Avramov (Treviso): non sarà il massimo dell’estetica con quella calzamaglia, ma il suo mestiere di portiere lo svolge sempre nel migliore dei modi. Anche a Trieste, blinda quando serve la propria porta e conduce i suoi al successo.
Innocenti (Albinoleffe): il Modena di sabato era impresentabile, d’accordo, ma i bergamaschi confermano di essere tutt’altro che una meteora. La difesa, ancora una volta, è pressoché perfetta: il buon Duccio segna e gli spetta il premio, ma questo è idealmente da dividere con i compagni di reparto.
Zaninelli (Cesena): gol a parte, è tra gli uomini che si sono messi particolarmente in luce nel magic moment cesenate. Per Castori è il terzo successo in serie e la zona playoff, anche se agevolati da una partita in più in carniere, è nuovamente a un passo.
Nastos (Vicenza): seppure la prestazione non sia esente da pecche difensive, il gol meraviglioso con cui batte Buffon lo inserisce a pieno titolo tra i protagonisti della giornata.
Baccin (Rimini): si parlava di qualche certezza. Ecco, lui è tra queste. Ennesima presenza nella Top per un esterno duttile, bravo in fase difensiva e presente, eccome, anche in zona gol. Con il Genoa è il match winner.
Gori (Albinoleffe): bravissimo e sottovalutato. Ha dei colpi in canna davvero mirabili e garantisce sempre un elevato rendimento alla causa, Sublime la rovesciata con cui “assiste” Ruopolo: l’ex triestino gli deve almeno una pizza…
Saverino (Spezia): altro veterano della Top, il cuore pulsante dell’arcigno Spezia di Soda. Con il Bologna, dopo averla già sfiorata contro la Juve, stavolta è davvero impresa. E lui, come sempre, è in prima fila a guidare i suoi verso il traguardo.
Salvetti (Cesena): in mezzo a diversi giovani, anche un “vecchietto” come li riesce a ritagliarsi uno spazio importante. Non segna come contro lo Spezia, ma è ugualmente decisivo per i suoi a Crotone.
Paonessa (Vicenza): a parte il gol del pareggio alla Juventus, che fa sempre un certo effetto, l’impressione è che di questo ragazzo ne sentiremo parlare molto in futuro. E intanto ha anche un presente da non sottovalutare…
Ruopolo (Albinoleffe): è bastato emigrare da Trieste a Bergamo per ritrovare il feeling del gol. Segna due reti “facili” ma dimostra di esserci: una bella spinta alla classifica dei lombardi e anche al suo morale.
Acquafresca (Treviso): a proposito di giovani che faranno parlare, annotatevi questo nome. Attaccante completo, difficilmente paragonabile ad un modello. In attesa di scoprire quale sia il campione a cui poterlo assimilare, lui segna. Parecchio…
Rossi (Treviso): bella rivincita per il tecnico. Richiamato a Treviso dopo essere stato cacciato l’anno scorso in un contesto nel quale, tuttavia, ben poco avrebbe potuto fare chiunque, i suoi ragazzi stanno ora volando. Al punto che qualcuno, vicino alla parola play inizia ad accostarci “off”, non più “out”. E con i tanti giovani che sta lanciando, è un traguardo difficile ma non troppo azzardato.
Ultras, 7 giorni su 7. Vivere, credere, e pensare Ultras, una filosofia, uno stile di vita. Fare chilometri, superare ostacoli, animati solo dalla fede e dall'Onore per cui lotti: del tuo gruppo, della tua città, della tua squadra. Nella gioia, ma soprattutto nel dolore, sempre pronto ad affrontare qualsiasi insidia, qualsiasi difficoltà.
Aldilà dei colori, aldilà del campanile, siamo tutti sulla stessa barca. Ognuno a modo suo.....ma sempre Ultrà!