Knezevic messo giù al momento della conclusione. Rigore che Carli si fa parare. Ci crede il Kras che coglie su punizione l'incrocio dei pali con Carli e sulla prosecuzione dell'azione perviene al pareggio grazie ad un'incornata di Bucovaz. Il Tamai non si perde d'animo ritornando ad attaccare con insistenza e pericolosità. Sino al 90', va in scena un autentico festival delle occasioni sbagliate che vede malaugurati protagonisti Llullaku e Zambon, entrambi stregati dall'ottimo Dovier.
Si va ai rigori. Decisivo l'errore di Nardella. Passa il Kras. Andrea Ruzza
ZakkTV
00martedì 31 agosto 2010 23:30
Il Tamai crolla ai rigori davanti a un vivace Kras

Messaggero Veneto — 30 agosto 2010 pagina 06 sezione: NAZIONALE
TAMAI - KRAS 3-4 (dopo i calci di rigore) TAMAI Lodolo 7, Poletti 6, Cussigh 6, Nardella 7, Giacomini 6.5, Gallinelli 6.5, Goletti 6 (27’ st Brun sv), Nonis 7, Llullaku 6, Zambon 6, Maracchi 6.5. All. Birtig. KRAS REPEN Dovier 7.5, Bikovaz 6.5, Tiziani 6, Carli 5, Batti 6, Bagon 6, Dragosavievic 6 (25’st D’Avanzo 6.5), Cipracca 6.5, Knezevic 6 (30’st Sessi sv), Dagnolo 6 (35’ st Meneghini sv), Venturini 6. All. Musolino. ARBITRO Marchetti di Vicenza MARCATORI Al 25’ Giacomini; nella ripresa al 21’ Bikovaz. CONCORDIA. Partita spigolosa per le due squadre friulane, ma lo spettacolo non è mancato sia nei primi novanta minuti che dopo. Durante il match si sono viste diverse azioni da gol e la suspense è certamente aumentata durante la fase dei calci di rigore. Il Kras ha già una partita nelle gambe, avendo eliminato nel turno preliminare di domenica scorsa il Torviscosa, mentre per il Tamai si è trattato del debutto ufficiale stagionale. Nel primo tempo il Tamai si dimostra meglio piazzato in campo e si rende spesso pericoloso, ma non riesce a capitalizzare tutte le occasioni create. Ne approfitta così il Kras che al 15’ ottiene un calcio di rigore per un fallo in area di Cussigh. Carli si presenta sul dischetto ma appare insicuro, Lodolo invece mostra i muscoli e para, salvando il risultato. Al 25’ del primo tempo però la prima svolta della partita: sulla bandierina alla destra del portiere della squadra ospite si presenta Nonis. Il calcio d’angolo battuto è raccolto da Giacomini dopo una mischia in area, il numero cinque risolve in rete. Nei primi minuti del secondo tempo le due squadre sembrano ancora studiarsi, ma sono gli ospiti che riescono a creare i maggiori grattacapi. Così al 21’ arriva la seconda svolta della partita, sempre su calcio d’angolo: Bikovaz si alza più in alto di tutti e batte in rete di testa. Dopo il pareggio comincia il giro delle sostituzioni. Il copione però non subisce forti variazioni e lo spettro dei calci di rigore si fa sempre più reale. E così sarà. Per il Tamai hanno calciato Nardella, Llullaku, Gallinelli, Nonis e Zambon. Mentre per il Kras i rigoristi prescelti sono stati Carli, Venturini, Sessi, D’Avanzo e Knezevic. Sul dischetto non sono riusciti a far valere le proprie ragioni Llullaku e Nardella per il Tamai e Carli (per la seconda volta in una partita) per il Kras. Passa così al prossimo turno il Kras Repen che si impone per la seconda volta consecutiva in una settimana dimostrando un forte carattere e una buona condizione.
ZakkTV
00sabato 4 settembre 2010 13:50
dal blode della serie D

Le Protagoniste del Campionato: 9. Tamai

Anno Campionato Pos. P.ti G V N P F S
2005-06 Serie D (D) 2° 70 38 21 7 10 71 43
2006-07 Serie D (C) 7° 48 34 11 5 8 62 61
2007-08 Serie D (C) 8° 45 34 13 6 15 51 53
2008-09 Serie D (C) 8° 46 34 10 16 8 38 33
2009-10 Serie D (C) 8° 57 38 14 15 9 50 41

