Villorba: "Hotel contro le prostitute in strada"

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enricotv
00venerdì 8 febbraio 2008 20:34
da www.corriere.it
L'idea del Comune di Villorba, in provincia di Treviso
«Hotel» contro le prostitute in strada
A prezzi popolare contro le lucciole infreddolite, aperto anche a sbandati e barboni

VILLORBA (Treviso) - Una «casa-chiusa», ma non si chiami così perché no si può. Si chiami «albergo della solidarietà», cioè un ricovero per prostitute stanche e infreddolite che offra riposo e una doccia calda, magari anche a sbandati e barboni. L'idea è del Comunale di Villorba, in provincia di Treviso, guidata dal sindaco Liviana Scattolon (Lega nord), che ha già individuato l'edificio da espropriare e trasformare in un hotel a prezzo moderato per prostitute, poveri e immigrati che di notte vagano per le strade.

PREZZI MODERATI - «Non sarà una casa d'appuntamenti», ha specificato il presidente del Consiglio comunale Marco Serena. Per il procuratore della Repubblica di Treviso, Antonio Fojadelli, le intenzioni sono buone, ma la proposta è rischiosa e non deve diventare una scusa «per chi trova comodo vivere nella devianza». Serena chiarisce: «Potrà venirci chi vuole, anche le prostitute, basta che paghino una piccola quota. Ma questo non vuol dire riaprire le case chiuse». A Villorba sulla statale Pontebbana ci sono decine di prostitute in cerca di clienti. Da anni le amministrazioni comunali hanno cercato inutilmente di far allontanare le lucciole dalla strada e non sono bastate le numerose proteste degli abitanti per far chiudere una strada che di notte si trasforma in un vero e proprio supermarket mercato del sesso».

ILLECITO - Ma la proposta non convince il procuratore Fojadelli: «Se dovesse diventare un luogo dove si svolge l'attività di prostituzione, la buona intenzione diventa un illecito». I controlli sulla prosttituzione a Villorba non sono mancati da parte delle forze dell’ordine con retate e fermi, ma non si sono avuti risultati apprezzabili.


08 febbraio 2008
Mat-tv
00lunedì 11 febbraio 2008 20:14
Il vescovo boccia l'hotel delle lucciole
Ieri pomeriggio, in occasione della prima domenica di quaresima, il vescovo Andrea Bruno Mazzocato ha tenuto la sua prima meditazione in Cattedrale. Oggetto della riflessione: il vizio della lussuria.Mons. Mazzoccato ha condannato questo malcostume senza risparmiare critiche severe alle Amministrazioni che, a suo parere, pensano solo a "disciplinare e contenere" il fenomeno, invece di risolverlo. E di fronte alle ultime novità da Villorba, dove si pensa di aprire una sorta di hotel-accoglienza per le lucciole, il riferimento polemico sembra piuttosto chiaro. "E' tornato, in questi tempi, un dibattito su come far fronte al diffondersi del fenomeno della prostituzione lungo le nostre strade - ha ammonito il vescovo dopo le letture - I sindaci e gli amministratori si trovano in grave difficoltà per arginare il disordine pubblico che questa pratica disonesta sta creando. La discussione, però, riguarda solo la ricerca di modi per disciplinare e contenere la prostituzione perché non sia di disturbo alla viabilità o ad una vita tranquilla nelle città e nei paesi".

Il rimprovero che Mazzoccato fa alle autorità è semplice: pensate ad arginare, in modo che non si veda il problema, quando invece la soluzione è un'altra. "A costo di apparire un po' ingenui, diciamo una cosa che è fin troppo evidente: il problema sarebbe risolto se si riconoscesse che la prostituzione è, prima che un disordine sociale, un male morale che va evitato".Naturalmente, il vescovo si rivolge in primo luogo alla propria comunità e mette in guardia i fedeli dal tenere un comportamento contraddittorio rispetto ai valori cristiani: "Un cristiano che cerca una prostituta fa del male a se stesso perché perde il senso della propria dignità e non indirizza verso un vero amore le energie avute da Dio - afferma Mazzoccato che poi insiste -. Manca, poi, gravemente di rispetto alla donna a cui si rivolge, anche se essa si rende disponibile. Non mostriamo sensibilità verso le donne e la loro dignità specialmente se - come purtroppo tutti sappiamo - molte di esse sono state ridotte a dare quelle prestazioni con forme di violenza di vario tipo. Se è sposato, il cristiano offende in modo grave la propria moglie e i propri figli; sia che lo sappiamo, sia che non ne siano informati".È stata un'invettiva in piena regola quella del vescovo contro la lussuria e la prostituzione, un discorso che non ammette giustificazioni di alcun tipo, secondo il rappresentante della Chiesa: "Dobbiamo con schiettezza affermare che il vizio della lussuria ha una forte diffusione nella nostra società. Non solo è diffuso ma è sempre più tollerato e anche giustificato. Da un po' di tempo si sta diffondendo una mentalità che tende a non dare giudizi morali sui modi di vivere i propri affetti e la propria sessualità. Per ognuno è rivendicato il diritto di comportarsi come meglio gli pare perché si tratta di comportamenti che riguardano la propria vita privata e non hanno alcun effetto negativo sulla vita sociale e su altre persone".

Infine, per il vescovo Mazzoccato, occorre "prendere posizione con chiarezza contro la lussuria".Parole, queste ultime, che potrebbero essere lette come un monito o un suggerimento rivolto alle autorità locali.

www.ilgazzettino.it
Mat-tv
00lunedì 11 febbraio 2008 20:19
Partendo dal presupposto che la prostituzione è sempre esistita (anche perchè altrimenti molti esponenti di spicco di questo forum sarebbero ancora vergini [SM=x397155] ), e sempre esisterà, bisogna fare qualcosa per regolamentarla.. e allora ben venga l'hotel del sesso (portinaia: lea di leo [SM=x397140] ), anche se non credo che le dirette interessate siano tanto d'accordo.. c'è da dire comunque che quando si corre lungo la pontebbana o il terraglio di notte c'è da diventare scemi a stare attenti ai vecchi bavosi che inchiodano per guardare le puttane (va bè, è vero, certe meritano ma non sei da solo per strada)
enricotv
00martedì 12 febbraio 2008 12:35
Io sono d'accordo con te mat, però mi avevi detto che avevi sempre rifiutato di andare a troie e che la verginità avresti voluto perderla con il tuo primo amore.
Evidentemente hai cambiato idea! [SM=x397155]
Scherzi a parte, che senso ha vietare le case chiuse quando la prostituzione dilaga nelle nostre strade?
Mat-tv
00mercoledì 13 febbraio 2008 00:42
Re:
enricoutv83, 12/02/2008 12.35:

Io sono d'accordo con te mat, però mi avevi detto che avevi sempre rifiutato di andare a troie e che la verginità avresti voluto perderla con il tuo primo amore.
Evidentemente hai cambiato idea! [SM=x397155]
Scherzi a parte, che senso ha vietare le case chiuse quando la prostituzione dilaga nelle nostre strade?




io la verginità l'ho persa con una torta di mele [SM=x397155]
wendy.tv
00mercoledì 13 febbraio 2008 17:56
Re: Re:
Mat-tv, 13/02/2008 0.42:




io la verginità l'ho persa con una torta di mele [SM=x397155]




guardando American Pie? [SM=x397163]
wendy.tv
00mercoledì 13 febbraio 2008 17:57
Re: Il vescovo boccia l'hotel delle lucciole
Non sapevo che Magnani fosse contrario a questa iniziativa! Anzi, lo immaginavo primo ospite dell'albergo! [SM=x397155]
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