00 08/01/2016 15:59
www.calciotreviso.com/intervista-ripresa-del-campionato-girone-di-ritorno-al-direttore-sportivo-carlo-cas...

INTERVISTA RIPRESA DEL CAMPIONATO girone di ritorno AL DIRETTORE SPORTIVO CARLO CASAGRANDE

Carlo Casagrande - ACD TrevisoDirettore, si è chiuso il mercato invernale per il Treviso. Ritiene che i nuovi arrivi possano far fare un ulteriore salto di qualità alla squadra, che comunque già dispone di buoni elementi, in ottica classifica?

Sì, sicuramente abbiamo cercato di andare sostanzialmente a colmare i vuoti che si sono creati dalla partenza di diversi giocatori. Dal Compare ha chiesto alla società di essere liberato per aver maggior spazio in un’altra squadra ed è stata accordata la sua richiesta. Un colpo importante di mercato è stato l’arrivo dell’attaccante Paolo Zanardo. Antonioli per problemi di lavoro non poteva proseguire con la nostra squadra, perciò abbiamo chiamato il centrocampista Daniele Casella. Per quanto riguarda l’arrivo di Rocco Donè, è stata una richiesta di Mister Claudio Ottoni per cercare di dare un po’ di sostanza al reparto difensivo. A questo punto in merito al mercato in uscita Gianmarco Orfino ha richiesto di poter giocare da protagonista altrove, decisione presa in accordo con il giocatore.

Dunque che impressione generale ha di questa squadra, ora al completo?

La squadra ora è completa, abbiamo lavorato in sinergia con la società e lo staff tecnico, soprattutto con il mister fornendo qualche alternativa e soluzione di gioco in più. Nella prima parte del campionato i tanti infortuni di gioco e alcuni problemi muscolari di qualche giocatore hanno inciso molto sulle scelte della domenica per le gare disputate. Quindi ci siamo seduti a tavolino per fare delle scelte che spero ci permetteranno di fare un girone importante e dar seguito agli obbiettivi che ci eravamo prefissati.

Il Presidente ha chiesto di “vivere domenica per domenica, con il massimo impegno e serietà”. E’ realistico per Lei pensare che la squadra possa puntare alle prime posizioni della classifica, entrando a pieni titoli nella zona play off?

Quello che ha detto il Presidente lo sottoscrivo ed e quello che ci siamo detti all’interno dello spogliatoio con la squadra e mister Ottoni. Il nostro obbiettivo ribadisco è di tentare fino alla fine di fare un campionato importante, puntare quanto meno ai play off. Vivere partita dopo partita, dare il massimo sul campo di gioco, arrivare in fondo con la consapevolezza di aver fatto il massimo possibile. Bisogna ricordare che nello sport ci sono anche gli avversari e la fortuna a volte gioca il suo ruolo. La squadra ribadisco sta lavorando bene, c’è un bel clima al campo di allenamenti di Carbonera. Il lavoro della settimana lo si vede alla domenica, però personalmente ho delle belle sensazioni a riguardo.

Chiudiamo se ci è permesso con una massima… “sognare è lecito”, chiudendo così le polemiche sorte dopo alcuni proclami di inizio stagione. Il calcio si gioca sul campo, partita dopo partita, con la massima serietà e la giusta cattiveria agonistica. Ci lascia un augurio per i nostri tifosi?

Personalmente non vorrei parlare, ma dimostrare con i fatti e lavorare intensamente. Forse è la cosa più importante da fare. Poi se questo avrà dato luogo a buoni risultati, chiediamo alla tifoseria di seguirci e supportarci come hanno sempre fatto nel rispetto sportivo.