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Si lotta ma non si segna Il Treviso si tiene un punto

Trasferta senza reti a Sandrigo, partita equilibrata e con poche occasioni I ragazzi di Piovanelli spingono di più nel finale, ma il colpaccio non arriva



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SANDRIGO. Seconda trasferta consecutiva a reti inviolate per il Treviso di Piovanelli. L'incontro si risolve in una lunga battaglia tattica a centrocampo, con pochissimi brividi.
Le assenze di La Cagnina e Fonti (vittima di un lieve infortunio muscolare in fase di riscaldamento) non impediscono alla difesa di svolgere un eccellente lavoro di marcatura e chiusura. Un'Azzurra Sandrigo molto ostica costringe il Treviso a soffrire nel primo quarto d'ora. Al secondo minuto Maita dalla fascia sinistra cerca l’incrocio dei pali, scavalcandolo abbondantemente. Un minuto dopo Maita ci riprova subito dal limite con un tiro-cross che colpisce la traversa. Al decimo Di Felice si lancia dalla fascia verso la porta, ma le marcature pressanti di Pilotto e Ton lo costringono all'errore in fase conclusiva.
La prima manovra offensiva ospite avviene al 20': il calcio di punizione dalla fascia di Dal Compare supera la barriera e si dirige al centro, dove Ton intercetta di testa spedendo la sfera fuori. La sfida si fa da qui più intensa ed equilibrata. Al 40' il tiro dalla distanza di Contro viene deviato in corner.
Al decimo della ripresa una pericolosa incursione in area di Peruzzo viene vanificata per fuorigioco. Al minuto numero 20 Spegiorin coglie un cross di Contro a centro area tentando di prima l'appoggio in rete: Bortolin blocca in tuffo. Al 24' le ripetute proteste di Ton costano al centrocampista l'ammonizione e il calcio di punizione in area, con la conseguente battuta piazzata di Contro che si infrange contro la barriera. Occasione d'oro per il debuttante Gnago al 26': il suo tiro sul secondo angolino basso è ben calibrato, ma il portiere locale riesce a respingere la minaccia di pugno. Al trentesimo Quell'Erba si lancia in contropiede sulla corsia di destra. Giunto sul limite ci prova di potenza sul primo incrocio, ma sfortunatamente per il Treviso l'effetto del tiro scavalca lo specchio per un soffio.
L'ultima frazione del secondo tempo vede il Treviso unico protagonista in campo. Al 36' Pozzato annulla un contropiede ospite bloccando un pericoloso cross al centro di Quell'erba. Al 38' Dal Compare prova ad approfittare di un rimpallo in area, ma la conclusione di potenza in controbalzo termina fuori dallo specchio. Al 45' Gnago spreca un’ottima opportunità di chiudere la partita mancando l'intercetto in scivolata sul cross di Quell'erba. In pieno recupero Marangon si fa spazio tra la difesa locale sul limite dell’area, ma si sbilancia in fase realizzativa calciando alle stelle. Al minuto successivo Gnago, Dal Compare e Quell'Erba cercano la zampata decisiva in una rocambolesca mischia in area, ma senza successo.
25 novembre 2013