Treviso-Camisano, Graziano: “Sarà molto dura, perché la Coppa diventa un salvagente anche per loro…”
Sarà un mercoledì sera di fuoco per Opitergina e Treviso, due squadre che devono vincere questa andata delle semifinali di Coppa per sperare di raggiungere l’Eccellenza, l’obiettivo stagionale di entrambe le formazioni. Se il Treviso (-7 dal Fontanelle) oggi giocherebbe comunque i playoff per la promozione, l’Opitergina (distante 8 punti dal Fontanelle e 7 dal Portomansuè, secondo) sarebbe estromesso anche da quelli. La Coppa dà accesso alla prima posizione nella lista di squadre che potrebbero avere diritto ad essere ripescate a fine stagione in Eccellenza. Treviso-Camisano. La Coppa può dunque diventare l’ancora di salvezza di una stagione non ancora compromessa ma che, almeno in campionato, resta alquanto difficile. A Mogliano (ore 20.30, arbitra Branzoni di Mestre), poichè il Tenni non ha ancora un impianto di illuminazione all’altezza, il Treviso affronta il Camisano nella semifinale di andata del Trofeo Veneto. Il ripescaggio negli anni scorsi è stato piuttosto frequente: proprio per questo i biancocelesti ci fanno molto affidamento. Il problema sarà eliminare i vicentini, formazione con 31 punti a metà classifica del girone B, reduce tuttavia da due vittorie. «Squadra costruita per vincere il campionato – spiega mister Cristiano Graziano – anche se ha avuto qualche difficoltà resta temibile. Ed anche per loro, a maggior ragione, la Coppa diventa un salvagente, per cui per noi sarà una partita bella dura. Quanto a noi stiamo bene, per una volta gli effettivi ci sono tutti meno Marchiori, che è squalificato: al suo posto al centro della difesa dovrebbe esserci Nichele, per il resto dovrebbero esserci quelli che hanno vinto a San Gaetano». Per il Treviso questo è, al momento, l’appuntamento più importante della stagione. «Ci arriviamo con morale ed entusiasmo: in campionato, essere a -7 con lo scontro diretto con il Fontanelle e quello fra le due davanti ancora da giocare, significa che tutto è ancora possibile. Riguardo stasera pazienza per il freddo, ma spero almeno non ci sia troppo vento».
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(Fonte: Tribuna di Treviso. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)