FIRENZE - Due ultrà viola e uno bianconero arrestati da polizia e carabinieri, altri cinque tifosi - quattro fiorentini e uno juventino, tre di loro minorenni - denunciati.
E' il primo bilancio per gli incidenti avvenuti giovedì durante Fiorentina-Juventus, interrotta anche per mezz'ora a causa del fumo dei lacrimogeni sparati all'esterno del Franchi che il vento ha poi portato all'interno dello stadio. Proseguono gli accertamenti per individuare altri responsabili, attraverso la visione di filmati e foto.
I feriti, tutti tifosi, dovrebbero essere quattro, fra cui il bianconero arrestato. Riguardo a quanto accaduto, la questura ha spiegato che, intorno al 35' del pt, è stato un gruppo di tifosi viola, dalla curva Marione, a sfondare i separatori con il settore ospiti, riuscendo ad entrare nella fascia che viene sempre tenuta vuota. In curva Fiesole si è però sparsa la voce, non vera, che fossero stati gli juventini ad entrare in Maratona. Per questo in tanti fra i viola hanno cominciato a lasciare il loro posto in Fiesole e ad uscire dallo stadio. Polizia e carabinieri, all'esterno, si sono trovati così a fronteggiare decine di ultrà viola, che andavano sempre più aumentando, e che volevano raggiungere il settore ospiti, tentando con quattro-cinque attacchi.
Le forze dell'ordine, è stato spiegato, sono state costrette a effettuare più cariche e a lanciare almeno 25 lacrimogeni, mentre venivano fatte bersaglio, anche da chi era ancora dentro lo stadio, di oggetti di ogni genere, compresi cinque frigoriferi, oltre a transenne e mattoni. Intanto anche dentro lo stadio ci sono stati contatti fra le forze dell'ordine e tifosi juventini. "C'e stata la necessità di evitare che le tifoserie venissero a collusione - ha detto il questore Vincenzo Indolfi -. Abbiamo cercato di far fronte agli attacchi ripetuti. Siccome la situazione invece di regredire andava peggiorando, con i tifosi viola che aumentava, si è reso necessario intervenire con i lacrimogeni".
Riguardo alla prossima partita di domenica fra Fiorentina- Juventus, sarà chiesto un ulteriore rinforzo di personale per le forze dell'ordine. Intanto oggi in questura si sta svolgendo la riunione per mettere a punto i servizi.