00 05/04/2014 15:09
Re: Re:
claforevertv, 05/04/2014 12:13:





Anche per me è lo stesso. Allo stadio ci andava mio padre, e io la prima volta con lui avevo 9 10 anni. Per me è una tradizione familiare, una religione.
Ma forse adesso bisognerebbe mandarli tutti a cagare, non c'è serietà, non c'è rispetto, solo ipocrisia in queste categorie di calcio amatoriale. . Si diceva categorie da oratorio, ma almeno li c'è un ambiente calcio più genuino. TUTTE BALLE!! Non è vero neanche questo! Io non c'ero a Cassuola o come si chiama non lo so, ma c'è un provincialismo rancoroso che porta ad un accanimento contro il treviso che non è spiegabile con l'ignoranza, ci deve essere per forza qualche cosa di più, anche qui quindi (non solo nei prof) ci sono interessi superiori che prevalgono. C'è forse il fatto che la politica cittadina (unico caso al mondo), vorrebbe farci fuori (che poi ci hanno già fatto fuori!), o che non c'è un soggetto degno di questo nome che voglia prendersi a cuore i colori storici di questa squadra, e allora basta ritiriamo la squadra fino a quando non ci sarà qualcuno che la vorrà far rinascere. Non lo so ma forse se vogliamo rinascere davvero serve una scossa forte, definitiva, invece che farci prendere per il culo da questi qui.
Credo (ma vorrei sbagliarmi) che la partita di domenica non serva più a un c. [SM=x397170]




Ma mi chiedo perchè sinceramente tutto sto accanimento!
Il Treviso porta soldi, spettatori, interesse, curiosità, blasone.
450 spettatori di media in casa, più almeno un centinaio in trasferta tutte le volte.
Non esiste una roba del genere in giro!
Nel girone D di Promozione al massimo quest'anno ci sono stati 5-600 spettatori nel derby Conegliano-Pievigina, scontro diretto per la Promozione, derby sentitissimo per la vicinanza dei due paesi. Per Treviso-Godigese a dicembre ci sono stati 585 spettatori, non oso immaginare quanti ce ne sarebbero al ritorno. Anzi, non osavo immaginare, se verrà confermata la penalizzazione, l'ultima giornata ci sarà una partita senza senso.