Tanti auguri Treviso FBC

18 gennaio 1909...

Tanti auguri Treviso FBC!

Per essere la squadra della mia provincia.
Per essere la prima squadra che ho visto allo stadio.
Per le volte in cui uscivo da catechismo e salivo in macchina con mio papà, mio zio e mio fratello e andavo al Tenni, nel solito posto in alto a destra della curva, con i soliti compagni di partita.
Per tutti i bei ricordi della mia infanzia in cui, come per tutti quelli della mia età, mi sono avvicinato al calcio con la squadra della mia provincia in Serie B.
Per i derby col Vicenza in cui portavo mio nonno in curva, lui vicentino che non poteva dire niente per non rischiare di farsi scoprire.
Per le vittorie e le emozioni che ho vissuto in quelle mura con quel campo verde.
Per la Serie A.
Per il mio primo abbonamento fatto l'anno della retrocessione in Serie B.
Per le gioie per le vittorie inaspettate e per le delusioni per le sconfitte più co cocenti e gli episodi brutti che sono accaduti.
Per la delusione del primo fallimento.
Per la gioia quando, da non più frequentatore settimanale dello stadio (ero ancora piccolo e senza più la possibilità di andare, ma sempre con la radio a sentire la radiocronaca su Radio Veneto Uno), sei tornato dall'Eccellenza alla Lega Pro.
Per la delusione del secondo fallimento.
Per le incazzature per i vari mitomani che hanno girato per anni intorno alla società e le varie vicissitudini societarie (tra cui quella di girovagare per i campi, tra cui quello del mio paese, perchè sfrattati dallo stadio)
Per Mario Conte, Luigi Sandri e il Consorzio Treviso Siamo Noi che hanno ridato una dignità ad una squadra e ad un impianto sportivo.
Per il ritorno allo stadio nel periodo della Promozione.
Per il ritorno all'abbonamento l'anno dopo.
Per la difficoltosa risalita alla Serie D.

Per i successi e le sconfitte che ci saranno

Grazie Treviso

Tantissimi auguri