00 11/02/2016 15:02
tribunatreviso.gelocal.it/sport/2016/02/10/news/clamoroso-al-palermo-schelotto-se-ne-va-panchina-a-bosi-1.12933437?re...

CALCIO
Clamoroso al Palermo: Schelotto se ne va, panchina a Bosi
L'ex giocatore e tecnico del Treviso "promosso" in prima squadra con Giovanni Tedesco: l'argentino lascia per problemi burocratici
di Massimo Guerretta

10 febbraio 2016

TREVISO. In fin dei conti su quella panchina ci sono già stati Checco Guidolin e Diego Bortoluzzi, due alfieri del calcio di Marca. Giovanni Bosi da Faenza è invece trevigiano d'adozione: 120 partite e 2 gol in quattro anni nel centrocampo biancoceleste, poi la trafila nel settore giovanile e tre mesi alla guida della prima squadra sostitutendo l'esonerato Ruotolo.
Giovanni Bosi, oggi, è il nuovo allenatore del Palermo: Gullermo Barros Schelotto ha scoperto che, nonostante un tentativo di ricorso alla Fifa, le pratiche per ottenere l'abilitazione - il patentino di allenatore - sarebbero durate un anno, e lui non sarebbe mai potuto sedere in panchina per dare indicazioni alla sua squadra durante le partite. Così, Schelotto stamani avrebbe comunicato a Zamparini e alla squadra la sua decisione di tornare in Argentina. La squadra siciliana, a questo punto, verrà al tecnico della Primavera, Giovanni Bosi appunto, coadiuvato da Giovanni Tedesco.
Bosi è il quinto tecnico di questa tormentata stagione del Palermo. E' già stato in panchna il 24 gennaio - Schelotto era in volo dall'Argentina - e l'ormai "suo" Palermo ha vinto 4-1 contro l'Udinese. Il suo mantra? "Ciò che conta è far fruttare la domenica il lavoro della settimana. Novità tecniche? Ognuno vede il calcio alla sua maniera, ma l’aspetto determinante è infondere il coraggio di osare, di ribattere colpo su colpo. Star lì ad aspettare non basta più, occorre fare: ci saranno momenti in cui soffrire
ed altri dove bisognerà imporre il nostro calcio. A me non piacciono i giocatori timidi, non è più il momento di svolgere il compitino ma di fare qualcosa finora di inedito". L'ha detto al suo "esordio" con i grandi, sulla panchina del Treviso, e vuole continuare a stupire alla stesso modo.

10 febbraio 2016