00 25/03/2016 12:08
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INTERVISTA A MISTER CLAUDIO OTTONI PRIMA DELL’INCONTRO CON ECLISSE CARENIPIEVIGINA

Cosa ne pensa Mister di quando accaduto domenica a Nervesa con la tifoseria, con la conseguente multa arrivata in settimana alla società?

“Penso sia la conseguenza logica per quello che è successo, sono cose che non dovrebbero avvenire. E’ capitato, fa parte della realtà calcistica e perciò bisogna andare avanti. Ripeto peccato accadano queste cose, non aiutano”.

Avere un seguito numeroso in queste categorie può essere un’arma a doppio taglio?

“Per me è da considerare un vantaggio avere un seguito per ogni società. Anche se penso che l’episodio di domenica non c’entri nulla con il “tifo”.



Sabato 26 Marzo alle ore 15 si recupera la 23° Giornata di Campionato con l’Eclissi Carenipievigina che attualmente occupa la terza posizione in classifica a +1 punto da noi. L’andata ricordiamo terminò con un pareggio per 0 a 0…



Che squadra andrete ad affrontare?

“Una squadra che sta attraversando un ottimo momento. Arriva da una vittoria con il Martellago e ci ha scavalcato in classifica. All’andata occupava la seconda posizione quando ci incontrammo. Ha nella rosa giocatori di esperienza, cito il portiere Villanova, giocatori bravi davanti come De Martin, Frezza, Janko, De Zotti, Morbioli. E’ una squadra attrezzata per fare bene e lo sta dimostrando”.

A 5 giornate dal termine del campionato, come sta la Sua squadra?

“Diciamo che abbiamo attraversando momenti migliori. Nell’ultimo periodo abbiamo avuto molti infortuni e malattie come mai nel corso della stagione. Stiamo purtroppo pagando le conseguenze”.

E’ riuscito a recuperare qualche giocatore?

“Furlan non di sicuro, Giovannini si vedrà, Sagui si sta allenando ma è fuori da un mese e Di Salvo non so se lo recupereremo per fine campionato”.

Quanto conta la preparazione atletica in questo momento rispetto alla mentalità?

“Conta come contano altri fattori. In questo momento a mio parere è più importante l’aspetto psicologico e la tranquillità, perché devi attraversare momenti difficili e cruciali in ottica campionato”.

Dato la Sua esperienza, quale ingrediente ci vuole per continuare a credere nel passaggio di categoria?

“Bisogna credere nei propri mezzi con la mente sgombra da ogni pensiero. Nelle ultime settimane non siamo stati brillantissimi, ma abbiamo le qualità per rimanere in lizza per la promozione”.

Come sta affrontando la Sua squadra il lavoro settimanale antecedente la partita di sabato?

“Come le altre settimane. C’è un po’ di amarezza e delusione per i risultati delle ultime gare, ma la consapevolezza da parte di tutti che possiamo farcela. Ci proveremo fino alla fine”.

Come si affrontano le critiche dall’esterno, quando non si conoscono le reali situazioni dello spogliatoio?

“Andando avanti per la propria strada, consapevoli di ciò che accade in settimana a Carbonera. Esternamente non si sa cosa succede in casa Treviso. Certe cose ce le teniamo per noi, senza avvallare nessuna scusante. Non l’ho mai fatto ne lo farò”.

Si aspettava così l’esperienza TREVISO?

“Sì”.