Re:
pips-monte, 20/12/2007 13.57:
barreto gioca a calcio da 6 anni ormai ha fatto bene 6 mesi...non diciamo cazzate è un giocatore mediocre e basta!!!nn fa la differenza neanhce in b non so come fa forzaflorian a definirlo il migliore al mondo,ma dai...barreto sta agli attaccanti come calderoni sta ai portieri...niente di più!
Caro Pips, potrei tranquillamente chiudere la faccenda mandandoti in culo. Non lo farò, sono un signore.
Misceli male verità storica e capacità di valutazione. Barreto è professionista da quando ha 18 anni. Quindi, in quattro anni, Barreto ha fatto bene, benissimo, solo sei mesi. Il Barreto che spaccava il mondo nella primavera trevigiana, ammirato da Inter e Milan, non l'hai menzionato. Non potevi conoscere questi dati. Eppure, ha fatto il fenomeno pure lì.
Carissimo, da uno che ama Materazzi, giocatore infame e uomo falso fino al cuore - chi ha la capacità di discernere il vero dall'irrealtà mi capirà -, non mi aspetto molto.
Sapresti perfino dirmi che Crespo è più forte di Ronaldo, tanto per fare un esempio. Sì, perché Crespo ha avuto una carriera continua, piena di gol. Sia mai. Non voglio sentire bestemmie.
Nessuno mi toglie l'idea. Ronaldo, trentunenne appesantito dai traumi e dal cibo, ha fatto bene, benissimo per soli tre anni: Psv (1994-95, la stagione seguente a quella dei mondiali; l'anno dopo si ruppè, sua morosa perse il figlio, giocò 13 partite con 12 reti: facciamo a meno di considerare, quella stagione, per valutarne la qualità). 96/97, Barcellona, 37 presenze, 34 reti (occhio, non sto guardando, ricordo), Coppa delle Coppe. Inter, 97/98, 25 gol in 32 partite, campionato giocato contro la Juve praticamente da solo, Coppa Uefa nel carniere, magie su magie). Poi, il declino. Gli infortuni al ginocchio. Va be', il mondiale, il Real. Ma Ronaldo non era più quello di un tempo.
Eppure, tre anni alla grande mi bastano per dire che quel Ronaldo fu il giocatore più forte che io abbia mai visto. Meglio di Maradona, Van Basten; meglio di Pelè, visto in cassetta; più forte persino di quel talento eclettico che era Di Stefano.
Carissimo, il tempo esiguo, la qualità eccelsa, scandita al tempo di un metronomo perfetto e instancabile, basta e avanza per farmi arguire : Barreto era - è potenzialmente - un fenomeno.
Come lui, nessuno mai, dal vivo. Ho visto Kakà, dal vivo. Non mi ha fatto la stessa impressione. Campionissimo, ma io gli preferivo Barreto. Non per il colore della maglia.
Ho giocato a calcio per tanti anni. Ho conosciuto gente, allenatori, compagni di squadra, che non sapevano neppure a quale forma geometrica appartenesse un pallone.
Mi considero uno particolarmente ferrato. Non sono un incapace. Il calcio lo capisco come nient'altro: è la mia vita. Se dico che Barreto era un fenomeno, vuol dire che lo era.
Lo dicevate anche voi, quando fenomeneggiava qui, nel 2005. Tutti hanno cancellato. Io no, non dimentico.
La reminiscenza è una qualità che mi contraddistingue dalla massa.
Detto questo, vado a comprarmi Ciro orso parlante, poi la scimmia che dà i baci e penzola sulla liana. Emozioni. Quelle che piacciono a me.