Siamo all'undicesimo capitolo dell'avventura del Tamai nella massima categoria dilettantistica italiana. Dopo l'era Morandin e quella Tomei, eccoci alla terza stagione consecutiva di Gianluca Birtig sulla panchina biancorossa. Annata importante questa, dato che quella che inizia sarà una sorta di rifondazione visto che sono stati tantissimi i cambiamenti, con molti giocatori esperti che hanno intrapreso un'altra via e con il conseguente ringiovanimento della rosa. Per Birtig stagione quindi impegnativa ma al tempo stesso stimolante al fine di mantenere il Tamai in quella posizione che ha sempre occupato in questi dieci anni, in una lotta per una zona play-off che nelle ultime stagioni ha visto puntualmente sfuggirgli nel girone di ritorno. Importanti sono state le partenze che hanno interessato tutti i reparti tant’è che del blocco storico tamaiota sono rimasti solo Nonis, Spetic e Zambon. Confermati alcuni under della scorsa stagione, altri ne sono arrivati a cominciare dal portiere Fornasier dal Verona che ha preso l’ideale testimone da Esposito approdato in riva all’Adige. Qualche giocatore di maggiore esperienza è comunque giunto a cominciare dai centrali difensivi Politti dall'Itala San Marco e Gallinelli dalla Manzanese, squadra dalla quale è giunto anche il centrocampista Maracchi. E’ però la sostituzione di Zanetti l’interrogativo più grande di questo nuovo corso, anche la punta tamaiota ha seguito la vena dorata che è sembrata beneficiare tantissimi attaccanti dello scorso campionato e con le sue venti reti è stata spesso decisiva nelle fortune biancorosse. A compensar la dipartita sono giunte le punte Piperissa e Llullaku. Il primo è un attaccante esperto che nel pordenonese ha vissuto alcune buone stagioni con la maglia del capoluogo alcune annate fa, mentre il secondo negli ultimi due tornei si è messo in evidenza con la maglia Domegliara prima di ritrovarsi libero per lo scioglimento del sodalizio veronese. Compito non facile dunque quello del rinnovato Tamai in un campionato grandi firme che sicuramente sarà garanzia di un torneo avvincente nel quale i biancorossi cercheranno di ritagliarsi il loro solito ruolo da guastatori.

ROSA SQUADRA - Portieri: Diego Fornasier (91, Hellas Verona), Fabio Lodolo (91, 9 -8), Marco Zanette (92); Difensori: Massimiliano Zuliani (89, 31 1), Emanuele Politti (87, Itala San Marco 12 -), Simone Giacomini (90, 29 4), Olsen Gallinelli (87, Manzanese 33 2), Andrea Cossigh (92, Triestina), Mattia Sandrin (92); Centrocampisti: Renzo Nonis (81, 20 1), Matteo Giglio (91, 21 2), Luca Spetic (82, 36 7), Raffaele Nardella (90, Tricesimo), Federico Maracchi (88, Manzanese 37 4), Simone Brun (92, 1 -), Michele Cima (92, Portosummaga); Attaccanti: Riccardo Zambon (88, 33 5), Claudio Piperissa (77, Rondinelle Latina 26 3), Azdren Llullaku (88, Domegliara 21 6), Enrico Grandin (91, Portosummaga), Giacomo Re (91), Romeo Galeni (92). All. Gianluca Birtig (confermato, 8° posto)

Coppa Italia: (Primo Turno)
29 agosto 2010 Tamai - Kras Repen

Campionato:
Montecchio Maggiore - Tamai
Tamai - Chioggia Sottomarina
Sanvitese - Tamai
Tamai - Rovigo
Belluno - Tamai
Tamai - Pordenone
Montebelluna - Tamai
Tamai - Kras Repen
Este - Tamai
Tamai - Torviscosa
SandonàJesolo - Tamai
Tamai - Opitergina
San Paolo Padova - Tamai
Tamai - Unione Venezia
Treviso - Tamai
Città di Concordia - Tamai
Tamai - Union Quinto

Già pubblicate: 1.Unione Venezia; 2.SandonàJesolo; 3.Sanvitese; 4.Belluno; 5.Chioggia Sottomarina; 6.Opitergina; 7.Pordenone; 8.Kras Repen
postato da: ErSTE alle ore agosto 26, 2010 17:17 | link | commenti
categorie: le protagoniste del campionato


ZakkTV
00sabato 4 settembre 2010 14:26
da www.ilgazzettino.it


Sanvitese e ramarri contro gli ex

Domani alla prima partita di campionato.


