00 02/12/2013 11:35
da www.ilgazzettino.it

Il Treviso c'è e ritrova il sorriso

La doppietta di Quell'Erba e il gol di Giuliato stendono il Malo

Lunedì 2 Dicembre 2013,
Il Treviso rompe il digiuno e ritrova la via del successo dopo due pesanti sconfitte e il pari esterno rimediato a Sandrigo. Grande protagonista Quell’Erba autore di una doppietta. Ma pesa come un macigno la mira sbilenca dal dischetto del rigore.
Pronti via e i biancocelesti passano in vantaggio. Al terzo minuto il neo acquisto, l'ivoriano Gniago allarga sulla destra per Dal Compare che subito mette al centro dove Quell'Erba non ha difficoltà a realizzare da un metro dalla linea della porta difesa Rossi.
Al 6' il Treviso potrebbe raddoppiare prima con Dal Compare ma la sua conclusione viene respinta dall'estremo vicentino, sulla palla arriva Gniago ma un difensore allontana proprio sulla linea di porta.
Il tempo passa e il Treviso rimane assoluta padrona del campo ma improvvisamente il Malo perviene al pareggio complice una dormita collettiva della difesa biancoceleste che lascia troppa iniziativa alla squadra vicentina che dal limite dell'area segna con Zancan. Al 42' Quell'Erba scatta in velocità e salta Dal Santo che non trova di meglio che atterrarlo proprio dentro l'area di rigore: il direttore di gara concede senza esitazione la massima punizione. Dal dischetto si incarica lo stesso Quell'Erba ma la sua conclusione viene respinta da Rossi. Gli undici metri sono una maledizione per la squadra biancoceleste che quest'anno ha fallito sei rigori dei sette concessi.
Nella ripresa la musica non cambia e il Treviso continua a costruire ma anche a sciupare e il Malo che pensa a difendersi e a ripartire in contropiede e al 20' la squadra di Piovanelli ritorna in vantaggio con Quell'Erba che sottoporta sfrutta un cross di Giuliato ben servito da Gniago. Al 32' il Treviso mette in cassaforte il risultato. La palla arriva in area. Dal Compare cerca la giocata di fino con un colpo di tacco, ma la difesa goffamente respinge. Sulla palla arriva a Giuliato che realizza il terzo gol.
RITORNO - Ieri si è rivisto in campo anche Nicolò Vio che dopo essersi rivolto a Dino Munarolo, noto specialista di fama nazionale di medicina dello sport, ha trovato il bandolo della matassa per capire di più e per anticipare i tempi di rientro.

PAURA NEL DOPOGARA

Leggero malore per Piovanelli: "Niente di grave".


Lunedì 2 Dicembre 2013,
TREVISO - (g.p.zor.) Arriva tardi in sala stampa Simone Piovanelli. Un calo di pressione dovuto ad una giornata carica di emozioni e di stress lo ha costretto a rimanere disteso sul lettino negli spogliatori per riprendersi e poter raccontare il ritorno al successo della sua squadra.
«Niente di particolare - dice il tecnico - ora sono qui alla faccia di chi mi vuole male».
A chi fa riferimento?
«Lasciamo perdere. Per cortesia pensiamo a questa meritata vittoria».
Parliamo della partita allora.
«Credo che il risultato non faccia una piega anche se alla fine del primo tempo sono entrato in spogliatoio e ho dovuto alzare un pò la voce con i ragazzi per il loro atteggiamento».
Vittoria importante, se non fondamentale.
«Direi di si anche perché domenica giocheremo a Sarcedo, seconda in classifica anche se ultimamente non sta facendo bene come all'inizio».