Ieri per almeno un paio d'ore l'ho odiato.
Eravamo riusciti a fatica a riprendere la partita, stavamo giocando meglio del Cuneo (nei primi 15 minuti del secondo tempo stavamo facendo noi la partita), e quando ho visto quel cartellino rosso sventolare sono andato su tutte le furie.
Quest'anno il Treviso non può lasciare nulla di intentato, non si può lasciare nulla al caso: la squadra dell'anno scorso magari avrebbe vinto sia a Chiavari che a Trapani (faccio per dire), questa magari rischia di ritrovarsi col Lecce a 0 punti (o peggio, -1).
Ieri un pareggio sarebbe andato bene, avrebbe mosso la classifica, ricordo che non dobbiamo fare 70 punti per vincere il campionato, ma poco più della metà per salvarci, e anche un pari è oro colato.
Non voglio cercare un caprio espiatorio, ma di certo quell'espulsione ha condizionato il nostro finale (e quindi la partita).