Quest'anno sottoscrivo l'abbonamento». Più di un tifoso ha pronunciato questa frase sabato alla partenza della squadra per Sluderno. C'è già grande entusiasmo attorno al nuovo Treviso, merito senza dubbio di una campagna acquisti mai così rapida e azzeccata e della passione che Bepi Pillon riesce ad accendere.
Tanti volti nuovi, ben 13 tra arrivi e rientri, nei 30 giocatori che affronteranno le tre settimane in Val Venosta. Due in particolare hanno destato grande interesse da parte del pubblico, vuoi perché probabilmente comporranno la fascia destra trevigiana, vuoi perché sono legati da un passato calcistico comune ma anche da un presente fatto di "parentela". Ivano Trotta e Dario Baccin sono infatti cognati, avendo sposato Desireè e Alessandra, due sorelle torinesi conosciute ai tempi di quando entrambi giocavano nelle giovanili della Juventus. «Ci è arrivata l'offerta di venire a Treviso più o meno negli stessi giorni - racconta Baccin - ci conosciamo da una vita, abbiamo già giocato insieme a Torino e a Rimini. Chiaro che arrivare insieme è stato un incentivo, sono felici anche le nostre mogli».
Trotta ha dovuto abbandonare Napoli e la A: «Ho vissuto una stagione bellissima, culminata con la promozione come ben sapete. Chiaro che un pensiero alla serieA l'ho fatto ma qui mi hanno proposto un programma serio, quindi ho scelto con entusiasmo».
I due potrebbero giocare insieme sulla destra, ma sono anche interscambiabili. Baccin, 30enne con alle spalle una grande esperienza, si descrive come «un esterno destro, ho giocato anche a sinistra, a Rimini ero il terzino nella difesa a quattro. Ma mi è capitato di giocare anche più avanti. Insomma, mi adatto alla situazione» mentre Trotta, 29enne, afferma sorridendo di essere «il classico tornante di destra. Chiaro che con Dario c'è grande intesa, c'è sincronia, speriamo sia utile al mister e alla squadra». Lo sperano anche le mogli e i tre figli (due di Baccin, uno di Trotta) che tornano a vivere vicini dopo un anno di lontananza. Di sicuro invece, ci saranno numerose cene a casa Baccin, dove Alessandra si esalta ai fornelli.
Considerando che al raduno c'erano 30 persone...