Oggi penso di aver fatto il peggior pranzo della mia vita.
Con centro storico sono andato al temibilissimo ristorante "Da Oro" a Castagnole. Sapevo che non era certo un ristorante raffinato, ma non ci aspettavamo certo quello che adesso andrò a descrivere.
All'entrata ci assale una spaventosa puzza di pesce fritto, di cui gli abiti si sono immediatamente impregnati.
Ci sediamo in una grande sala e notiamo che l'acqua è già presente in tavola...la bottiglia ha l'etichetta (rotta) recante la scritta "frizzante", ma l'acqua era naturale...evidentemente era acqua del rubinetto, che temo ci abbiano messo in conto. Per quanto riguarda il vino rosso, centro sostiene fosse Tavernello e ne beve solo un bicchiere (!!!)
Diamo un'occhiata intorno a noi...gli altri clienti del ristorante sono: vecchia in carrozzina con badante che la imboccava e che ogni tanto strillava (la vecchia); loschissimo personaggio con baffo, calvo e con capello lungo e onto; coppia di vecchi di cui uno balbuziente, che ogni tanto scambiavano due parole col baffo; clamorosa coppia di culattoni di non ben chiara provenienza (dall'aspetto non sembravano certo italiani, ma non sono riuscito a sentire in che lingua parlavano) che si sono girati senza ritegno e con occhio arrapato a guardare il culo di centro quando si è alzato per andare in bagno; padre separato con bambino che assomigliava vagamente a quello col triciclo di "Shining"
Io ordino pasta all'arrabbiata, centro pasta al ragù...dopo nemmeno 5 minuti siamo serviti, alchè ci assale il "sospetto" che la pasta non sia stata preparata al momento...inutile dire che era oscena, centro non riesce nemmeno a finire il suo piatto mentre io resisto stoicamente a mi faccio pure la scarpetta con un pezzo di pane che più che pane era un oggetto contundente.
Lasciamo perdere i secondi e ordiniamo un piatto di patate fritte e uno di fagioli...patate fiappe e che sapevano di pesce, fagioli semplicemente immangiabili.
L'ambiente ha qualcosa di inquietante, ma non saprei descrivere cosa...centro fa aumentare la mia sensazione di angoscia quando, tornato dal bagno, mi riferisce che nel ristorante esiste, del tutto imboscata e invisibile, un'altra sala enorme, completamente deserta e tutta apparecchiata (chissà da quanti anni nessuno vi accede più).
Decidiamo di porre immediatamente fine a quella situazione grottesca senza nemmeno prendere il caffè (anche perchè nel frattempo continuava ad arrivare gente strana) e ci presentiamo alla cassa per il conto...20 euro senza nemmeno la ricevuta fiscale!!! cioè 10 euro a testa per un primo e un contorno marso, vino tavernello e... basta!!!!!
Usciamo ancora scossi e ci fermiamo un attimo ad osservare le insegne del ristorante, che sicuramente sono le medesime dagli anni '70...sopra l'entrata c'è un'enorme scritta in giallo "Hosteria da Oro" e centro rimane esterrefatto per l'H iniziale ...mi immetto sulla Postumia con gli abiti ancora impregnati di quell'odore nauseabondo e con il portafoglio alleggerito di 20 euro (perchè alla fine centro non ha tirato fuori un euro, sia chiaro), quando incrociamo una macchina che va in direzione Montebelluna...non credevo ai miei occhi, la macchina in questione aveva un'enorme bandiera albanese attaccata sul cofano...mai vista na roba simile, centro mi conferma di aver visto la stessa cosa, degno finale di un pranzo sconvolgente...arriviamo in centro con il dubbio che il tutto sia stato una candid camera...
A MARGHERA PAURA E SCHEI MAI AVUI