00 30/08/2014 20:51
da www.acdtreviso.it

MR.TENTONI: FACILE NASCONDERSI DIETRO AL TREVISO

AGOSTO 30, 2014
Archiviata la gara con l’Istrana, l’A.C.D.Treviso si appresta ad affrontare la seconda gara di Coppa Italia contro il Nervesa e stando ai risultati del primo turno è già una sfida che conta. Infatti una vittoria di una delle due contendenti significherebbe qualificazione quasi matematica,un pari rimanderebbe tutto all’ultimo turno. Mr Tentoni è come sempre conscio dell’importanza di ogni singola contesa:

“Entriamo nel clima che piace a me, una sfida che ha un suo valore e la posta in palio piuttosto alta. Soprattutto a livello psicologico, imporsi in un campo difficile come il Gipo Viani sarebbe un’ulteriore iniezione di fiducia per i ragazzi, che comunque hanno affrontato con lo spirito giusto la gara con l’Istrana e quindi sono certo che a livello di approccio, non ci saranno problemi nemmeno contro la squadra di Mr.Andretta”.

ARRIVI COMUNQUE A QUESTA SFIDA CON UNA SQUADRA UN POCHINO INCEROTTATA E PRIVA DI QUALCHE ELEMENTO PER CAUSE BUROCRATICHE:

“Fortunatamente in questi giorni gli acciaccati hanno recuperato quindi Pilotto,Shaban e Marangon sono abili e arruolati e a loro si aggiunge il rientro di Ton dopo il turno di squalifica e per Cissè è arrivato l’ok dalla federazione.Le assenze certe sono quelle di Viteri, che ha problemi con il transfert, Minto e Lazzari non sono guariti, mentre Tiberio Granati è ancora sotto cura di antibiotici.

AVETE ANALIZZATO ASSIEME LA GARA CON L’ISTRANA.CHE SPUNTI AVETE COLTO?

“Si, come sempre faccio, abbiamo ripercorso la gara appena disputata andando a correggere gli sbagli che sono stati fatti ad esempio dalla linea difensiva nel frangente della rete subita… poi sul fatto che nel momento in cui abbiamo segnato il primo gol non abbiamo affondato i colpi come avremmo dovuto.Dobbiamo esser come un pugile sul ring che se vede l’avversario barcollare deve dare il colpo del knock out . Comunque a tutto questo si sono uniti anche dei doverosi complimenti al gruppo per la grande volontà che hanno dimostrato andando a cercare e trovare la vittoria al 95′.

QUALCUNO NONOSTANTE LA VITTORIA HA STORTO IL NASO PER UNA PRESTAZIONE CHE E’ STATA DEFINITA SOTTOTONO RISPETTO AGLI STANDARD PRECEDENTI:

“Mi sembra troppo presto per fare dei confronti, tanto più che abbiamo disputato cinque gare ma solo una ufficiale. Io credo che qualcosa di buono lo abbiamo espresso perchè difficilmente le vittorie arrivano per caso. Mi permetto di affermare che se la squadra fosse al 100% dopo un mese di preparazione mi preoccuperei e immagino che questo ragionamento lo facciano anche gli allenatori di Istrana o Nervesa per esempio. Rispetto comunque le opinioni altrui…Io da uomo di sport accetto le critiche, quelle però che hanno un fondamento, un costrutto e uno sfondo intelligente e non tendenziose o atte a denigrare un lavoro che è appena cominciato. Premesso questo, concludo dicendo che ci sono squadre che sono state costruire per vincere, ma nessuna di queste esce allo scoperto. Il gioco è semplice : nascondersi dietro al Treviso. Se la mia squadra a fine anno conquistasse il campionato si griderebbe alla normalità, se lo perdesse allora le squadre attrezzate si prenderebbero anche il merito di averci battuto. Tutto troppo comodo…
Il nostro è e sarà, un percorso che è sempre in salita e del resto quando entra in campo il team del capoluogo, è normale che da parte degli avversari ci sia una motivazione in più per tutto il contorno che ci accompagna e per il blasone dei nostri colori. Siamo ben consci quindi delle tante insidie che troveremo lungo il nostro cammino, ma noi,questo campionato,vogliamo giocarcelo fino in fondo perchè abbiamo fame e voglia di futuro”.