00 05/04/2019 15:08
Re: Re: Re:
FrankUK, 05/04/2019 14.30:



L'idea delle 'destinazioni alternative' non e' nuova ed IN TEORIA mi starebbe pure bene. Pero' ci hanno gia' provato e i risultati sono stati scarsi o nulli. Anzi, anche quando c'era l'opportunita', i potenziali 'fruitori' han preferito altri siti, vedi per es. - non molto tempo fa - il S. Artemio di Biasuzzi.

In UK dicono 'careful what you are wishing for': le mamme e gli anziani nel verde pubblico sono piu' o meno quello che reclamizza la fazione dei 'ruspa-nti', sotto l'insegna della 'riqualificazione'. Quindi, certo, spazio a infanti e vecchi, in un bel parchetto con panchine e siepi...piu' il condominio da sette piani antistante.

Quanto all'ipotetico messia al comando di 40 discepoli - sperando sempre non diventino Ali Baba' e i 40 ladroni - vorrei capire il ruolo di 'sti contribuenti. Perche' se parliamo di 30-35 aziende disposte a far da sponsor o fornitori a condizioni agevolate e i rimanenti 5-10 come attori a vario titolo societario, sarebbe una cosa. Altrimenti come si diceva, rischia di essere il classico pollaio.

Conte dice di voler copiare il modello Universo - domanda: quante sono le aziende coinvolte in quel consorzio, esattamente? 10, 20, 30, 40..? Li' funziona, mi pare, e non ci hanno messo neppure tanto a risistemare l'ambiente. Purtroppo il problema e' nel manico, come accennato da Zakk in passato: cosa convincerebbe i businessmen - locali o meno - a convertirsi alla religione biancoceleste, dopo lustri di colpevole assenza?
Il Pordenone in affitto con la B per un anno? Mmmmh... Una giunta diversa da quella guidata dai don Abbondio precedenti?...E per quanto ancora?

C'e' poi secondo me un aspetto puramente demografico, se cosi' vogliamo chiamarlo: a Treviso il bacino di utenza e' modesto, relativamente parlando, e deve fare a gomitate con altri sport gia' al top level nazionale ed internazionale. Inoltre, siamo circondati da altre realta' calcistiche che assorbono le palanche dei potenziali 'neutrali': per limitarsi al Veneto est, PN quasi in B, PD, VI e VE tra la B e la C, per non parlare della pletora di club che oscilla tra Eccellenza e D, D e C in provincia e fuori. Insomma, e' dura.



Carissimo, come avrai intuito la mia era una boutade per far capire che il bene pubblico ed il Tenni lo è, deve rimanere tale e i fruitori devono essere tutti i cittadini, in primis quelli di TV.....
i tuoi dubbi sui 40 e passa sono anche i miei già espressi più sopra...il Sindaco deve stare moooolto attento alle volpi e alle faine con corollario di condor e iene varie che iniziano a girare a TV. Lo stadio anche se da ristrutturare fa gola e allora che il momento di interesse lo si sfrutti per il bene dei cittadini, ma non credo che i gamberi investitori nostrani faranno la fila...e occhio ai colpi di coda della ineffabile società UK che moribonda non è....