Serie B, mano pesante del giudice sportivo
dopo la rissa e i cori razzisti del "Bentegodi"
Otto giornate al perugino Aliou
Un match a porte chiuse per il Verona
Otto giornate di squalifica per il giocatore del Perugia Jamal Aliou, tre per il veronese Kedwell Kanstrattan, una gara da giocare a porte chiuse per il Verona e squalifica fino a tutto il 30 maggio per Walter Vio, preparatore atletico del Verona. E' quanto ha deciso il giudice sportivo a seguito di Verona-Perugia, il cui finale è stato caratterizzato da una rissa in campo e nelle scale verso gli spogliatoi tra giocatori delle due squadre a seguito di alcuni cori razzisti da parte di tifosi veronesi.
La dura punizione nei confronti del perugino Aliou è spiegata nella motivazione, in seguito a referto arbitrale e prova tv: ""Sanzione complessivamente irrogata in considerazione dei reiterati atti di violenza commessi da Alioui ed accertati, quanto alla condotta in danno di Vio e di Vanstrattan, sulla base del referto arbitrale, e quanto alla condotta in danno di Cossu e di Pegolo sulla scorta della prova televisiva, richiesta dal Procuratore Federale con specifico riferimento all'azione in danno di Cossu, ma da considerarsi estensibile anche alla condotta in danno di Pegolo, perché realizzata senza soluzione di continuità, nel medesimo contesto di tempo e di spazio nel quale era avvenuta l'azione aggressiva in danno del Cossu".
Il giudice ha inoltre squalificato per una giornata: Biasi (Verona), Colacone, Cudini (Ascoli), Bonetto (Empoli), Baiocco, Di Loreto (Perugia), D'Agostino, Zaninelli (Treviso), Dal Canto (Catanzaro), Longo (Salernitana), Martinelli (Ternana), Peccarisi (Torino), Peluso (Ternana), Rajcic, Santoruvo (Bari).