Mat-tv, 21/10/2007 13.22:
CALDERONI 6,5 - Nulla può sul gol di Marazzina anche se, in precedenza (16'), aveva sbagliato tempo e modo dell'uscita. Nella ripresa compie un doppio miracolo (Carrus e Marazzina) e da lì, paradossalmente, cambia la sua partita e quella del Treviso.
BACCIN 5- Stenta molto perché alla ricerca di condizione e ritmo che ancora non ci sono. Da attendere.
RUSSOTTO sv - Dal 29' st. Qualche buon spunto. Adesso, ultimate le fatiche con l'Under 21, potrà tornare stabilmente a disposizione e con il talento che si ritrova...
BONUCCI 6- Complessivamente merita la sufficienza. Dopo la buona prova personale di La Spezia una conferma e ancora in trasferta.
VIALI 5- Il capitano sembra stentare, come la squadra, sul versante psicologico. Non riesce più a comandare la difesa come potrebbe e vorrebbe.
SCURTO 6,5 - Colpo di testa a parte nel finale, un'ottima gara per tempismo, anticipo e scelta di tempo.
SMIT 6- Comincia con qualche entrata poco ortodossa, poi si rimette in carreggiata e comincia finalmente a spingere.
TROTTA 5,5 - Mancava da tanto tempo sulla scena ed alla distanza s'è notato. Comunque positiva la prestazione, in attesa di ritrovare passo e possa.
SCAGLIA sv - Dal 36' st. Pochi minuti per dare corpo e speranze al tentativo di rimonta.
VENITUCCI 5 - A differenza di altre partite l'ex juventino ha perso qualche colpo e ...pallone di troppo.
QUADRINI 6 - Come previsto finisce per giostrare a fianco di Venitucci e non sfigura come nel finale della gara contro il Vicenza.
PIOVACCARI 5,5 - Discreta prestazione, tuttavia in talune circostanze bisogna esser meno egoisti soprattutto quando a centroarea c'è un compagno smarcato.
PIÀ 6- Dal 15' st. Lotta, si procaccia falli e ne commette: la sua grinta può esser di esempio e monito ad altri.
BARRETO 5- Lontanissimo dall'attaccante che il Treviso, quattro stagioni addietro, lanciò nel firmamento della B. Pressa i difensori per venti minuti poi perde alcuni palloni in modo imbarazzante. Addirittura incespicando per eccesso di misura, velocità e voglia di ...strafare.
ARBITRO PIERPAOLI 6- Non incide sul match anche se, in qualche occasione, non concede il vantaggio.
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questi i miei voti...
Calderoni: 7, salva la partita... non fa stringere le chiappe ogni volta che gli arriva un pallone, il gol era pressochè imparabile
Baccin: 4/5, irritante, va avanti a testa bassa perdendo palla otto volte su dieci, spesso non sa che fare, è lento, macchinoso, non si trova un granchè con trotta
Bonucci: 6, non si sente la sua presenza in campo nè nel bene nè nel male quindi tutto sommato va bene così visti i precedenti in difesa nelle ultime giornate.
Viali: 6, meglio del solito, pian piano sta tornando il viali sicuro e preciso degli altri anni.
Scurto: 7,5, forse il migliore in campo, pericoloso su ogni palla inattiva scodellata in area, sempre preciso dietro, quasi sempre in anticipo, spesso dopo l'anticipo da il via a qualche timito tentativo di contropiede, nota positiva aver fatto tanti meno falli del solito
Smit: 6+, molto volonteroso, vuole mettersi in evidenza davanti al suo ex pubblico (che soprattutto nel secondo tempo lo applaude al rientro in campo), però gli manca troppo spesso il piede una volta arrivato al momento del cross.
Trotta: 4,5, idem a Baccin... a me non piace proprio, finora credo sia uno degli acquisti più inutili, non salta mai l'uomo, corre per niente, fa casino e gioca sempre la palla indietro, c'è un motivo perchè il napoli ce l'ha venduto!
Venitucci: 7+, il secondo migliore in campo, sbaglia malamente solo 1 pallone in tutta la partita (si ostina in un dribbling e la perde), spesso va in affanno perchè nessuno si smarca e allora gli tocca liberarsi di scomodi avversari in pressing, a fine del secondo tempo aveva sul destro un'ottima palla per provare un tiro da fuori ma si sa che è solo mancino. Quello del gazzettino che gli ha messo 5 sarà stato pieno di grappa per sopportare il freddo che c'era a bologna. L'unico che gioca di prima, che libera i compagni nello spazio (soprattutto Smit)
Quadrini: 4,5, come Trotta, gioca sempre la palla indietro, fa casino, non trova l'intesa con gli attaccanti, passano ore prima che decida cosa fare del pallone, viene sempre fermato quando cerca di saltare l'uomo, non tiene conto del vento e tira quasi ogni corner/punizione alla cazzo di cane
Piovaccari: 4-, attaccante da serie D, sembra Fava perchè non ne piglia una di testa, quando si gira bene in area per due volte dimostra di essere scarsissimo con i piedi oltre che egoista perchè poteva passare la palla a Barreto in mezzo all'area. Scandaloso il non aver centrato la porta a tre metri dal portiere e senza un difensore che lo marcava! Non è stato un caso l'errore vergognoso di Messina (quello a 10 cm dalla porta per capirci, forse sbaglio partita). Indisponente quando si incazza platealmente con Pillon per la sostituzione, io l'avrei tolto dopo un quarto d'ora del primo tempo.
Barreto: 4, lo spettro di se stesso, gioca con sufficienza e inconcepibile superiorità, si tuffa cercando il rigore o qualche punizione da zona vantaggiosa, ha buone occasioni di tiro ma spara sempre alto, quando prova ad andarsene in solitaria viene sempre fermato (senza fallo) dagli avversari. Va detto che però ora come ora è l'unica in grado di cambiare la partita con uno spunto.
Russotto: 7+, assurdo averlo tenuto in panchina un tempo e mezzo, entra e cambia la partita mettendo in difficoltà i bolognesi che difendono la loro fascia sinistra, dimostra di avere la giusta rabbia in corpo per fare delle ottime cose, ha ragione a dribblare perchè è forte e prima o poi riesce sempre a passare. L'unico con Smit a dimostrare orgoglio e voglia di giocare con grinta.
Pià: s.v., è entrato? a parte il solito fallo non se ne apprezza la presenza, nel bene e nel male.
Pillon: 5-, continua inspiegabilmente a non far giocare Russotto con scuse che ormai rasentano il ridicolo (del tipo ha giocato in nazionale ed è stanco o ha saltato qualche allenamento) e si allinea alla mentalità di ezio rossi. Io sono il primo a non tollerare gli atteggiamenti insofferenti di Russotto però bisogna almeno dargli la possibilità di far vedere le sue qualità positive oltre a quelle comportamentali negative, ora è l'unico che può dare un po' di imprevedibilità. Il vero errore di Pillon (e ovviamente della società) mi rendo sempre più conto che è stato quello di fare una lista di giocatori (discreti) senza personalità e senza caratteristiche da leader che parla ai compagni e "si fa sentire". Spero di essere smentito da qui in avanti, dopotutto ieri a bologna son stati fatti dei progressi.