Sabato 4 Settembre 2010,
Domani alle 15 esordio del campionato di serie D con la Sanvitese nel ruolo di veterana. TAMAI - È trasferta, invece, per il Tamai di Gianluca Birtig che sarà al cospetto di un'altra ripescata: il Montecchio Maggiore.
ZakkTV
00lunedì 6 settembre 2010 15:09
da www.ilgazzettino.it

A MONTECCHIO Il pari è ingiusto
Tamai d’assalto

Lunedì 6 Settembre 2010,
MONTECCHIO MAGGIORE – Il Tamai comanda la partita per oltre un'ora, poi commette l'errore di allentare la presa e permette a un orgoglioso Montecchio di strappare il pari.
Gara praticamente a senso unico. I primi venti minuti sono tutti del Tamai che a ogni azione riesce ad andare alla conclusione. La prima volta al 4': Nonis scodella in area, incorna Gallinelli senza però trovare la porta. Al 7' Spetic da posizione defilata spara sul fondo. Al 13' mischia furibonda in area castellana, alla fine la difesa libera. Passano due minuti: percussione di Lullaku con pennellata in area per Zambon che non concretizza.
Il Montecchio rompe l'assedio al 23' con una punizione dalla grande distanza di Gajcanin di poco a lato. I castellani prendono coraggio. E' però sempre il Tamai a premere con maggior pericolosità: al 35' Lullaku entra in area e con un tocco di destro prende in controtempo Milan, Girlanda salva sulla linea. Al 40' affondo di Maracchi sulla sinistra e palla al centro, Zambon prova la magia ma il suo colpo di tacco è troppo lento per sorprendere Milan. Tamai vicinissimo al vantaggio al 44': angolo di Nonis, testa di Maracchi sul quale Milan compie un mezzo miracolo. Al 46' gli ospiti reclamano per un fallo di mano di Tresso in area giudicato involontario dall'arbitro.
Nella ripresa Milan continua a opporre strenua resistenza ai colpi avversari, ma nulla può il portiere di casa al 22' quando, sulla punizione di Nonis, Girlanda sfiora di testa firmando il più classico degli autogol.
Al 42' il Montecchio trova il pareggio: lungo cross dal fondo di Camerra, sul secondo palo può saltare indisturbato Peotta che incorna in rete.

Lunedì 6 Settembre 2010,
Montecchio1
Tamai1
GOL: st 22' Girlanda (autorete), 42' Peotta.
MONTECCHIO: Milan 7, Bevilacqua 5.5, Nicoletti 6, De Pretto 6 (12'st De Cao 6), Girlanda 6.5, Tresso 6, Lazzari 6 (7'st Rovetti 5.5), Gajcanin 6, Peotta 6.5, Dissegna 6 (31'st Camerra 6.5), Onyejiaka 6. All. Venturini
TAMAI: Lodolo 6, Politti 5.5, Cussigh 6, Cima 6 (31'st Brun 5.5), Giacomini 6, Gallinelli 6.5, Maracchi 6.5, Nonis 7, Llullaku 6.5, Zambon 6, Spetic 6.5. All. Birtig
ARBITRO: Fanton di Lodi 6
NOTE. Ammoniti: Spetic (5'), Bevilacqua (11'), Gallinelli (56'). Calci d'angolo: 2-6 . Recuperi: 2' e 4'. Spettatori 250 circa.


