AGM-DS) - 15/04/2008 12.14.40 - (AGM-DS) - Milano, 15 aprile - Un malessere globale che stenta a diminuire la propria spinta. Gli scontri tra tifosi non sono una piaga che, ultimamente, ha riguardato solo l`Italia, ma sembrano alimentarsi come atteggiamento consueto, negli ultimi tempi, specie ad est, in Serbia, dove un tifoso del Vojvodina, squadra di Novi Sad, e` stato ucciso la scorsa notte con un colpo di pistola durante scontri tra i tifosi della stessa Vojvodina e del Partizan Belgrado.
Una vera e propria resa dei conti, iniziata lo scorso sabato a ridosso della gara che vedeva di fronte le due formazioni, che ha portato allo scontro decine di persone armate di mazze da baseball, spranghe, coltelli e addirittura armi da fuoco. La guerriglia ha provocato, oltre all`uccisione del tifoso, numerosi feriti di cui uno versa in gravi condizioni.
Solo l`intervento della polizia in assetto antisommossa ha scongiurato il prolungarsi dei tafferugli che, spesso, in queste zone, prendono le mosse da rivendicazioni nazionalistiche, rivalita` etniche che hanno insanguinato i Paesi balcanici nell`ultimo ventennio.
www.datasport.it