00 24/09/2007 23:22
Il capitano, Matteo Soragna, dopo il -46 di Siena: "In questo momento non siamo una squadra, siamo 10 giocatori messi insieme. Chiedo scusa a tutti, alla società, ai nostri tifosi sia quelli che sono venuti a Siena, sia quelli che ci hanno visto in tv, e a tutto l'ambiente." Parla anche coach Ramagli: "Qui le scusanti, l'arrivo ritardato di alcuni giocatori, la forma fisica di altri, non reggono. Se ci fossimo trovati ieri sera per la prima volta sarebbe andata meglio. Non ci sono giustificazioni, l'approccio mentale è stato completamente sbagliato, alcuni nemmeno ci hanno provato, è questo il fattore più preoccupante perche' se manca lo spirito, il nerbo, la voglia, diventa impossibile costruire qualcosa."

Ultras, 7 giorni su 7. Vivere, credere, e pensare Ultras, una filosofia, uno stile di vita. Fare chilometri, superare ostacoli, animati solo dalla fede e dall'Onore per cui lotti: del tuo gruppo, della tua città, della tua squadra. Nella gioia, ma soprattutto nel dolore, sempre pronto ad affrontare qualsiasi insidia, qualsiasi difficoltà.
Aldilà dei colori, aldilà del campanile, siamo tutti sulla stessa barca. Ognuno a modo suo.....ma sempre Ultrà!