Partita difficilissima contro il Pisa di Ventura, con forma e entusiasmo strepitosi.
Come fa una neo-promossa a essere così in alto?
Semplice, hanno confermato buona parte della squadra che l'anno scorso ha conquistato la promozione ai play-off e inserito elementi in grado non solo di non distruggere gli equilibri, ma anche di far fare alla squadra il salto di qualità.
La difesa è pressochè quella dell'anno scorso, Morelli in porta (anche se il titolare sarebbe dovuto essere Padelli, in prestito dal Liverpool), gli argentini confermati Zavagno e Raimondi, il centrale Trevisan, e la nostra ex conoscenza Zoppetti, l'anno scorso a Pescara, mentre l'altro nostro ex, Lorenzi, sta facendo panchina..
A centrocampo giocano sugli esterni da una parte Cerci, di proprietà della roma, l'anno scorso a Brescia ha sprecato una buona occasione ma quest'anno sembra definitivamente esploso, dall'altra D'Anna (o Carrozza), confermato.
In mezzo si alternano in 4: Braiati, Buzzegoli e Passiglia, confermati + Genevier, dalla Sangiovannese, in attesa di Juliano, dal Lecce.
L'attacco sembra il reparto più completo: Castillo (ex Frosinone e Gallipoli) e Kutuzov (ex Milan, Avellino, Sampdoria e Parma) offrono un bel mix di potenza, tecnica e rapidità, con il confermato Ciotola, agile e scattante, pronto a subentrare.
Insomma, visto anche il nostro attuale stato di forma, riesce difficile pensare che sarà una passeggiata di salute sabato.