Il back del Treviso coincide col rientro nel forum.
12 giorni passati a riflettere: menzionare il vero Barreto, ricordarlo quand'era un fulgido diamante, mi ha fatto passare un Natale meno amaro. I biancocelesti a 15 punti, una blasfemia calcistica, uno spreco umano e tecnico. Il Treviso dei Barreto, Russotto, Beghetto, Amodio, Viali, Bonucci, Calderoni, Pià, Quadrini, Scaglia, sta bestemmiando contro se stesso. Un avvio disatroso, un rialzarsi lento e difficile. Sembrava fatta dopo il 3-0 con il Brescia: le condizioni del campo, unite a una convenzione statistica - in ogni caso, una partita perfetta riesce sempre durante un'annata -, hanno scemato il valore dell'impresa. Il Treviso è tornato quello di prima. O-2 col Bari, 4-1 a Cesena: debacle pesantissime. Risultati pesanti, non c'è dubbio, di sicuro sproporzionati ai meriti trevigiani. Poteva - e doveva - andare meglio. La pausa è arrivata come la manna per gli israeliti: essenziale, vitale. Il team di Pillon può ricominciare, da zero. Lo sfidante è pure commestibile, digeribissima: la Triestina non è una corazzata, Granoche fa paura solo nei numeri. Ai giuliani ricorda tanto Fava. Speriamo sia così. L'uruguaiano ha già divorato troppe carni e reti: forse digiunerà.
Il Treviso deve vincere. Se non lo fa - sono scurrile - siamo nella merda. Andremo a Modena, in un Giglio che è da sempre il nostro nemico. Lì, al Giglio e col giglio, mangiano solo i canarini.
Quindi, caro Treviso, amati compagni di forum, giocatori confusi: vincere. Un solo risultato per un solo obiettivo, la salvezza.
Le voci di mercato spaccano pure le casse del Tenni; chi se ne importa. La malia dei gufi è troppo forte da debellare? Tutte balle. Il Treviso, la maglia biancoceleste, l'uomo, possono vincere tutto. La fede, l'orgoglio, la convinzione, una voglia di arrivare insita nell'essere fa raggiungere anche il traguardo più insperato.
Trevigiani, nelle corde vocali, nella gola, nel fiato, nel cuore: non molliamo. Il nostro passato, i ricordi, le gioie passate devono essere riesumate: voglio un presente d'oro.
Non c'è altro da aggiungere, solo un Forza Treviso, che non è lo spot del forum, ma il modo più semplice e naturale per dire: Treviso, ti amo.