Forzaflorian, 12/10/2007 17.39:
Guarda, basta guardare i numeri per smentire il tuo pensiero. Prendendo in esame le ultime partite, quelle senza Barreto, da Bari in poi, troviamo che:
Il Treviso giocò 8 partite. Vinse 1 match, pareggiò 2 incontri e perse 5 volte. Sette gol segnati (di cui quattro, con il Catanzaro), 12 gol subiti. Mi pare evidente che Barreto avesse più di un trenta per cento di importanza. E visto che ci siamo, ti dico pure che l'alibi di squadra in scarsa condizione viene a cadere, perché in quelle partite giocammo bene, ci mancò solo l'uomo della differenza, il protagonista del nostro parco offensivo. Giocarono bene in difesa e a centrocampo (grande, strepitoso primo tempo con l'Empoli), davanti mancava il dinamismo e la classe di Vitor (anche prima dell'infortunio di Dall'Acqua a Modena). Insomma, il Treviso, senza Barreto, si sarebbe salvato e basta, forse anche soffrendo.
No, giocammo molto bene con l'Empoli e bene contro il Perugia nell'andata.
Mi ricordo che ci furono partitacce, vedi quella a Catania, o quella in casa con il Toro, o la stessa a Catanzaro.
Il problema fu sia la mancanza di Barreto, sia la condizione.
Bepi arrivò e trovò la squadra in condizioni psico-fisiche disastrose, e dovette dunque rifare una preparazione atletica per avere risultati immediati, perchè se avesse optato per una preparazione con risultati previsti a medio lungo termine saremmo arrivati alla fine del girone di andata con 10-11 punti e a quest'ora domenica andavi a giocare a Busto Arsizio.
Normale dunque un calo nel finale di risultati e di gioco, che non ha macchiato comunque l'annata favolosa.
Ne abbiamo già parlato tante volte, io ti ho sempre detto come la penso e il mio pensiero non cambia.
E' vero che Barreto era il giocatore con più classe del Treviso, e quello che ha dato di più, ma io al massimo gli do un 30%, non di più.