ZakkTV
00martedì 7 settembre 2010 12:45
Il Tamai a Montecchio raggiunto a 4 dalla fine

Messaggero Veneto — 06 settembre 2010 pagina 04 sezione: NAZIONALE
MONTECCHIO TAMAI 1 1 MONTECCHIO (4-4-2) Mila 6.5, Bevilacqua 6, Nicoletti 6, De Pretto 6 (10’ st Decao 6.5), Girlanda 7, Trescio 5.5, Nazzari 6 (7’ st Rovetti 6), Gajcain 6, Peotta 6.5, Tissegn 5.5 (33’ st Camerra 6.5), Onyejiaka 6. TAMAI (4-3-3) Lodolo 6, Politti 5.5, Cussigh 5.5, Cima 6 (29’ st Brun 5.5), Giacomini 6, Gallinelli 6, Maracchi 5.5, Nonis 6.5, Llullaku 6, Zambon 5.5, Spetic 6. MARCATORI Nella ripresa al 21’ Girlanda (autorete), al 41’ Peotta. NOTE Ammoniti: De Pretto, Cussig e Cima. MONTECCHIO. Il match si conclude con un pari che porta un punticino a entrambe le neo promosse Montecchio e Tamai nella prima giornata del torneo. È sembrato subito più accattivante il Tamai che senza dubbio ha messo in mostra una migliore condizione fisica, grazie all’inizio anticipato della preparazione rispetto alla squadra avversaria. Nella prima frazione della partita si registra il predominio della squadra ospite, che schiaccia nella propria meta campo il Montecchio ancora con le gambe imballate e riesce a trovare anche un paio di spunti per poter far male. Ma la squadra di casa riesce ad arginare e scongiura il peggio conquistandosi gli spogliatoi a reti bianche. Nella ripresa la musica non cambia, il Tamai è più tonico e mette sotto scacco il centrocampo chiudendo molti sbocchi per gli avversari, che non riescono a trovare il bandolo della matassa per poter uscire dalla propria metà campo. A concretare la grande mole di gioco costruita dagli ospiti al 27’ giunge, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Nonis, la sfortunata autorete del migliore in campo Girlanda. Nel tentativo di togliere la palla dalla testa di un avversario posizionato in mezzo all’area Girlanda devia erroneamente verso la propria porta portando in vantaggio il Tamai, che ringrazia, visto che fino a quel momento la porta del Montecchio sembrava stregata, grazie alla grande prestazione dello stesso difensore Girlanda e del portiere Mila. Il Montecchio dopo la rete subita si rianima, cerca di venir fuori e riprendere le redini di una partita che fino a quel momento ha visto un netto e incontrastato predominio degli avversari. Dopo le sostituzioni la squadra di casa sembra acquisire fiducia e vigore, trovando una propria identità in grado di mettere in difficoltà il Tamai. Al 41’ della ripresa dopo una serie di batti e ribatti a centrocampo il Montecchio trova un pertugio sulla fascia con Camerra, neo entrato, che sfrutta al meglio la fascia fino a giungere sul fondo, dal quale scocca un cross teso che pesca in mezzo all’area il ben posizionato Peotta, il quale di testa in torsione sorprende Lodolo. Dopo il pareggio entrambe le formazioni sembrano accontentarsi del risultato anche perché mancano meno di 4 minuti al fischio finale e le forze vengono a mancare. A fin dei conti il pareggio sembra il risultato più giusto per entrambe le formazioni senza contare che siamo ancora alla prima giornata del campionato e la strada è ancora molto lunga. La squadra che comunque ne esce con un passo in avanti è sicuramente il Montecchio con una preparazione atletica di molto in ritardo nei confronti del Tamai. Insomma, un punto per uno, esordio indolore per entrambe le squadre.


enricotv
00martedì 7 settembre 2010 16:31
da www.gazzettino.it

LA SOLITUDINE DI PEOTTA – Difesa disattenta anche per il Tamai a Montecchio. Due punti persi (dopo l’acuto di Ghirlanda) per aver dimenticato Peotta solo vicino al secondo palo.
da.pe.

