Scritto da: dellafiore85 16/02/2007 12.56 Gli arresti delle Br credo che saranno solo un pretesto in più per far casino. Non so se sarà veramente un altra Genova, c'è da dire che kmq la situazione sarà molto calda. Il Governo si trova in un pasticcio colossale perchè sa che sarebbe una manifestazione anche contro se stesso, non a caso Prodi ha impedito a qualunque carica di recarsi a Vicenza. Bertinotti ha dichiarato che se non fosse presidente della Camera andrebbe anche lui e non credo che serva aggiungere altro commento. Mi sembra che la manifestazione ha assunto una connotazione politica determinata, anche se guardiamo bene questo allargamento della base non è poi così lecito e giusto.
Scritto da: ZakkTV 15/02/2007 23.01 Purtroppo come per il referendum costituzionale sta diventando una lotta destra contro sinistra quando in realtà è un problema che non ha colore politico. Nel comitato del No dei vicentini ci sono persone sia di destra che di sinistra...la soluzione ottimale sarebbe stata il referendum popolare per i Vicentini in fondo, quella è la loro terra e solo loro hanno il diritto di decidere...Ma sotto a questa storia ci sono troppi interessi politici-economici. Penso solo che se l' ampliamento fosse stato ad Istrana (scusa la coincidenza ) e quindi vicino alla nostra Treviso non tutti su questo forum la penserebbero come per Vicenza.
Scritto da: jacopoz 91 16/02/2007 19.37 Cmq alla manifestazione di domani saranno previsti 40.000 persone da tutta italia, da roma è appena partito un treno con 1000 no global, e probabilmente si presume che ci potrà essere la presenza di qualche 'Blackblock'.....
Scritto da: zonastadio 16/02/2007 20.10 in caso qualche piccola ristrutturazione a vicenza non farebbe male dai..
Scritto da: ZakkTV 21/02/2007 22.00 A me risulta che il 41 % (o il 37 % ora non ricordo) delle spese ce le accolliamo noi.....
Scritto da: ZakkTV 22/02/2007 21.31 L'ho sentito in varie trasmissioni televisive dedicate al tema, in realtà sembra sia un' inesattezza dichiarata dai comitati del NO per legittimare la loro protesta. Il comitato del SI invece spiega così: la NATO (come l’ONU) è finanziata dai paesi membri: ogni paese contribuisce con una quota e ogni paese riceve dalla NATO una quota in base alle spese che esso ha destinato alla NATO. Gli americani contribuiscono per il 35% ed è quanto ricevono di rimborso dalla NATO: a differenza da quanto asserito dai comitati per il no, se si chiudesse la Caserma Ederle e le truppe si trasferissero in Germania, l’Italia non avrebbe nessun risparmio perchè dovrebbe comunque continuare a contribuire alle spese almeno finche sarà uno stato membro della NATO.