00 01/03/2013 04:54
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
enricoutv83, 2/27/2013 9:40 AM:

E invece ti ripeto il mio concetto: nessuno è obbligato a far nulla.
Se uno va in curva, può occupare il suo tempo come meglio gli pare: cantando in mezzo agli ultras, guardandosi la partita in piedi, guardandosi la partita seduto, stando vicino all'ingresso dei giocatori a insultare il guardialinee, stando dietro la porta a prendere per il culo il portiere avversario, stando al bar a bere birre, restando in bagno per due ore in caso di dissenteria.
Ripeto: uno che va in curva non deve rendere conto a nessun'altro che va in curva, men che meno a uno che va in tribuna. [SM=x397163]


A ridaje co sta tribuna, E.: forse non ci siamo capiti, guarda che stavo in curva con un amico, eh? Giusto a scanso di equivoci (cosi' come la precedente partita). Se sa che uno allo stadio puo' dedicarsi a tutte le attivita' che hai elencato - a maggior ragione se la terna arbitrale fa pena o ti ritrovi personaggi come Foti, attacante o portiere che sia. Ma quel che non capisco e' il movente di attaccare dal primo minuto come ossessi (sfotto' e' un eufemismo) sto menga di portiere (capisco fossimo stati su un calcio di rigore...). Va ben, moeghemo un ponto su sta faccenda visto che le opinioni restano divergenti. [SM=x397170] Per me, quello dei 3 era e rimane comunque fiato sprecato e/o eccesso di frustrazione, mah...