© riproduzione riservata
ZakkTV
00mercoledì 8 settembre 2010 13:25
Messaggero Veneto

Anche dalle due provinciali, Sanvitese e Tamai, non arrivano molte notizie positive. Per entrambe, partenza ad handicap. Ma se per Cacurio e compagni ci può stare, avendo perso col Treviso, non si può dire altrettanto per le “furie rosse”, fermate sul pari dal Montecchio, ovvero una delle più serie candidate alla retrocessione. Non un grande inizio di stagione, quello della squadra di Birtig. Perché risulta strano che un team di questa qualità non riesca a vincere con Kras (in coppa Italia), una neopromossa e, appunto, il Montecchio. Forse le “furie rosse” stanno pagando l’inizio del nuovo ciclo, un amalgama ancora da trovare tra vecchi (pochi) e nuovi (tanti). Della formazione scesa in campo a Montecchio, infatti, solo in quattro erano presenti la scorsa stagione (Lodolo, il quinto, non ha praticamente mai giocato). Ci vorrà tempo per vedere un Tamai incisivo.


Messaggero Veneto — 07 settembre 2010 pagina 14 sezione: SPORT

Infine il Tamai. Per le “furie rosse” rimangono stregati i tabù trasferta e Montecchio. Fuori dalle mura amiche, la squadra di Birtig non vince più dal 22 novembre scorso, mentre nello stadio dei vicentini è riuscito a vincere solo una volta negli ultimi nove anni di serie D. Il primo problema è da risolvere al più presto. Debutto ok.
ZakkTV
00venerdì 10 settembre 2010 14:17
da www.ilgazzettino.it


Venerdì 10 Settembre 2010,

TAMAI, "L’INVASIONE" CHIOGGIOTTA

Domenica al Comunale di Tamai arriverà il Chioggia, una delle favorite alla vittoria finale nel campionato di serie D. Al seguito dei granata ci sarà la consueta "massa" di tifosi ultrà (nella Foto Volpato), con conseguente rafforzamento del numero dei tutori dell’ordine pubblico allo stadio


[SM=g2172026]
ZakkTV
00lunedì 13 settembre 2010 22:39
da www.ilgazzettino.it

L’armata di Chioggia sbanca Tamai

I granata superano le Furie Rosse in rimonta. Zambon aveva illuso l’undici di casa

Nazzareno Loreti
Lunedì 13 Settembre 2010,
Il Chioggia ha dimostrato di possedere una formazione di prima fascia, recuperando un risultato nel finale di partita che sembrava ormai compromesso. Fallito invece l'obiettivo del Tamai che avrebbe voluto esordire in casa con un successo. A parziale discolpa delle Furie Rosse le assenze di bomber Piperissa (sarà disponibile tra una settimana) e dei neo acquisti Cima (ex Udinese) e Perissinotto. Out anche Golemi. Del resto i lagunari sono scesi in campo con il dente avvelenato per la sconfitta a tavolino, nella gara di esordio (aveva schierato un giocatore squalificato), affidandosi al 4-1-3-2.
È partito bene il Tamai che al 14', grazie a una colombella di Zambon che ha saputo trovarsi nel posto giusto al momento giusto grazie anche a un una indecisione del reparto arretrato ospite. Dopo il gol subito sono stati ancora i padroni di casa a premere sull'acceleratore mettendo in difficoltà la difesa del Chioggia che sembrava non trovare il bandolo della matassa per poter proporre la reazione giusta per riequilibrare l'esito dell'incontro.
Al 23' Nonis ha tentato il raddoppio direttamente su punizione: fuori di poco il suo tiro e al 28', ancora Zambon ha cercato il gol in posizione impossibile e poi al 30' Godino ci ha provato da fuori area mandando la sfera sopra la traversa. Gli sprechi per i locali sono proseguiti al 36' con Lullaku, che si è mangiato un gol in contropiede che avrebbe potuto di fatto chiudere la partita. Già nel finale del primo tempo il Chioggia ha fatto capire le sue intenzioni di riscatto con Romero (44') che ha sfruttato un bell'assist con un colpo di testa, deviato in angolo con altrettanta bravura da Lodolo. Al 47' il Tamai ha graziato ancora i veneti con Maracchi che ha sfiorato il palo della porta difesa da Fornasier. Nei primi minuti della ripresa Adriano Barnardes ha tentato tre volte a sfondare la retroguardia di casa senza però riuscirvi grazie anche alle provvidenziali parate di Lodolo. Il Tamai ha gettato al vento ancora un’opportunità al 13' con Maracchi e poi con Brun al 20'. Gli ospiti hanno capito di poter concretizzare il lavoro di costruzione con lo scatenato Barnardes al 30' ma Lodolo ha saputo ancora opporsi con bravura. Il pareggio del Chioggia è arrivato al 36' con Ragusa su calcio di punizione dal limite e 5' dopo di testa Bernades ha rovesciato il risultato in maniera definitiva a favore degli ospiti.

