Treviso-Ravenna da ultima spiaggia Entrambe sono obbligate a vincere
Pillon: «Affrontiamo l’ultima, per noi è una gara chiave in ottica salvezza»
Treviso
Definirla ultima spiaggia forse è leggermente prematuro ma è indubbio che dalla partita in programma questa sera, al Tenni contro il fanalino di coda Ravenna, devono assolutamente arrivare i tre punti per il Treviso, altrimenti la permanenza in serie B diventa davvero difficile da conquistare.
I presupposti per una vittoria ci sono tutti per la formazione di Bepi Pillon perché affronta l'ultima in classifica, e per giunta priva di quatto titolari: l'attaccante Succi (14 gol finora realizzati) che sconta la seconda delle tre giornate ricevute, il fantasista Sciaccaluga e i difensori Ingrosso e Anzalone. I romagnoli presentano la peggior difesa del campionato con 59 gol subiti, quasi due a partita, ma il suo attacco ha segnato sette gol in più del Treviso e, tanto per fare un confronto, solo cinque in meno della prima linea stellare della capolista Bologna.
«E' una partita importantissima per noi spiega l'allenatore Pillon - da vincere a tutti i costi, perché la nostra classifica non permette più altri passi falsi, almeno contro le squadre che come noi stanno cercando di evitare la retrocessione in serie C1».
Tre partite in sei giorni, opterà per il turn over?
«Devo tenere conto del fatto che qualche giocatore ha faticato a recuperare mentre qualcun altro non sarà convocato per infortunio e mi riferisco a D'Agostino. Ci saranno comunque degli avvicendamenti anche se in questo momento non ho ancora scelto l'undici titolare».
Quali sono i dubbi da risolvere?
«Devo valutare la condizione fisica di Barreto. Se Vitor non ce la dovesse fare giocherà Lupoli poi ci sono Pianu, Scaglia e Baccin che si contenderanno i due posti bassi sulle fasce esterne, quindi uno tra Russotto e Quadrini».
Quadrini ha interrotto la seduta di allenamento prima dei compagni. Ha problemi?
«Assolutamente no, solo che ha sempre tirato la carretta saltando pochissime partite e allora ho preferito farlo riposare un po'».
Affronta una squadra decimata dalle assenze.
«Noi lo siamo da molte giornate».
Com'è oggi il morale della squadra?
«Buono nonostante la sconfitta di martedì con il Bologna».
Quali sono i rischi di questa partita?
«Sentire troppa pressione e l'importanza stessa della partita, questo vorrebbe dire caricarci troppo di ansia mentre dobbiamo andare in campo sereni e con la consapevolezza che se giochiamo come sappiamo diventiamo un brutto cliente per tutti».
Si è abbassata la quota salvezza?
«Sì, credo che con 43 - 44 punti la permanenza in serie B possa esser garantita».
Si è parlato di uno screzio tra lo staff sanitario e quello tecnico. Cos'è successo?
«Assolutamente nulla. Quando c'è comunicazione, è normale che ci siano un confronto, un dialogo ma non è stato detto nulla di particolare».
ARBITRO - Dirigerà l'incontro il messinese Herberg.
Giampaolo Zorzo