enricoutv83, 30/01/2013 18:26:A scaldar a panchina...
centro storico, 4/11/2013 7:57 PM: "...ha provato un cross di destro e il risultato è che la sparata fuori direttamente...ma perchè si insiste a farlo giocare lì che è deleterio?"
enricoutv83, 14/07/2013 15:35:http://tribunatreviso.gelocal.it/sport/2013/07/06/news/tarantino-che-beffa-amo-treviso-1.7380223 Tarantino: «Che beffa, amo Treviso» Calcio. Dalle macerie di via Foscolo spunta il contratto decaduto dell’attaccante Tra le macerie ancora fumanti del F.C. Treviso, ora messo in liquidazione, spuntano sette contratti a scadenza 2014: sono quelli dei calciatori Tarantino (l‘unico fino prolungato al 2015), Campironi e Piccioni, e dei dirigenti Palmas, Seno, Deoma e dell’eterno segretario Casagrande. Che fine fanno questi contratti? Sono decaduti, quindi non esistono più, un minuto dopo che la società non era riuscita ad iscriversi. E tutti e sette sono liberi di accordarsi con un altro club. Prendiamo Nazzareno Tarantino: era il calciatore con lo stipendio più alto e, pur di restare, lo aveva "spalmato" per un‘ulteriore stagione. Una professione di fiducia (sua) nei confronti della società (che chissà se la meritava). Ora si ritrova con un pugno di mosche in mano e pensa di andare in D. «Sì, anch’io sono molto amareggiato per come è finita. Speravo che Zanetti davvero lo comprasse, il Treviso, invece siamo qui a... commentare la sua scomparsa. E poi parliamoci chiaro: se anche questi si fossero iscritti, che prospettive ci sarebbero state? Il mio rammarico aumenta anche perché a Treviso mi sono trovato benissimo, anche a livello umano, è una città che non merita questa fine». E aggiunge, Nazzareno: «Una piazza dove si può far calcio in modo importante, a patto però di avere una certa programmazione. Peccato, tutto sommato i tifosi mi hanno voluto bene, qualcosina credo di aver dato loro. Oggi mi chiedo come siamo potuti finire così male. L‘anno scorso qualcuno mi avvertiva che qui c’erano dei problemi, mai però avrei pensato di questa portata." E pensare che un’estate fa eravamo tutti al settimo cielo... «Forse sarebbe stato meglio che il Treviso fosse rimasto in C2, i problemi dell’anno scorso, e probabilmente anche della D, ce li siamo portati dietro quest’anno. Le due promozioni questi guai li hanno solo tenuti nascosti». Tu, 35 anni a gennaio, un mercato ce l’hai sempre. «Mi stanno chiamando club anche importanti di serie D: in una C1 senza retrocessioni punteranno tutto sui giovani, in C2 le prime 9 saranno promosse, per cui vincendo la D con la riforma ci si ritroverebbe praticamente in C1. A differenza di un anno fa, anche se ripeto che non mi sono pentito, stavolta non ho fretta di trovare una squadra». Il tuo ultimo saluto ai tifosi biancocelesti. «Innanzitutto spero veramente che il calcio si riprenda al più presto, il pubblico assolutamente non si merita queste situazioni e mi auguro che qualcuno si faccia avanti con un progetto importante. Mi piacerebbe tanto sapere da dove ripartirete: lo dico con tutto il cuore, spero un giorno di potervi incontrare di nuovo. Di sicuro a Treviso mi rivedrete, ho lasciato troppi amici per non tornare». Silvano Focarelli 06 luglio 2013