GLI SPOGLIATOI Musi lunghi dopo la partita: «Fare meglio»
Birtig spera in Piperissa


Lunedì 13 Settembre 2010,
TAMAI - (na.lo.) Felicità alle stelle per il Chioggia dopo il successo ottenuto nel finale di partita a Tamai. I veneti del resto erano arrivati in Friuli Venezia Giulia con il morale sotto i tacchi dopo la sconfitta a tavolino subita domenica scorsa con l'Union Quinto per aver schierato un giocatore squalificato (Matteo Ballarin, ndr) e di conseguenza hanno faticato parecchio. «L'episodio della squalifica ci ha messo in difficoltà - conferma lo stesso tecnico del Chioggia, Marco Scarpa - i ragazzi hanno però saputo reagire già alla fine del primo tempo e poi nella ripresa sono riusciti a rovesciare un risultato che sembrava ormai compromesso». Bravo il brasiliano Barnardes. «Adriano sa trattare la palla - prosegue Scarpa - anche se a volte è poco altruista. Sono stato contento in ogni caso per la reazione della squadra. Proveremo a ripeterci già giovedì in Coppa Italia contro il Kras». Musi lunghi invece negli spogliatoi del Tamai. Una sconfitta che pesa. «Non abbiamo saputo gestire il vantaggio - cerca di trovare una spiegazione il tecnico Gianluca Birtig - nel primo tempo avevamo la possibilità di chiudere la partita e invece i troppi errori alla fine di hanno punito. Speriamo che con il rientro di Piperissa di riseca a trovare maggiore peso nel reparto avanzato. Vorrei evidenziare che nel secondo tempo ho dovuto effettuare tre cambi a causa di altrettanti infortuni. I giovani che ho utilizzato, pur volenterosi, hanno faticato a misurarsi con i marpioni del Chioggia».

Tamai-Chioggia1-2
GOL: pt 14' Zambon; st 36 Ragusa, 41' Adriano Barnades.
TAMAI: Lodolo 7, Politti 6, Cussig 5.5, Godino 6 (st 14' Brun 6), Giacomini 6, Gallinelli 6, Maraschi 5 (st' 27' Zuliani 6), Nonis 5.5, Lullaku 5.5, Zambon 7 (st 30' Nardella 6) , Spetic 6. All. Birtig.
CHIOGGIA SOTTOMARINA: Fornasier 6, Boscolo 6, Rossi 6, Romero 6.5, Borriero 6, Alberto Ballarin 6, Caraceni 6 (st 30' Spesian 6), Alessandro Ballarin 6 (st 16' Tartalo 6), Ragusa 7 (st 38' Garnini 6), Boscolo 6, Adriano Barnades 7.5. All. Scarpa.
ARBITRO: Prontera di Bologna 6.
NOTE: ammoniti Godino, Alberto Ballarin e Zambon.
Recuperi: pt 2', st 4'. Angoli 9-6.


I PIÙ E I MENO

Lodolo rinvia la resa
Barnades è sempre ispirato

Lunedì 13 Settembre 2010,
I PIÙ

LODOLO - Il portiere più volte si è opposto alle punte del Chioggia, con valore, dando un segnale molto forte al neoacquisto Perissinotto.
ADRIANO BARNADES - Il brasiliano del Chioggia è stata una vera spina nel fianco. Più volte ha tentato sfondare la retroguardia di casa e nel finale è riusciuto a beffare l'estremo locale. Ma quanta fatica.
I MENO

L'ATTACCO DEL TAMAI - Non si possono sprecare tre palle-gol. Dopo l'1-0 di Zambon la formazione di casa avrebbe potuto chiudere la partita già nel primo tempo.
IL PRIMO TEMPO DEL CHIOGGIA - Troppo remissiva la squadra veneta nei primi 45'. Una pausa lunga per chi vuole essere etichettata come formazione di prima fascia.
n.l.
ZakkTV
00martedì 14 settembre 2010 16:44
Tamai, il digiuno continua

