00 14/09/2016 01:24
www.trivenetogoal.it/2016/09/12/treviso-istrana-esordio-ok-per-i-biancocelesti-2-0-firmato-zojzi-per...

Treviso
Treviso-Istrana, esordio ok per i biancocelesti: 2-0 firmato Zojzi-Perna
lunedì 12 settembre 2016 - Ore 13:00

Come dice Carmine Esposito, che non dev’essere un seguace di De Coubertin, l’importante è vincere. Ha ragione lui. Inutile fare tanto gli schizzinosi, sui primi tre punti che contano della stagione nessuno ci sputa sopra, anche perché il Treviso la sua buona figura ieri l’ha fatta: un gol per tempo per liquidare un Istrana non male fino agli ultimi 20 metri, laddove invece si è smarrito perché nessuno ha avuto la lucidità della stoccata vincente. Magari qualcosa è dipeso anche dalla sfortuna, visti i due legni, fatto sta che come in Coppa Italia a prevalere sono stati i biancocelesti, e con merito: il 4-3-3 caro al mister. Il Treviso all’inizio rispetta il copione, prendendo in mano la situazione e premendo anche se, vista la temperatura, in maniera discreta e senza fretta. Gli “avieri” però sono sempre pronti a ripartire, come al 12′: Bellè da sinistra si accentra e spara un diagonale sul primo palo: fuori. La contesa in verità attraversa lunghe fasi di stanca, ritmo basso di cui si giovano gli ospiti, che si affacciano spesso al limite dell’area presidiata da Renzi, come detto senza costrutto. Ma alla mezzora la partita inizia a girare. 31′: punizione di Bettini, Perna sulla linea di fondo la rimette in mezzo dove non c’è nessuno dei suoi pronto a deviare. Il “Cobra”, ringiovanito di 6 anni per aver rimesso piede in quello stadio che fu suo, si danna l’anima, torna in difesa sui corner, vuole la palla in una certa maniera ma raramente viene accontentato. 37’: slalom di Bettin che poi dal limite cerca l’incrocio: alto. Due minuti dopo il Treviso passa: Bettini da sinistra la mette in mezzo, perfetto lo stacco di Zojzi che, senza opposizione, insacca a fil di palo. Nella ripresa non cambia granchè, visto che l’Istrana non riesce ad organizzare una vera controffensiva. 7′: iniziativa in contropiede di Bettini,piedi da categorie superiori, che fa tutto da solo e dal limite tira: respinge il portiere. Il Treviso man mano fa capire che d’ora in poi si accontenterà del contropiede. 9′: gran sinistro di Zojzi destinato all’incrocio, Cavarzan vola a deviare in corner. 10′: rete di Perna annullata per tocco di mano di Giovannini. Ed insomma ancora troppo poco Istrana per sperare di rimontare, anche se al 13’ un tiro cross di Nobile da destra incoccia sul palo. Un minuto più tardi altro gol annullato a Perna, stavolta per offside: qualche dubbio c’è. Per le conseguenti proteste espulso dalla panchina Gaetano Toto. Lo scampato pericolo rianima i gialloneri, che con Furlanetto colpiscono il secondo legno, la traversa. In quello che appare il loro momento migliore, però beccano il colpo del ko: è il 22’, Nobile tira giù Cicconi al limite, sembra più fuori che dentro l’area, l’arbitro non ha dubbi ed indica il dischetto: il “Cobra” trasforma con un forte rasoterra centrale. A questo punto, a meno di stupidaggini biancocelesti, la pratica dovrebbe essere archiviata, così è: la retroguardia, che 7 giorni prima aveva sollevato più di una perplessità, tiene bene. E sabato si va a Sedico, campo indigesto da sempre. Se il Treviso è quello che vorrebbe essere c’è bisogno di un segnale forte anche dal bellunese.
(Fonte: Tribuna di Treviso)