00 12/08/2019 21:48
La prima maglia ha il colletto vintage con i bottoni, la seconda e la terza no. Le maglie sono le bellissime, sicuramente il migliore set dell'era "moderna" del calcio, dopo l'introduzione della terza divisa. Dopo decenni di maglie standardizzate, template vecchi di 5-10 anni o fondi di magazzino riciclati più volte mi vergogno a muovere qualche osservazione. Io ad esempio avrei preferito lo stemma più grande per renderle ancora più vintage. Curioso che nell'anteprima lo stemma, più grande, sia senza la corona. Quando ho visto la prima foto con i tre progetti mi era venuto il dubbio che fosse una scelta dovuta all'utilizzo del marchio, ma poi hanno postato la foto con le maglie reali indossate da Spadari (terza maglia gialla) e Guzzo (seconda maglia nera), dove lo stemma è quello classico e completo, più in piccola. In aggiunta rispetto alla prima maglia già indossata nelle amichevoli ha anche la scritta TREVISO AC.

Possiamo ritenerci soddisfatti, alla fine la prima maglia tutta celeste con inserti bianchi resta la soluzione migliore. E per quanto riguarda le strisce... per anni avevo invocato il loro ritorno, in memoria dei bei tempi con il Treviso di Pillon. Tuttavia non hanno portato molta fortuna:

Eccellenza 2015/2016 (Lotto): secomndo posto beffa alle spalle della non irrestibile Pievigina, fuori in finale play-off.

Eccellenza 2016/2017 (Macron): bella sia la prima che la seconda maglia (grigio cenere con strscia biancoceleste in orizzontale sul petto, teatrino societario e retrocessione all'ultimo posto dopo umiliazioni.

Promozione 2017/2018 (Nike, maglia con strisce sfumate nella parte alta): vittoria Trofeo Regione Veneto ma altro secondo posto in campionato.

Eccellenza 2018/2019 (Macron): stessa maglia, vedi Eccellenza 2017/2018...