Messaggero Veneto — 13 settembre 2010 pagina 06 sezione: NAZIONALE
TAMAI CHIOGGIA 1 2 TAMAI Lodolo 7.5, Politti 5.5, Cussigh 6, Godino 6.5 (Brun 6), Giacomini 5.5, Gallinelli 5.5, Maracchi 6 (Zuliani 6), Nonis 6, Llullaku 5.5, Zambon 6.5 (Nardella sv), Spetic 5. All. Birtig. CHIOGGIA Fornasier 6, D. Boscolo 6.5, Rossi 6.5, Romeo 6.5, Borriero 6.5, Alb. Ballarin 6.5, Caraceni 5.5 (Spesian sv), Ale. Ballarin 5.5 (Tartalo 6.5), Ragusa 6.5 (Garbini sv), A. Boscolo 6, Barnardes 7. All. Scarpa. ARBITRO Prontera di Bologna 6.5. MARCATORI Al 14’ Zambon; nella ripresa, al 36’ Ragusa, al 41’ Barnardes. BRUGNERA. Niente da fare. Il Tamai rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria. Le “furie rosse” si fanno rimontare e perdono al cospetto del Chioggia, continuando così il digiuno da tre punti. L’ultimo successo risale al 10 marzo scorso (2-0 al Porfido Albiano): calcisticamente parlando, un’era fa. Sul match di ieri, i boys di Birtig fanno harakiri. Avanti 1-0, Llullaku prima e Maracchi poi si divorano il raddoppio. La partita poteva essere chiusa a doppia mandata. Poi sale in cattedra il Chioggia, che prima sfiora il gol in cinque circostanze – immenso Lodolo a negare la rete a Barnardes – poi firma l’uno-due tra il 36’ e il 41’ della ripresa. Un ko del genere si spiega così: il Tamai è ancora un cantiere aperto, ricco peraltro di giovani, incapaci di gestire partita e risultato. La partenza, come detto, è delle “furie rosse”: gran ritmo e Chioggia in difficoltà. La rete dell’1-0 arriva al 14’. Lob di Maracchi per Zambon, l’attaccante riceve e fredda Fornasier con un colpo preciso. La squadra di Birtig preme anche dopo il gol. Al 23’ la punizione di Nonis va di poco sopra la traversa, al 28’ Zambon sfiora il 2-0 con un bel tiro a giro, al 30’ Godino manda alto. Non è finita. Dopo una fiammata dei veneziani (parata di Lodolo su tiro di Andrea Boscolo), le “furie rosse” sfiocon Llullaku – tiro debole al termine di un contropiede – e Maracchi – sinistro dentro l’area – il gol del 2-0. Al 44’ si sveglia il Chioggia. Ed è un dominio fino al 15’ della ripresa. Quattro occasioni da ret (una di Romeo e tre di Barnardes) e altrettanti miracoli di Lodolo: il portiere alza un muro e permette ai suoi di difendere il vantaggio. Il Chioggia ci crede: Scarpa toglie un mediano (Alessandro Ballarin) e inserisce una punta (Tartalo). Il baricentro dei granata si alza poco a poco, e Birtig corre ai ripari inserendo un difensore in più (Zuliani). Ciononostante, il Chioggia va. E al 36’ trova il pareggio. Punizione di Ragusa dai 20 metri, la palla si stampa sul palo e termina in rete: 1-1. Al 41’ il gol del raddoppio. Lo sigla Barnardes con un colpo di testa in mischia. Alberto Bertolotto
ZakkTV
00martedì 14 settembre 2010 16:59
gazzettino

SOGNANDO PIPER – Troppi errori in fase di realizzazione per il Tamai opposto al Chioggia. «In vantaggio per 1-0 – scuote la testa Birtig –, abbiamo mancato il ko più volte. Domenica a San Vito rientrerà Piperissa e le cose andranno meglio».
ZakkTV
00mercoledì 15 settembre 2010 13:47
Messaggero Veneto — 14 settembre 2010 pagina 15 sezione: SPORT

Llullaku (Tamai). Cosa succede, “Lulù”? Il fuoriclasse del Tamai va in corto circuito quando si trova di fronte al portiere. Era successo in alcune amichevoli, poi nel match di coppa col Kras, infine domenica scorsa col Chioggia. A tu per tu con Fornasier sbaglia un gol già fatto: sarebbe stata la rete del 2-0. Urge iniezione di freddezza. (a.ber.)

