00 21/12/2007 08:53
da www.tribunatreviso.repubblica.it

Meningite, un altro giovane in coma
Il ministero: "Sì a vaccinazione di massa"


Uno studente universitario di Conegliano è in coma nel reparto di terapie intensive dell'ospedale di Padova per sepsi da meningococco. Il ragazzo, che ha 25 anni, si sarebbe ammalato il 15 dicembre durante una partita di calcio. Si tratta quindi di una seconda ondata dell'epidemia che ha già provocato tre morti nella provincia di Treviso. Le autorità sanitarie parlano di vaccinazione di massa a Conegliano

di Franco Allegranzi

E' dello stesso ceppo virulento ma non avrebbe nulla a che vedere con la prima ondata di contagio di meningite - scoppiata nel trevigiano tra l'8 e il 9 dicembre - il nuovo caso di malattia riscontrato in uno studente coneglianese di 25 anni, iscritto all'Universita' di Padova. Questa l'indicazione fornita dai vertici dell'Usl 7 di Pieve di Soligo, competente per il territorio di Conegliano. Ed e' naturalmente la considerazione che piu' preoccupa i sanitari. Il ragazzo è stato colpito da sepsi meningococcica ed è in coma in terapia intensiva all'ospedale di Padova.

Le prime ricostruzioni dei movimenti del ragazzo hanno accertato che sabato 15 dicembre, dopo una partita di calcio, il giovane si e' recato a cena con amici in un locale non lontano da casa. E' tornato a Padova lunedi' sera e in questi giorni non ha frequentato lezioni all'Universita'. Sino a ora l'inchiesta epidemiologica avviata per identificare i contatti ed effettuare la necessaria profilassi ha individuato 26 persone con le quali lo studente e' entrato in contatto, oltre ai quattro coinquilini. Tutti sono stati immediatamente sottoposti a profilassi.

Un caso che rilancia comunque l'allarme per l'epidemia di meningite diffusasi nel Trevigiano da una decina di giorni e che le autorità sanitarie avevano definito sostanzialmente esaurita. Poi il dietro front e l'invito alla massima prudenza. Il ministero della Salute, nella nota diffusa per fare il punto della situazione, definisce infatti "giustificata" l'offerta immediata di una dose di vaccino anti-meningocccico C alla popolazione giovanile - tutti i ragazzi dai 15 ai 29 anni - dei Comuni interessati. Il vaccino, attivo entro due settimane, è anche efficace contro lo stato di portatore sano e riduce quindi la trasmissione del germe. Ma ogni caso di febbre, d'ora in poi, deve essere attentamente valutato da popolazione e i medici del territorio.

Il bilancio dell'epidemia di meningite a Treviso - definita dalle Unità sanitarie locali la più grave degli ultimi decenni in Italia - è di tre morti e cinque ricoverati in ospedale. E ieri è deceduta anche una studentessa slovena di 18 anni di Nuova Gorizia - M.K. - deceduta nella propria abitazione nel giro di soli due giorni dopo aver manifestato inequivocabili sintomi di meningite batterica. Dopo i ripetuti casi di meningite registrati negli ultimi giorni nel Veneto le autorità sanitarie slovene temono che il pericolo meningite si manifesti drammaticamente anche a pochi chilometri da Gorizia. La vittima frequentava il quarto anno di una scuola superiore di Nuova Gorizia. Nei giorni scorsi la ragazza aveva cominciato ad avvertire forte dolori alla testa, nausea e conati di vomito, sintomi paragonabili a una comunissima forma influenzale. Poi il suo stato di salute è peggiorato con incredibile rapidità nell'arco di 48 ore fino a quando le condizioni di M.K. sono crollate.
(20 dicembre 2007)

Se Napoli è la terra del sole meglio la nebbia!

Mat-tv, 08/06/2007 1.02:

il gemmellaggio piu' brutto d'Italia.. sono due realtà che mi stanno parecchio sui coglioni, ma se devo scegliere la soluzione meno peggio preferirei Genoa in serie A e Napoli ancora qualche anno in B. realisticamente pero' secondo me il Genoa non riuscirà a vincere domenica, il Napoli andrà in serie A, e a me gireranno i coglioni nel vedere la festa che faranno in quella fogna di città, anche perchè sarà la notizia d'apertura di molti telegionali... in 5 su uno scooter, con 9 bandiere , 7 trombette e 0 caschi, intenti a festeggiare urlando frasi dislessiche cercando contemporaneamente di evitare i cumuli di 'MUNNEZZA