Lodolo (Tamai). Cinque-miracoli-cinque nel momento di maggior spinta del Chioggia: se il Tamai non capitola già in avvio di ripresa, deve ringraziare il suo portiere, autore di salvataggi prodigiosi sui tentativi di Barnardes. Perissinotto, nuovo acquisto delle “furie rosse”, e potenziale titolare, dovrà sudare non poco per guadagnarsi il posto. (a.ber.)

ZakkTV
00lunedì 20 settembre 2010 13:43
Tamai, il derby di San Vito occasione per il rilancio

Messaggero Veneto — 19 settembre 2010 pagina 17 sezione: PORDENONE
La “classicissima” per ripartire. La Sanvitese come “vittima prescelta”, per togliersi di dosso paure, perplessità, e cancellare il brutto avvio di stagione. Vuole scattare da Prodolone la marcia della rinascita del Tamai. La squadra di Birtig affronta in trasferta i biancorossi (il via alle 15), nella terza giornata di serie D, e cerca un successo che manca in generale dal 10 marzo, e vittoria lontano dalle mura amiche addirittura dal 22 novembre 2009. Le statistiche pesano dalla parte degli ospiti: dal 2001-2002, stagione in cui va in scena ininterrottamente il match in serie D, le “furie rosse” hanno collezionato 9 vittorie in 19 incontri, senza mai perdere gli ultimi 4. Insomma, sembra il match perfetto per rialzarsi e camminare, così come per il Pordenone, che in casa con il Torviscosa, matricola e pure incerottata, punta a rompere finalmente il ghiaccio. Un “must”. E’ Sanvitese-Tamai: 19 sfide negli ultimi 9 anni di serie D, un vero sempreverde della categoria. Oggi sarà anche il match da non fallire per le “furie rosse”, altrimenti ci sarebbero i presupposti per parlare di crisi. Una parola che Birtig non vuole nemmeno sentire, alla pari dei suoi “giovanotti”, che dovranno però avere più attenzione rispetto a sette giorni fa, al ko col Chioggia. Di fronte c’è una Sanvitese pimpante, sicuramente il team provinciale che sta meglio, rinvigorito dal successo con l’Opitergina e smanioso di superare la sua “bestia nera”. Pepe alla sfida lo metterà sicuramente la presenza di Visalli nelle fila della Sanvitese: il difensore ha lasciato polemicamente il club mobiliere la scorsa estate per tornare da dove era arrivato. Formazioni. Recupero importante nella fila del Tamai. Birtig ha nuovamente a disposizione Piperissa, guarito dall’infortunio patito nel precampionato, che oggi partirà dalla panchina. Maracchi, uscito prima nella sfida col Chioggia, non recupera, mentre Zambon ce la fa ed è regolarmente in campo. Ancora out Golemi, mentre in mezzo al campo, al fianco di Spetic e Nonis (ex di turno) è ballottaggio tra Giglio, Nardella e Grandin per l’ultima maglia: il favorito è quest’ultimo. Tutti a disposizione, invece, nella fila della Sanvitese. Tortolo sembra intenzionato a schierare dal 1’ l’ultimo acquisto Lestani, davanti fiducia incondizionata a Monti e Cacurio. Riscatto. La partita con il Montebelluna di coppa Italia ha evidenziato ancora qualche problema. Per scacciarli definitivamente – così come il fondo della classifica – il Pordenone ha bisogno di una vittoria al cospetto del Torviscosa. Ospiti alle prese con numerosi indisponibili (cinque), ma anche con tre ex smaniosi di riscatto, cioè Carpin, Marco Fabbro e Camerin. Tuttavia possono e devono essere ostacoli superabili per i neroverdi. Assenti Cester ed Erodi, Bosi è orientato a schierare la stessa formazione di domenica scorsa. Probabile 4-3-3: Bortolin; Dus, Campaner, Marson, Battiston; Petris, Casella, Tardivo; Herrera, Fantin, Sessolo. Alberto Bertolotto
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:42.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com